La risposta è sì, per fare acquisti in farmacia la tessera sanitaria scaduta è valida come codice fiscale.
La tessera sanitaria è un documento che, indicante il codice fiscale del titolare, dà diritto all’assistenza sanitaria erogata dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Un contribuente si è rivolto all’Agenzia delle Entrate sollevando una perplessità a proposito della validità di una tessera sanitaria scaduta.
Ecco perchè bisogna conservare la tessera sanitaria scaduta e non buttarla.
Il quesito
“È possibile utilizzare una tessera sanitaria scaduta per l’acquisto di farmaci?” non è una domanda da poco.
Un contribuente si è rivolto a “La Posta di FiscoOggi” domandando all’Agenzia delle Entrate come poter utilizzare la tessera sanitaria anche dopo la sua scadenza e, a tal proposito, la validità.
Il chiarimento del Fisco
L’Agenzia delle Entrate ha fatto luce sulla questione della validità della tessera sanitaria scaduta.
La tessera sanitaria, infatti, è valida per 6 anni e una volta raggiunta la scadenza viene automaticamente rinnovata e spedita dall’Agenzia delle Entrate.
Per questo motivo, anche oltre la scadenza, la tessera sanitaria può essere utilizzata per alcuni acquisti.
La tessera sanitaria, ancorchè scaduta, resta valida per certificare il codice fiscale e quindi per ottenere lo “scontrino parlante” dalle farmacie.