Le spese per il Day Hospital sono detraibili nel 730 se riguardano spese chirurgiche direttamente imputabili ad interventi chirurgici veri e propri, ivi compreso quelli che possono essere eseguiti anche soltanto ambulatorialmente (c.d. day hospital) da parte di un medico chirurgo, con anestesia locale e senza necessità di alcuna degenza.
La detrazione Irpef è pari al 19% come spese sanitarie detraibili.
Vediamo come funziona la detrazione per il Day Hospital.
Come funziona il day Hospital e perché la spesa è detraibile
La chiave per la detrazione è quindi che la spesa sostenuta riguardi interventi di piccola chirurgia eseguiti in Day Hospital da parte di un medico chirurgo.
Per poter essere detraibili, le spese devono essere sostenute per interventi chirurgici ritenuti necessari per un recupero della normalità sanitaria e funzionale della persona ovvero per interventi tesi a riparare inestetismi, sia congeniti sia talvolta dovuti ad eventi pregressi di vario genere (es.: malattie tumorali, incidenti stradali, incendi, ecc.), comunque suscettibili di creare disagi psico-fisici alle persone, lo ha chiarito la circolare 28.01.2005 n. 4/E, ai fini IVA, e la Circolare 23.04.1981 n. 14, parte a.
Il day hospital (DH) o ricovero diurno, come precisato dal Ministero della Salute, è una forma di assistenza, garantita dal Servizio sanitario nazionale, che permette al paziente di usufruire di cure ospedaliere nell'arco di uno o più ricoveri programmati (tutti di durata inferiore a un giorno e senza pernottamento) per lo svolgimento di accertamenti diagnostici, visite specialistiche e terapie.
La permanenza in ospedale è limitata al tempo strettamente necessario e, completate le cure, il paziente torna al proprio domicilio avendo la possibilità di continuare, per quanto possibile, le attività quotidiane.
Da un punto di vista normativo la "attività di ospedalizzazione a ciclo diurno" viene introdotta con la legge 595 del 23 ottobre 1985, come conseguenza delle misure di riorganizzazione e di riduzione dello standard dei posti letto ospedalieri: si stabiliva cioè di destinare all'assistenza a ciclo diurno gli spazi e i letti in eccedenza. E ancora, con il decreto ministeriale del 19 marzo 1988, il day hospital è definito un "modello organizzativo e operativo attuato nell'ambito di strutture autorizzate all'esercizio di attività di ricovero e cura".
Questo tipo di ricovero non può avere carattere d’urgenza e quindi avviene solo in modo programmato, sia nelle unità operative dell’ospedale, sia in quelle delle strutture private accreditate. Molti reparti ospedalieri sono dotati di questo servizio e nei più grandi ospedali italiani l'assistenza "diurna" è praticata per quasi tutte le specialità.
Per essere appropriate, le cure prestate in DH devono rispondere a determinate caratteristiche:
- devono essere di tipo multi-specialistico;
- possono comportare, se necessario, il ricorso alle risorse tecnologiche e professionali proprie di una struttura ospedaliera;
- implicano un periodo di osservazione del paziente che non può essere garantito in regime ambulatoriale.
Con la prescrizione del medico di base, il paziente si rivolge allo specialista ospedaliero che, in base alle necessità assistenziali del paziente e alle caratteristiche delle cure, dispone il ricovero in DH.
Si può ricorrere al ricovero in day hospital per vari motivi.
Day hospital per finalità diagnostiche: spese detraibili Irpef al 19%
Il day hospital per finalità diagnostiche riguarda ad esempio esami su pazienti che, per particolari condizioni di rischio, richiedono monitoraggio clinico prolungato, nonché accertamenti diagnostici a pazienti non collaboranti che richiedono un’assistenza dedicata e l’accompagnamento da parte di personale della struttura negli spostamenti all’interno della struttura stessa.
Quindi il Day Hospital di tipo diagnostico interessa pazienti complessi, fragili o clinicamente instabili che necessitano di indagini diagnostiche polispecialistiche o richiedono particolare assistenza.
Il ricovero in DH consente al paziente di sottoporsi, nello stesso giorno, a diversi tipi di esami, anche fisicamente impegnativi.
Tutte le spese sostenute sono detraibili al 19% come spese sanitarie detraibili, con franchigia di 129,11 euro, ma che interessa tutte le spese mediche e sanitarie sostenute nell'anno d'imposta.
Day hospital per finalità terapeutiche: spese detraibili Irpef al 19%
Nel caso del Day Hospital per finalità terapeutiche si tratta ad esempio di somministrazione di farmaci (es chemioterapia) che richiedono particolare monitoraggio clinico.
Oppure di somministrazione di terapia per via endovenosa di durata superiore a un’ora ovvero necessità di sorveglianza, monitoraggio clinico e strumentale dopo la somministrazione di durata prolungata.
Si tratta di Day Hospital per necessità di eseguire esami ematochimici o ulteriori accertamenti diagnostici nelle ore immediatamente successive alla somministrazione della terapia, oppure di Day Hospital per procedure terapeutiche invasive che comportano problemi di sicurezza per il paziente.
Esso riguarda pazienti complessi, fragili o clinicamente instabili, sottoposti a trattamenti che richiedono un monitoraggio clinico o strumentale per diverse ore, o sottoposti a terapie cicliche o a controlli periodici che non possono essere eseguiti in regime ambulatoriale.
Anche in questo caso tutte le spese sostenute sono detraibili al 19% come spese sanitarie detraibili, con franchigia di 129,11 euro, ma che interessa tutte le spese mediche e sanitarie sostenute nell'anno d'imposta.
Day Hospital per scopi riabilitativi: spese detraibili
Il Day Hospital per scopi riabilitativi è indicato per pazienti con disabilità severe, spesso a seguito della dimissione da un ricovero riabilitativo ordinario, che hanno bisogno di interventi di riabilitazione intensiva, multiprofessionali e afferenti ad aree specialistiche diverse, distribuiti nell’arco della giornata: per esempio, sedute di rieducazione ortopedica, neurologica, ma anche di rieducazione cardio-respiratoria perché, ad esempio, ha subito un intervento di chirurgia toracica.
Dal punto di vista amministrativo, il DH è considerato un vero e proprio ricovero e come tale viene regolamentato. Per le prestazioni eseguite in day hospital non è prevista la partecipazione alla spesa (ticket).
Pertanto, è completamente gratuito per gli assistiti italiani e dell’Unione europea e per gli stranieri iscritti al Ssn.
Per ogni ricovero in day hospital viene compilata una cartella clinica, ove vengono annotati tutti gli accertamenti e le terapie effettuate, e il paziente viene dimesso con “una lettera di dimissione” da consegnare al medico di famiglia, per assicurare la continuità terapeutica. L'ospedale ha l'obbligo di archiviare tale cartella insieme alla documentazione originale.
Per ottenere la documentazione originale degli esami cui si è sottoposti in DH, bisogna richiedere copia della cartella clinica.
Anche in questo caso tutte le spese sostenute sono detraibili al 19% come spese sanitarie detraibili, con franchigia di 129,11 euro, ma che interessa tutte le spese mediche e sanitarie sostenute nell'anno d'imposta.
A chi spetta la detrazione per le spese di Day Hospital
La detrazione spetta a chi ha sostenuto le spese nell'ambito del Day Hospital, quindi al contribuente anche in caso di spesa sostenuta per un familiare.
Spetta la detrazione al contribuente che ha un reddito imponibile dal punto di vista fiscale e quindi ha un'imposta Irpef da pagare e da ridurre attraverso le detrazioni fiscali.
Quanto si risparmia
Con le spese per il Day Hospital, con le spese sanitarie detraibili si risparmia il 19% della spesa sostenuta nell'anno d'imposta, che nel caso del 730/2024 è l'anno d'imposta 2023.
Bisogna considerare che per le spese sanitarie detraibili, ivi compreso quelle per il Day Hospital, c'è una franchigia di 129,11 euro, pertanto la detrazione è del 19% delle spese sanitarie globalmente considerate per la parte eccedente i 129,11 euro.
Documentazione utile
La prima cosa da sapere è che in termini di pagamento della spesa, dall’anno d’imposta 2020, la detrazione per le spese per prestazioni chirurgiche e per i ricoveri spetta a condizione che l’onere sia sostenuto con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento “tracciabili”, fatta eccezione per le prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al SSN.
Per le prestazioni chirurgiche è necessaria la seguente documentazione:
- Ricevuta fiscale o fattura rilasciata dall’ospedale o dalla struttura sanitaria inerente le spese sanitarie sostenute per un intervento chirurgico;
- Se la prestazione non è resa da strutture pubbliche o private accreditate al SSN l’utilizzo di sistemi di pagamento “tracciabili” può essere attestato mediante l’annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale, da parte del percettore delle somme che effettua la prestazione di servizio. In mancanza di tale documentazione, ricevuta del versamento bancario o postale, ricevuta del pagamento effettuato tramite carta di debito o credito, estratto conto, copia bollettino postale o del MAV e dei pagamenti con PagoPA o con applicazioni via smartphone tramite Istituti di moneta elettronica autorizzati
Per le degenze ospedaliere è necessaria la seguente documentazione:
- Ricevuta fiscale o fattura rilasciata dall’ospedale o dalla casa di cura;
- Devono essere escluse, ove indicate, le spese inerenti al letto aggiuntivo utilizzato da chi presta l’assistenza, la maggiorazione per l’uso del telefono e ogni altra maggiorazione riferita a servizi extra;
- Se la prestazione non è resa da strutture pubbliche o private accreditate al SSN l’utilizzo di sistemi di pagamento “tracciabili” può essere attestato mediante l’annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale, da parte del percettore delle somme che effettua la prestazione di servizio. In mancanza di tale documentazione, ricevuta del versamento bancario o postale, ricevuta del pagamento effettuato tramite carta di debito o credito, estratto conto, copia bollettino postale o del MAV e dei pagamenti con PagoPA o con applicazioni via smartphone tramite Istituti di moneta elettronica autorizzati
Spese per Day Hospital: come dichiararle nel 730/2024
Le spese per Day Hospital sono spese sanitarie detraibili che vanno dichiarate, complessivamente e unitamente alle altre spese sanitarie sostenute nell'anno d'imposta 2023, nel rigo E1 – Spese sanitarie del modello 730/2024.
Spese per Day Hospital: come dichiararle nel Modello Redditi PF 2024
Le spese per Day Hospital sono spese sanitarie detraibili che vanno dichiarate, complessivamente e unitamente alle altre spese sanitarie sostenute nell'anno d'imposta 2023, nel rigo RP1 – Spese sanitarie del modello Redditi Persone Fisiche 2024.