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5 Maggio 2024
9:00

Quanto guadagna un Presidente di Regione: funzioni e indennità con tabella

Il trattamento economico del Presidente di Regione varia da regione a regione, poiché è stabilito con legge regionale: il Presidente della Regione Lombardia, ad esempio, percepisce un'indennità di carica di 6.327,00 euro lordi mensili e un'indennità di funzione di 2.700,00 euro lordi mensili. In totale, dunque, il suo compenso ammonta a 9.027,00 euro lordi mensili. Vediamo, in dettaglio, quali sono le funzioni del Presidente di Regione, come si diventa Presidente di Regione, e qual è il trattamento economico corrisposto ai Presidenti di varie regioni italiane, come Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Veneto, Campania, Sardegna, anche con l'ausilio di una tabella riassuntiva.

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Quanto guadagna un Presidente di Regione: funzioni e indennità con tabella
Avvocato
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Il trattamento economico del Presidente di Regione varia da regione a regione, poiché è stabilito con legge regionale: il Presidente della Regione Piemonte, ad esempio, percepisce un'indennità di carica di 5.000,00 euro lordi mensili, al Presidente della Regione Valle D'Aosta viene invece corrisposta un'indennità di carica di 5.185,00 euro lordi mensili, il Presidente della Regione Lombardia percepisce un'indennità di carica di 6.327,00 euro lordi mensili, al Presidente della Regione Lazio viene corrisposta un'indennità di carica di 7.600,00 euro lordi mensili, il Presidente delle Regioni Veneto, Campania, Sardegna percepiscono un'indennità di carica di euro 6.600,00 lordi mensili.

A questi compensi si aggiungono le indennità di funzione, che vengono corrisposte in virtù della carica svolta, di Presidente di Regione.

Il Presidente della Regione Lombardia, ad esempio, percepisce un'indennità di carica di 6.327,00 euro lordi mensili e un'indennità di funzione che corrisponde a 2.700,00 euro lordi mensili. In totale, dunque, il suo compenso ammonta a 9.027,00 euro lordi mensili.

Il Presidente della Regione Campania, invece, percepisce un'indennità di carica di 6.600,00 euro lordi mensili e un'indennità di funzione di 2.700 euro lordi mensili. In totale, dunque, il suo compenso ammonta a 9.300,00 euro lordi mensili.

Inoltre, il Presidente di Regione gode di un rimborso spese per l'esercizio del mandato.

Anche se ogni Regione approva norme proprie, il trattamento economico di un Presidente di Regione, secondo quanto disposto dal decreto legge 174/2012 convertito, con modificazioni, dalla legge 213/2012 e secondo quanto stabilito con deliberazione della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 6 dicembre 2012, non può eccedere complessivamente l’importo di euro 13.800,00 lordi per il Presidente della Regione.

Vediamo, in dettaglio, quali sono le funzioni del Presidente di Regione, come si diventa Presidente di Regione, e qual è il trattamento economico corrisposto ai Presidenti di varie regioni italiane, come Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Veneto, Campania, Sardegna, anche con l'ausilio di una tabella riassuntiva.

Il Trattamento economico dei Presidenti di Regione italiani

Il trattamento economico mensile che spetta al Presidente di Regione si compone di una serie di voci:

  • indennità di carica;
  • indennità di funzione;
  • rimborso spese per l'esercizio del mandato.

La cifra dei compensi spettanti ai Presidenti di Regione viene stabilita con legge regionale, nel rispetto dei limiti posti dalla legge ordinaria.

Il riferimento va, in particolare, al decreto legge 174/2012 convertito, con modificazioni, dalla legge 213/2012.

In particolare, secondo quanto stabilito con deliberazione della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 6 dicembre 2012, il trattamento economico del Presidente di Regione non può eccedere complessivamente l’importo di euro 13.800,00 lordi.

Cosa fa il Presidente di Regione

Il Presidente di Regione, secondo quanto stabilito dall'art. 121 della Costituzione, "rappresenta la Regione; dirige la politica della Giunta e ne è responsabile; promulga le leggi ed emana i regolamenti regionali; dirige le funzioni amministrative delegate dallo Stato alla Regione, conformandosi alle istruzioni del Governo della Repubblica".

La Giunta è l'organo esecutivo della Regione.

Le funzioni principali del Presidente di Regione, dunque, sono le seguenti:

  • rappresenta la Regione;
  • dirige la politica della Giunta e ne è responsabile;
  • promulga le leggi;
  • emana i regolamenti regionali;
  • dirige le funzioni amministrative delegate dallo Stato alla Regione.

Come si diventa Presidente di Regione

Per diventare Presidente di Regione è necessario essere eletti dai cittadini, in occasione delle elezioni regionali.

Per essere eletti Presidente di Regione occorre aver compiuto i 18 anni di età.

Non è richiesto un titolo specifico per essere eletti Presidente di Regione, ma può essere utile aver conseguito la laurea in giurisprudenza o in scienze politiche.

Il Presidente di Regione, salvo che lo statuto regionale disponga diversamente, viene eletto a suffragio universale e diretto.

Il Presidente di Regione, una volta eletto, nomina e revoca i componenti della Giunta e resta in carica cinque anni.

Il Presidente di Regione, tuttavia, può essere sfiduciato dal Consiglio regionale con mozione motivata, sottoscritta da almeno un quinto dei suoi componenti e approvata per appello nominale a maggioranza assoluta.

Secondo quanto stabilito dall'art. 126 della Costituzione, "l'approvazione della mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta eletto a suffragio universale e diretto, nonché la rimozione, l'impedimento permanente, la morte o le dimissioni volontarie dello stesso comportano le dimissioni della Giunta e lo scioglimento del Consiglio".

Lo stesso effetto consegue alle dimissioni contestuali della maggioranza dei componenti il Consiglio.

Inoltre, il Presidente di Regione può essere rimosso con decreto motivato del Presidente della Repubblica qualora abbia compiuto atti contrari alla Costituzione o gravi violazioni di legge o per ragioni di sicurezza nazionale.

Trattamento economico Presidente Regione Piemonte

Secondo quanto stabilito con legge regionale 21 gennaio 2016, n. 1, al Presidente della Regione Piemonte spetta il seguente trattamento economico:

  • Indennità di carica: 5.000,00 euro lordi mensili.
  • Indennità di funzione: 1.700,00 euro lordi mensili.
  • Rimborso spese per l’esercizio del mandato: 3.500,00 euro lordi mensili.

Trattamento economico Presidente Regione Valle d'Aosta

Secondo quanto stabilito dagli artt. 7 e 9 della legge regionale n. 35 del 24 dicembre 2012 questi sono i compensi percepiti dal Presidente della Regione Valle d'Aosta:

  • Indennità di carica: 5.185,00 euro lordi mensili.
  • Indennità di funzione: 5.730,00 euro lordi mensili. E’ inoltre attribuita un’ulteriore indennità per l’espletamento delle funzioni prefettizie pari a 520,00 euro lordi mensili.
  • Diaria: 2.686,00 euro lordi mensili.

Trattamento economico Presidente Regione Lombardia

Secondo quanto stabilito dalla legge regionale 24 giugno 2013, n. 3 il trattamento economico del Presidente della Regione Lombardia è il seguente:

  • Indennità di carica: 6.327,00 euro lordi mensili.
  • Indennità di funzione: 2.700,00 euro lordi mensili.
  • Rimborso forfetario per l'esercizio del mandato: 4.218,00 euro lordi mensili.

Trattamento economico Presidente Regione Veneto

Secondo quanto stabilito dall’articolo 1, comma 1, della legge regionale 30 gennaio 1997, n. 5, come sostituito dall’articolo 2, comma 1, della legge regionale 21 dicembre 2012, n. 47, questo è il trattamento economico del Presidente della Regione Veneto:

  • Indennità di carica: 6.600,00 euro lordi mensili.
  • Indennità di funzione mensile lorda: 2.700,00 euro lordi mensili.
  • Rimborso spese per l’esercizio del mandato: euro 4.500,00 euro lordi mensili.

Trattamento economico Presidente Regione Lazio

Secondo quanto stabilito dalla legge regionale 28 giugno 2013, n. 4, questo è il trattamento economico del Presidente della Regione Lazio:

  • Indennità di carica:7.600,00 euro lordi mensili.
  • Indennità di funzione: 2.700,00 euro lordi mensili.
  • Rimborso spese per l’esercizio del mandato: 3.500,00 euro lordi mensili.

Trattamento economico Presidente Regione Campania

La legge Regionale 5 giugno 1996, n. 13 integrata con le modifiche apportate, tra l'altro, dalla legge 20 gennaio 2017, n. 3 stabilisce che il trattamento economico del Presidente della Regione Campania è il seguente:

  • Indennità di carica: 6.600,00 euro lordi mensili.
  • Indennità di funzione: 2.700,00 euro lordi mensili.
  • Rimborso spese per l'esercizio del mandato: 4.400 euro lordi mensili.

Trattamento economico Presidente Regione Sardegna

Secondo quanto stabilito dalla legge regionale 9 gennaio 2014, n. 2, questo è il trattamento economico spettante al Presidente della Regione Sardegna:

  • indennità di carica: 6.600 euro lordi mensili.
  • rimborso forfettario per le spese inerenti all’esercizio del mandato: 3.850 euro mensili, somma maggiorata, a titolo di rimborso per le spese di trasporto, di una quota pari a: euro 650 per il Presidente la cui dimora abituale sia situata oltre i 100 km dalla sede del Consiglio; euro 300 per il Presidente la cui dimora abituale sia situata tra i 71 e i 100 km dalla sede del Consiglio.
  • Indennità di funzione: 2.500 euro lordi mensili;

Tabella compensi Presidenti di Regione italiani

Ecco una tabella riassuntiva con i compensi mensili al lordo dei Presidenti delle Regioni Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Lazio, Campania, Sicilia, Sardegna.

Regioni Indennità di carica Indennità di funzione per il Presidente di Regione Rimborso spese
Valle D'Aosta 5.185,00 5.730,00 2.686,00
Piemonte 5.000,00 5.730,00 3.500,00
Lombardia 6.327,00 2.700,00 4.218,00
Veneto 6.600,00 2.700,00 4.500,00
Lazio 7.600,00 2.700,00 3.500,00
Campania 6.600,00 2.700,00 4.400,00
Sardegna 6.600,00 2.500,00 3.850,00

Laureata con lode in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Napoli Federico II. Ho poi conseguito la specializzazione presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali, sono stata collaboratrice della cattedra di diritto pubblico comparato e ho svolto la professione di avvocato. Sono autrice e coautrice di numerosi manuali, alcuni tra i più noti del diritto civile e amministrativo. Sono inoltre autrice di numerosi articoli giuridici e ho esperienza pluriennale come membro di comitato di redazione. Per Lexplain sono editor per l'area "diritto" e per l'area "fisco". 
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