Sì, in linea teorica si può fumare in spiaggia, ma bisogna controllare se ci sono, eventualmente, dei divieti specifici sul punto.
Ci potrebbero infatti essere delle ordinanze adottate dal Comune che vietano espressamente di fumare in spiaggia, oppure il divieto di fumare potrebbe essere previsto dallo stesso regolamento del lido in cui ci si trova per trascorrere qualche giornata spensierata al mare.
Come sappiamo, il fume nuoce gravemente alla salute, dunque i fumatori sono invitati, anche in assenza di divieti specifici, a non fumare nei pressi di altre persone.
In ogni caso, dunque, è sempre bene adottare un comportamento rispettoso nei confronti degli altri ed evitare di fumare in spiaggia, soprattutto in presenza di bambini, anziani, donne incinte e persone con patologie.
Chi trasgredisce il divieto di fumare in spiaggia può incorrere nel pagamento di una sanzione amministrativa che, generalmente è compresa tra i 25 euro e i 500 euro, ma bisogna fare riferimento ai singoli provvedimenti per conoscere l'entità precisa della sanzione che può essere eventualmente irrogata.
Qualora non si possa proprio fare a meno di accendere la sigaretta, è dunque opportuno allontanarsi dal proprio ombrellone e recarsi altrove per fumare, in modo da non arrecare disturbo e disagi di alcun tipo agli altri bagnanti.
Vediamo, in dettaglio, se si può fumare in spiaggia, quali sono i provvedimenti che lo possono vietare e come comportarsi.
Divieto di fumo in spiaggia: dove non si può fumare
In alcune spiagge italiane, non si può fumare.
Ad esempio, non si può fumare in spiaggia a Bibione.
Il divieto di fumo vige dalla battigia all’ultima fila di ombrelloni.
Si può invece fumare nei chioschi e nella zone che si trovano dietro gli ombrelloni, nell'ambito di aree riservate ai fumatori.
Anche a Cesenatico, con specifica ordinanza, è confermato il divieto di fumo sulla battigia e sull'arenile.
Sulle spiagge del comune di Rimini è vietato fumare sulla battigia.
Ci sono diverse altre spiagge ove è contemplato il divieto espresso di fumare: il consiglio, dunque, è quello di verificare se ci siano prescrizioni espresse in merito, prima di accendere la sigaretta in spiaggia.
Vietato abbandonare mozziconi in spiaggia
Non c'è solo il divieto di fumo da rispettare: i fumatori devono fare attenzione anche a non abbandonare mozziconi dei prodotti da fumo sulle spiagge.
Con legge del 28 dicembre 2015, n. 221 è stato infatti stabilito il divieto di abbandono di mozziconi dei prodotti da fumo sul suolo, nelle acque e negli scarichi.
Chiunque viola tale divieto è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 30 a euro 150.
Le sanzioni previste
Chi trasgredisce il divieto di fumare in spiaggia può incorrere nel pagamento di una sanzione amministrativa che, generalmente è compresa tra i 25 euro e i 500 euro, ma bisogna fare riferimento ai singoli provvedimenti per conoscere l'entità precisa della sanzione che può essere eventualmente irrogata.
Prima di accendere la sigaretta in spiaggia, dunque, è bene verificare il contenuto dell'ordinanza balneare del Comune e il regolamento del lido.
Si possono fumare le sigarette elettroniche in spiaggia?
Sì, se non ci sono divieti specifici sul punto, si possono fumare le sigarette elettroniche in spiaggia, ponendo ancora una volta attenzione all'atteggiamento corretto da adottare: non bisogna fumare a poca distanza da altre persone, specialmente se si tratta di donne incinte, bambini, anziani.
Prima di fumare una sigaretta elettronica, inoltre, non bisogna dare per scontato che il suo uso in spiaggia sia lecito: vanno sempre prima consultati il regolamento del lido e le ordinanze comunali, poiché le restrizioni potrebbero essere previste anche per le sigarette elettroniche.