Le aziende che assumono stagisti tra i 18 e i 30 anno possono pagarli con dei voucher di 10mila euro messi a disposizione dal ministero. Voucher Stage è l’iniziativa nell’ambito del Progetto Rete, promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani attraverso il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e in collaborazione con Invitalia, per le imprese italiane interessate a ospitare giovani stagisti presso le proprie sedi in Italia e all’estero.
Sviluppare le competenze dei giovani, stimolando e accompagnando la loro vocazione imprenditoriale e facilitando l'ingresso nel mercato del lavoro è l’obiettivo della call per le imprese interessate a ospitare giovani stagisti nelle sedi italiane ed estere, con una dote di 10 milioni di euro per finanziare mille voucher al completamento del percorso formativo dei giovani.
Cos’è Voucher Stage
Dal 7 ottobre all’8 novembre 2024, le aziende possono partecipare alla call e candidarsi per accogliere giovani stagisti, diplomati o laureati, presso la propria sede principale in Italia o nelle filiali all’estero.
Per ogni stagista ospitante, l’azienda potrà ricevere un voucher di 10.000€ a rimborso dell'indennità di partecipazione erogata ai giovani stagisti. I voucher disponibili sono 1.000 per altrettante esperienze di stage ed è prevista una priorità anche per gli stage offerti all’estero. In sostanza l’azienda che aderisce alla call e assume stagisti, potrà pagarli con il voucher.
Chi può partecipare alla call per assumere stagisti
Possono partecipare alla call le società di diritto italiano, con sede legale in Italia e con codice fiscale e partita IVA italiani (che rientrino tra le forme giuridiche soggette all’obbligo di iscrizione al Registro delle imprese), che soddisfino i seguenti requisiti:
- abbiano un numero di dipendenti non inferiore a 30;
- abbiano stipulato, o si impegnino a stipulare, una Convenzione con un Ente promotore accreditato presso il Ministero del Lavoro o, ove previsto, munito di specifica autorizzazione regionale all’attivazione di tirocini;
- siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non siano sottoposte ad alcuna procedura esecutiva e/o concorsuale con finalità liquidatoria o di cessazione dell’attività di impresa
- siano in regola con le disposizioni di legge sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e con la normativa di cui alla legge n. 68 del 1999 e successive modifiche e integrazioni;
- siano in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente;
- non abbiano effettuato licenziamenti – fatti salvi quelli per giusta causa e giustificato motivo soggettivo, o derivanti da specifici accordi sindacali con le organizzazioni territoriali più rappresentative – nella medesima unità operativa nei 12 mesi precedenti l’attivazione dello stage, ovvero, non abbiano procedure di Cassa Integrazione Guadagni straordinaria o in deroga in corso nella medesima unità operativa, per attività equivalenti a quelle dello stage;
- siano in regola con gli adempimenti e i versamenti contributivi, assicurativi e previdenziali previsti dalla legge;
- nei cui confronti non sia stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e successive modifiche e integrazioni;
- i cui legali rappresentanti o amministratori, componenti l’Organo di governance e Titolare effettivo, alla data di presentazione della domanda, non siano stati condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta;
- si trovino in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche o comunque a ciò ostative.
Quali sono gli stagisti che possono essere assunti
In merito agli aspiranti stagisti, il candidato dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere domiciliato in Italia;
- avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni al momento della presentazione della candidatura;
- aver conseguito uno dei seguenti titoli di studio, in Italia o all’estero, purché riconosciuto in Italia: a) Laurea triennale, magistrale o a ciclo unico, con voto almeno pari a 100/110; 6 b) Diploma tecnico superiore (ITS), con voto almeno pari a 90/100; c) Diploma di istruzione secondaria superiore, con voto almeno pari a 95/100.
Sono le aziende a procedere alla selezione dei candidati, e una volta scelti occorre firmare il relativo contratto di stage.
Come funziona
Presentando la domanda di partecipazione, le imprese – società di diritto italiano, con codice fiscale e partita IVA italiani, con almeno 30 dipendenti – potranno manifestare il loro interesse a ospitare, per un periodo di 6 mesi, fino a un massimo di 3 stagisti, diplomati e laureati di età compresa tra i 18 e i 30 anni, presso le proprie sedi in Italia e negli altri paesi della UE. Per ogni stagista da formare l’impresa riceverà da Invitalia, al termine dello stage, un contributo sotto forma di voucher di 10.000 euro. In fase di presentazione della domanda le imprese possono decidere di co-finanziare lo stage, avendo così più possibilità di vedersi assegnare il voucher.
C’è da precisare che l’assegnazione del voucher allo stagista è anticipata dalle società che ne richiedono successivamente il rimborso a Invitalia, agendo in qualità di “agenzie formative” orientate al mero perseguimento di un obiettivo di qualificazione del patrimonio di capacità/conoscenze degli stagisti – è pertanto ad esclusivo vantaggio dei giovani destinatari dell’intervento, non potendo in alcun modo rappresentare e/o generare un vantaggio economico per le attività imprenditoriali coinvolte.
Quando presentare le domande di adesione
Le imprese interessate possono presentare domanda fino all'8 novembre 2024 sulla piattaforma dedicata. Non verrà considerato l’ordine cronologico di presentazione.
Con la domanda di partecipazione si può richiedere di ospitare un numero massimo di 3 stagisti (uno per ciascuna esperienza di stage messa a disposizione dalla società). Saranno accettate al massimo n. 4 (quattro) candidature, da parte dei giovani, per ognuna delle esperienze di stage offerte dalle società e ogni società può presentare una sola domanda di partecipazione alla presente manifestazione di interesse.
Spetta ad Invitalia, una volta presentate le domande accertare la completezza della documentazione presentata, l’accoglibilità dell’istanza, anche in relazione alle dichiarazioni rilasciate in merito alla sussistenza di tutti i requisiti. La stessa Invitalia può richiedere alle società integrazioni e/o chiarimenti a mezzo PEC, che devono essere prodotti entro dieci giorni.