Le spese relative al trapianto di organi, ivi comprese quelle necessarie a trasferire (anche dall’estero) l’organo da trapiantare sul luogo dell’intervento, sono detraibili a condizione che le relative fatture siano intestate al contribuente che ne ha sostenuto le spese e non alla struttura o al medico che esegue l’intervento.
A stabilirlo è la circolare 01.06.1999 n. 122, risposta 1.1.6.
Detrazione spese trapianto organi
Le spese per trapianto degli organi rientrano, in particolare, tra le spese sanitarie per le quali è possibile fruire della detrazione Irpef del 19 per cento della spesa.
Le spese relative al trapianto di organi sono detraibili attraverso la presentazione del modello 730 o il modello Redditi Persone Fisiche, come per tutte le spese mediche e sanitarie.
Spese trasferimento dell'organo detraibili
Sono detraibili nella stessa percentuale, quindi al 19% della spesa sostenuta, anche le spese necessarie al trasferimento dell’organo da trapiantare, dal luogo di espianto fino al luogo dell’intervento di impianto organo. Le spese per il trasferimento sono detraibili anche se il trasferimento avviene dall’estero.
Le spese di trasferimento sono detraibili però solo se la fattura per il trasferimento sia intestata al contribuente che ha sostenuto la spesa e non alla struttura o al medico che esegue l’intervento. In questo ultimo caso il contribuente perde il diritto alla detrazione della spesa per il trapianto.
Quindi in caso di trasporto dell’organo da trapiantare dal luogo di espianto alla struttura in cui avverrà il trapianto (centro trapianti, ospedali, ecc) per poter usufruire della detrazione del 19 per cento della spesa relativa al trasporto (in aggiunta alla detrazione già prevista per le spese di trapianto) il contribuente si deve assicurare che la fattura sia intestata a sé stesso e non alla struttura o al medico che effettua il trapianto.
Obbligo di pagamento tracciabile
Dall’anno d’imposta 2020, la detrazione per le spese per prestazioni chirurgiche e per i ricoveri spetta a condizione che l’onere sia sostenuto con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento “tracciabili”, fatta eccezione per le prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al SSN.
Documentazione necessaria per la detrazione per spese di trapianto organi
Per le spese relative al trapianto di organi, la detrazione per spese sanitarie spetta, se il contribuente è in possesso della seguente documentazione:
- Ricevute fiscali o fatture rilasciate da ospedali, case di cura, medici, ecc.
- Ricevute delle spese di trasporto dell’organo da trapiantare intestate al contribuente;
- Se la prestazione non è resa da strutture pubbliche o private accreditate al SSN l’utilizzo di sistemi di pagamento “tracciabili” può essere attestato mediante l’annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale, da parte del percettore delle somme che effettua la prestazione di servizio.
- In mancanza di tale documentazione, ricevuta del versamento bancario o postale, ricevuta del pagamento effettuato tramite carta di debito o credito, estratto conto, copia bollettino postale o del MAV e dei pagamenti con PagoPA o con applicazioni via smartphone tramite Istituti di moneta elettronica autorizzati.
Detrazione spese trapianto organi: come ottenerla con il 730/2024 o Modello Redditi PF 2024
Le spese per trapianto degli organi e per il trasporto dell’organo da trapiantare intestate al contribuente sono detraibili come spese sanitarie.
Pertanto vanno incluse nel calcolo delle spese sanitarie detraibili da dichiarare, ai fini dell'ottenimento della detrazione della spesa nella misura del 19%, nel rigo E1 – spese sanitarie del quadro E – Oneri e Spese del modello 730/2024, nel caso si tratti di spese sostenute nell'anno d'imposta 2023.
Analogamente, in caso di presentazione del modello Redditi Persone Fisiche 2024, le spese sanitarie detraibili, ivi compreso le spese per trapianto di organi o per il trasporto dell’organo da trapiantare intestate al contribuente, vanno dichiarate nel rigo RP1 – Spese sanitarie, del quadro RP – Oneri e Spese del modello Redditi Persone Fisiche 2024.