Nella bozza della legge di bilancio è contenuta una modifica dell’IVA che riguarda i seggiolini per auto per bambini: l’imposta sul valore aggiunto passa dal 5% al 22% e questo causerà un aumento dei prezzi per i consumatori.
Nello specifico, l’IVA passa dal 5% al 22 % per i seggiolini auto per bambini, poiché, come spiegato nella relazione illustrativa, il comma 2 dell’art. 11 stabilisce il ripristino delle aliquote IVA antecedenti alle modifiche operate con la legge di bilancio del 2023.
Nella valutazione di tale modifica sono stati valutati i dati per l’anno 2023 pubblicati da Federconsumatori.
Vediamo che cosa comporta per le famiglie questo aumento e le modifiche all’allegato A del DPR IVA in materia di aliquote IVA.
Aumento IVA su seggiolini per auto per bambini: cosa cambia
L’IVA è l’imposta sul valore aggiunto che grava sul consumatore finale e non è un’imposta progressiva, poiché non si applica in funzione della fascia di reddito del singolo individuo, ma viene applicata allo stesso modo a tutti.
L’aumento dei prezzi, dunque, graverà su tutti i consumatori allo stesso modo.
La modifica normativa è contenuta nell’art. 11 “Misure in materia di imposte” della Bozza della Legge di Bilancio 2024.
Questa norma, se confermata in Gazzetta Ufficiale, sarà inserita in uno dei commi dell’art. 1 della Legge di Bilancio 2024 approvata.
Queste misure modificano la tabella A allegata al Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, in sostanza l’elenco delle aliquote IVA.
Le modifiche alle aliquote IVA sui seggiolini per neonati
Il Governo Meloni con la Legge di Bilancio 2024, se approvata questa misura, apporta modifiche alla parte II-bis, concernente i beni e i servizi soggetti all'imposta sul valore aggiunto con l'aliquota del 5 per cento.
La novità è che viene soppresso il numero 1-sexies), che prevede l’applicazione dell’aliquota al 5 per cento per “seggiolini per bambini da installare negli autoveicoli”.
Pertanto dal 1 gennaio 2024, l’IVA per questi prodotti non è più del 5% ma del 22%.