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10 Agosto 2024
13:00

Una tantum CCNL Barbieri, Parrucchieri e Acconciatori a luglio 2024: ecco quanto spetta

L'una tantum nel CCNL Barbieri, Parrucchieri e Acconciatori è pari a 80 euro lordi potenziali, da erogarsi nella cifra di 40 euro nella busta paga di giugno 2024 e 40 euro nella busta paga di luglio 2024. Ma viene calcolato in base ai mesi lavorati da gennaio 2023 ad aprile 2024 e riparametrato per part-time ed apprendisti. Vediamo nel dettaglio.

Una tantum CCNL Barbieri, Parrucchieri e Acconciatori a luglio 2024: ecco quanto spetta
Direttore editoriale e Consulente del Lavoro
Una tantum CCNL Barbieri, Parrucchieri e Acconciatori a luglio 2024 ecco quanto spetta

L'una tantum nel CCNL Barbieri, Parrucchieri e Acconciatori è pari a 80 euro lordi potenziali, da erogarsi nella cifra di 40 euro nella busta paga di giugno 2024 e 40 euro nella busta paga di luglio 2024.

Il calcolo dell'una tantum è pari ad una quota mensile per ogni mese di lavoro prestato da gennaio 2023 ad aprile 2024 ed è comunque spettante ai lavoratori in forza alla data del 20 maggio 2024, quindi chi ha cessato il rapporto di lavoro prima, non ha diritto all'una tantum.

L'una tantum nel CCNL Barbieri, Parrucchieri e Acconciatori viene riparametrata, quindi ridotta, per part-time e apprendisti.

Vediamo come funziona, come si calcola e quanto spetta di una tantum ai lavoratori del settore dei barbieri, parrucchieri, acconciatori e per i dipendenti delle imprese di Acconciatura, Estetica, Tricologia non curativa, Tatuaggio, Piercing e Centri Benessere.

Come funziona l'una tantum

L'accordo di rinnovo del CCNL Barbieri, Parrucchieri e Acconciatori del 20 maggio 2024 prevede sia l'aumento delle tabelle retributive che il riconoscimento ai lavoratori di due tranche di una tantum nella busta paga di giugno e luglio 2024:

"Le Parti hanno convenuto gli incrementi retributivi parametrati sul 3° livello, a partire dall’1.5.2024 edall’1.1.2025, dall’1.1.2026 dall’1.10.2026 così come da tabella che segue.

Ad integrale copertura del periodo di carenza contrattuale (dal 1 gennaio 2023 al 30 aprile 2024), ai soli lavoratori in forza alla data di sottoscrizione del presente Accordo (20 maggio 2024) verrà corrisposto un importo forfetario "una tantum" suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato, pari a 80 euro.

L'importo "una tantum" di cui sopra verrà erogato in 2 soluzioni: la prima pari a 40 euro con la retribuzione del mese di giugno 2024, la seconda pari a 40 euro con la retribuzione del mese di luglio 2024.

Agli apprendisti inforza alla data di sottoscrizione del presente Accordo sarà erogato a titolo di "una tantum" l'importo di cui sopra nella misura del 70% con le medesime decorrenze sopra stabilite.

L'importo di "una tantum" sarà inoltre ridotto proporzionalmente per i casi di servizio militare, part-time, sospensioni per mancanza di lavoro concordate.

L'importo dell'"una tantum" è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta ed indiretta, di origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi.

L'una tantum è esclusa dalla base di calcolo del T.f.r.

Secondo consolidata prassi negoziale tra le parti gli importi eventualmente già corrisposti a titolo di futuri miglioramenti contrattuali vanno considerati a tutti gli effetti anticipazioni degli importi di "una tantum" indicati nel presente Accordo.

Pertanto, tali importi potranno essere detratti dalla stessa "una tantum" fino a concorrenza. Inconsiderazione di quanto sopra tali importi cessano di essere corrisposti con la retribuzione relativa al mese di maggio 2024.

L'importo di una tantum verrà riconosciuto al lavoratore anche in caso di dimissioni o licenziamento".

A chi spetta l'una tantum

L'una tantum prevista dal CCNL Barbieri, Parrucchieri e Acconciatori spetta ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione dell'accordo, quindi in forza alla data del 20 maggio 2024.

E spetta in caso di lavoro durante il periodo di vacanza contrattuale che va dal 1 gennaio 2023 al 30 aprile 2024. E quindi per ogni mese lavorato in questo periodo.

Come si calcola l'una tantum

Spettano complessivi 80 euro per tutto il periodo di carenza contrattuale che va dal 1 gennaio 2023 al 30 aprile 2024, erogati in due tranche da 40 euro, in caso di lavoratori full-time.

Percepiscono quindi 40 euro lordi nella busta paga di giugno 2024 ed ulteriori 40 euro lordi nella busta paga di luglio 2024 esclusivamente i lavoratori a tempo pieno o full-time che erano in forza dal 1 gennaio 2023 al 30 aprile 2024 e sono in forza alla data del 2o maggio 2024.

Per coloro che sono assunti con contratto a tempo parziale o part-time oppure per coloro che hanno lavorato un numero di mesi inferiore ai sedici mesi da gennaio 2023 ad aprile 2024, il calcolo andrà parametrato all'orario di lavoro ridotto e/o ai soli mesi lavorati nel periodo da gennaio 2023 ad aprile 2024.

Quindi per ogni mese di lavoro da gennaio 2023 ad aprile 2024 spetta 1/16 di 40 euro a giugno 2024 ed 1/16 di 40 euro a luglio 2024. Da riparametrare in caso di part-time.

Quindi ad esempio un lavoratore full-time che è stato assunto il 1 gennaio 2024, avrà diritto a 4 ratei su 16 dell'una tantum, quindi a 40 euro diviso 16 per 4 = 10 euro a giugno 2024 e 10 euro a luglio 2024.

Ad esempio un lavoratore part-time al 50%, 20 ore settimanali, dal 1 gennaio 2022, avrà diritto a 16 quote su 16 di 40 euro, ma in caso di part-time avviene la riparametrazione quindi spettano 40 diviso 40 (ore) per 20 ore = 20 euro lordi a giugno 2024 e 20 euro lordi a luglio 2024.

Un lavoratore assunto part-time 30 ore settimanali dal 2020 con rapporto di lavoro cessato il 30 giugno 2024, avrà diritto ad entrambe le quote di una tantum, calcolate in 30/40 di 40 euro, ossia 30 euro a giugno 2024 e 30 euro a luglio 2024, anticipate nella busta paga finale di giugno 2024. Questo perché il contratto collettivo prevede che "L'importo di una tantum verrà riconosciuto al lavoratore anche in caso di dimissioni o licenziamento".

Il calcolo per apprendisti è al 70%. Quindi ad esempio un apprendista full-time dal 1 gennaio 2023, avrà diritto a 16/16 di 40 euro ma da erogare al 70%, quindi gli spettano 28 euro lordi a giugno 2024 e 28 euro lordi a luglio 2024.

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Antonio Barbato
Direttore editoriale e Consulente del Lavoro
Mi occupo di consulenza del lavoro e giornalismo giuslavoristico, previdenziale e fiscale. Iscritto all’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli e fondatore di uno studio professionale specializzato nel mondo del web e dell’editoria. Sono tra i soci fondatori e Vice Presidente dell’Associazione giovani Consulenti del Lavoro di Napoli. Tra i primissimi redattori di Fanpage.it, ho ricoperto, sin dalla fondazione del giornale, il ruolo di Responsabile dell’area Lavoro (Job), dal 2011 al 2022. Autore di numerose guide esplicative, dal 2023 ricopro il ruolo di Direttore editoriale di Lexplain, verticale del gruppo Ciaopeople dedicato al mondo della legislazione, del fisco, dell'economia e della finanza.
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