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La revisione della moto è una procedura obbligatoria in Italia, necessaria per garantire che il veicolo sia in condizioni di sicurezza e rispetti le norme ambientali.
La revisione consiste in una serie di controlli tecnici effettuati da un'officina autorizzata o da un centro revisioni. I principali controlli prevedono una verifica dello stato generale della moto, dal telaio alle sospensioni, il controllo dell'efficacia dei freni anteriori e posteriori, del corretto funzionamento di fari, frecce, stop, e clacson, fino al controllo delle emissioni per garantire che rientrino nei limiti di legge e alla verifica della corrispondenza tra numero di telaio, targhe e documenti del veicolo.
Ecco come funziona, quanto costa e ogni quanto va fatta la revisione delle moto nel 2024.
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Quando si fa la revisione della moto
La frequenza con cui va effettuata la revisione varia a seconda dell'età della moto. La prima revisione va effettuata entro 4 anni dalla prima immatricolazione della moto, mentre quelle successive devono essere effettuate ogni 2 anni.
Per esempio, se la tua moto è stata immatricolata per la prima volta nel gennaio 2020, dovrai fare la prima revisione entro gennaio 2024. Successivamente, dovrai farla ogni due anni, quindi la prossima sarà entro gennaio 2026, e così via.
Dopo la scadenza della revisione della moto, non c'è un periodo di tolleranza ufficiale per poter circolare senza incorrere in sanzioni. La revisione deve essere effettuata entro il mese corrispondente alla scadenza. Ad esempio, se l'ultima revisione è stata fatta a maggio 2022, la revisione successiva va fatta entro il 31 maggio 2024.
Cosa succede se si circola senza revisione
Se si viene fermati per un controllo dopo la scadenza della revisione senza aver provveduto ad effettuarne una nuova, si può essere multati con una sanzione che varia da €173 a €694. Se la revisione non è stata effettuata entro la scadenza, la circolazione è consentita solo per recarsi presso il centro revisione più vicino. Infine se si viene fermati e la revisione è scaduta da diverso tempo, oltre alla multa, il veicolo può essere sottoposto a fermo amministrativo. In tal caso, per poter rimettere in circolazione il veicolo, si dovrà effettuare la revisione e pagare le relative sanzioni.
Come sapere se devo fare la revisione della moto
Per sapere se occorre fare la revisione moto, è possibile seguire diversi metodi:
- Controllare la carta di circolazione: in essa si troverà il timbro della revisione precedente che indicherà la data dell'ultima revisione effettuata, e da quella data si potrà poi calcolare quando è necessario fare la prossima revisione.
- Controllo online tramite il Portale dell'Automobilista: è possibile verificare lo stato della revisione della moto online attraverso il sito del Portale dell'Automobilista.
- Attraverso l'App "iPatente": l'app gratuita iPatente per smartphone consente di verificare informazioni relative ai veicoli registrati a proprio nome, compresa la data dell'ultima revisione. Basta scaricare l'app e accedere con le credenziali SPID o registrandosi.
- Promemoria automatici: alcuni servizi di assicurazione o centri di revisione offrono un servizio di promemoria tramite SMS o email per ricordare quando è il momento di fare la revisione.
- Bollo dell’ultima revisione: chi non ha il libretto a portata di mano, può controllare il bollo della moto. La revisione è spesso collegata al pagamento del bollo, e la scadenza del bollo potrebbe coincidere con la necessità di effettuare la revisione.
Quanto costa fare la revisione della moto nel 2024
Il costo della revisione della moto è regolamentato e, al 2024, si aggira intorno ai €79,02. Questo importo comprende la tariffa fissa di €54,95, l'IVA al 22%, e i diritti di motorizzazione e versamento postale.
