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13 Giugno 2024
9:00

Quanto guadagna un pizzaiolo in Italia: stipendio 2024 e mansioni

Un pizzaiolo guadagna circa 1600 euro lordi mensili ovvero circa 1300 euro netti al mese per quattordici mensilità.

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Quanto guadagna un pizzaiolo in Italia: stipendio 2024 e mansioni
Avvocato
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Un pizzaiolo, secondo quanto previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro settore ristorazione e turismo 2024-2027, guadagna circa 1600 euro lordi mensili ovvero circa 1300 euro netti al mese per quattordici mensilità.

L'orario di lavoro del pizzaiolo è di 40 ore settimanali.

Diventare pizzaiolo è il sogno di molti giovani: bisogna possedere tenacia e vera passione, poiché è un lavoro che procura molte soddisfazioni ma che richiede anche una grande quantità di energia.

Il pizzaiolo trascorre diverse ore vicino a forni che hanno alte temperature e deve svolgere il proprio lavoro con una certa velocità, soprattutto nei giorni in cui nel locale dove lavora c'è molta clientela.

Per diventare pizzaiolo è bene frequentare un corso specifico in materia.

Solitamente chi si avvia alla carriera di pizzaiolo, inoltre, ha conseguito il diploma presso la scuola alberghiera, ove ha imparato le basi dei vari mestieri che ruotano intorno al settore della ristorazione.

Vediamo, in dettaglio, come si diventa pizzaiolo, quali sono le mansioni del pizzaiolo e quanto guadagna un pizzaiolo.

Cosa deve saper fare un pizzaiolo?

Un pizzaiolo deve avere una serie di capacità e conoscenze.

Egli deve conoscere, ad esempio:

  • la normativa sulla disciplina igienica dei prodotti alimentari;
  • il procedimento di impasto e cottura della pizza;
  • informazioni relative ad allergeni e alla celiachia;
  • informazioni relative alle modalità di conservazione dei cibi.

Il pizzaiolo deve saper applicare le conoscenze relative al corretto procedimento di impasto della pizza e alle tecniche di cottura con le varie tipologie di forno (ad es. a legna o a gas).

Egli deve essere a conoscenza delle norme relative alla sicurezza sul lavoro e deve effettuare una corretta manutenzione del forno e dei diversi impianti che utilizza in cucina.

Come si diventa pizzaiolo

Per diventare pizzaiolo, non vi sono prescrizioni obbligatorie quanto al percorso di studi, ma si tratta di una professione che implica, attualmente, una serie di conoscenze e competenze che è bene acquisire con l'esperienza e sul campo, ma anche a scuola, dove si apprendono le basi per esercitare al meglio questo mestiere.

Chi vuole diventare pizzaiolo farebbe bene, dunque, a iscriversi alla scuola alberghiera e, in aggiunta, sarebbe meglio seguire un corso specifico che fornisce le competenze utili da spendere sul campo.

Quando si è acquisita una conoscenza specifica e delle competenze pratiche, si può decidere di lavorare presso una pizzeria per affinare le proprie competenze e, successivamente, se si vuole, si può provare a gestire una pizzeria propria.

Quanto guadagna un pizzaiolo

Un pizzaiolo guadagna circa 1600 euro lordi mensili ovvero circa 1300 euro netti al mese, secondo quanto previsto dal CCNL turismo 2024-2027.

L'orario di lavoro è di 40 ore settimanali e le ferie corrispondono a 4 settimane all'anno.

Il riferimento va, ovviamente, a un pizzaiolo assunto presso un ristorante o una pizzeria con contratto da dipendente che può essere un contratto a tempo indeterminato, un contratto a tempo determinato o un contratto di apprendistato.

Non è invece possibile stabilire con precisione quanto guadagna un pizzaiolo che decide di aprire una propria pizzeria: dipende da una quantità notevole di fattori e, in primo luogo, dal rapporto tra i costi da sostenere e il numero di clienti giornalieri.

Laureata con lode in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Napoli Federico II. Ho poi conseguito la specializzazione presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali, sono stata collaboratrice della cattedra di diritto pubblico comparato e ho svolto la professione di avvocato. Sono autrice e coautrice di numerosi manuali, alcuni tra i più noti del diritto civile e amministrativo. Sono inoltre autrice di numerosi articoli giuridici e ho esperienza pluriennale come membro di comitato di redazione. Per Lexplain sono editor per l'area "diritto" e per l'area "fisco". 
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