Il testamento speciale viene redatto in particolari ipotesi in occasione delle quali non è possibile effettuare un testamento ordinario e avrebbe validità per tre mesi dal momento in cui è cessata la situazione peculiare che giustifica la redazione di tale tipologia di testamento. Ad esempio, è testamento speciale quello fatto dal comandante al bordo di una nave secondo l'art. 611 c.c.
Cos’è il testamento speciale e quanti tipi di testamento esistono
Il testamento speciale ha caratteristiche peculiari che lo rendono differente dal testamento olografo e dal testamento segreto.
Il testamento speciale viene redatto, infatti, in circostanze peculiari, in occasione delle quali non è possibile seguire le regole prescritte per la redazione del testamento ordinario. Nel Codice civile sono espressamente codificate le ipotesi in cui è possibile redigere testamento speciale, agli artt. 609 e ss.
Quali tipologie di testamento speciale esistono
Ecco le varie tipologie di testamento speciale previste dal Codice civile:
- Testamento in ipotesi di malattie contagiose, calamità pubbliche o infortuni.
- Testamento a bordo di nave.
- Testamento a bordo di aeromobile.
- Testamento dei militari e assimilati.
Esempi di testamento speciale
Un esempio può essere il seguente:
Tizio si trova a bordo di una nave e si rende conto che la sua malattia è in rapido peggioramento: il medico di bordo conferma che la situazione sta purtroppo precipitando. Tizio decide, così, di fare subito testamento, poiché ha buon motivo di ritenere che non giungerà vivo quando verrà raggiunto il primo porto. Il testamento è redatto alla presenza di due testimoni e consegnato al comandante. Tizio, purtroppo, muore poche ore dopo aver redatto testamento. Il testamento così redatto avrà piena efficacia.
Testamento speciale in caso di malattie contagiose, calamità o infortuni
Una delle ipotesi previste dal Codice civile è quella del testamento speciale in caso di malattie contagiose, calamità o infortuni. Questa tipologia di testamento può essere redatta solo se non è possibile redigere il testamento in una delle forme ordinarie. Il testamento è valido se ricevuto da un notaio, dal giudice di pace del luogo, dal sindaco o da chi ne fa le veci o da un ministro di culto, in presenza di due testimoni di età non inferiore a sedici anni (art. 609 c.c.).
Il testamento viene redatto e sottoscritto da chi lo riceve, ed è sottoscritto anche dal testatore e dai testimoni.
Testamento speciale a bordo di aeromobile
Durante un viaggio a bordo di aeromobile può essere ricevuto testamento dal comandante: esso deve essere redatto in doppio originale alla presenza di due testimoni e deve essere sottoscritto dal testatore, dalla persona che lo ha ricevuto e dai testimoni.
Testamento speciale dei militari
Il testamento dei militari può essere ricevuto da un ufficiale o da un cappellano militare o da un ufficiale della Croce rossa, in presenza di due testimoni; esso deve essere sottoscritto dal testatore, dalla persona che lo ha ricevuto e dai testimoni.
Al più presto il testamento va trasmesso al quartiere generale e da questo al Ministero competente, che ne ordina il deposito nell'archivio notarile del luogo del domicilio o dell'ultima residenza del testatore (art. 617 c.c.).
Le regole di validità del testamento speciale
Il testamento speciale può essere redatto solo in quanto non sia possibile effettuare testamento ordinario. Per essere valido, vanno seguite le norme del Codice civile previste per ogni tipologia di testamento, come la sottoscrizione da parte del testatore, della persona che lo ha ricevuto e dei testimoni.
L’efficacia del testamento speciale
Il testamento speciale è efficace per tre mesi dopo la cessazione della situazione che ha generato la necessità di effettuare testamento speciale.
Quando è nullo il testamento speciale
Sulla base di quanto disposto dall’art. 619 del Codice civile, il testamento speciale è nullo quando manca la redazione per iscritto della dichiarazione del testatore ovvero la sottoscrizione della persona autorizzata a riceverla o del testatore.
Quale è la forma di testamento che vale di più
Non c’è una graduazione per ciò che concerne l’efficacia di un testamento, in quanto un testamento è valido o invalido, efficace o inefficace. Se vengono seguite le norme stabilite dal Codice civile, il testamento speciale, in ogni sua forma, ha piena validità.
Come rendere ufficiale un testamento
Non si parla di “ufficialità” di un testamento, bensì di validità o invalidità dello stesso.
Si fa invece riferimento al testamento “pubblico” con riguardo all’ipotesi prevista dall’art. 603 del Codice civile che così dispone: “Il testamento pubblico è ricevuto dal notaio in presenza di due testimoni.
Il testatore, in presenza dei testimoni, dichiara al notaio la sua volontà, la quale è ridotta in iscritto a cura del notaio stesso. Questi dà lettura del testamento al testatore in presenza dei testimoni. Di ciascuna di tali formalità è fatta menzione nel testamento.
Il testamento deve indicare il luogo, la data del ricevimento e l'ora della sottoscrizione, ed essere sottoscritto dal testatore, dai testimoni e dal notaio. Se il testatore non può sottoscrivere, o può farlo solo con grave difficoltà, deve dichiararne la causa e il notaio deve menzionare questa dichiarazione prima della lettura dell'atto”.
Si parla, invece, di pubblicazione di un testamento olografo nell’ipotesi stabilita ex art. 620 del Codice civile: “Chiunque è in possesso di un testamento olografo deve presentarlo a un notaio per la pubblicazione, appena ha notizia della morte del testatore”. Sarà dunque il notaio ad occuparsi della pubblicazione di un testamento olografo: “Il notaio procede alla pubblicazione del testamento in presenza di due testimoni, redigendo nella forma degli atti pubblici un verbale nel quale descrive lo stato del testamento, ne riproduce il contenuto e fa menzione della sua apertura, se è stato presentato chiuso con sigillo. Il verbale è sottoscritto dalla persona che presenta il testamento, dai testimoni e dal notaio. Ad esso sono uniti la carta in cui è scritto il testamento, vidimata in ciascun mezzo foglio dal notaio e dai testimoni, e l'estratto dell'atto di morte del testatore o copia del provvedimento che ordina l'apertura degli atti di ultima volontà dell'assente o della sentenza che dichiara la morte presunta.
Nel caso in cui il testamento è stato depositato dal testatore presso un notaio, la pubblicazione è eseguita dal notaio depositario.
Avvenuta la pubblicazione, il testamento olografo ha esecuzione” (art. 620 c.c.).