Quanto costa aprire una Srl nel 2024

Dalle spese legali e notarili ai costi annuali fissi da considerare al capitale minimo. Volendo fare un calcolo medio per aprire una srl occorrono circa tremila euro di cui 2mila circa per le spese notarili e 1000 per quelle del consulente.

Ma cosa significa Srl? Come si apre? Quanto costa? Si può aprire una srl a 1 euro? La S.r.l. rappresenta una soluzione ideale per chi desidera avviare un'attività imprenditoriale senza esporsi a rischi eccessivi con il proprio patrimonio personale. Grazie alla separazione tra patrimonio sociale e personale e alla responsabilità limitata dei soci, questa forma societaria offre sicurezza e protezione, pur garantendo una certa flessibilità nella gestione dell'impresa. Ecco nei dettagli una serie di risposte alle domande più frequenti.

Cos’è e cosa significa Srl

La Società a responsabilità limitata (S.r.l. o Srl) è una forma giuridica molto comune per le imprese italiane. Questa forma societaria possiede alcune caratteristiche distintive che la rendono particolarmente interessante per gli imprenditori.

Le caratteristiche principali della S.r.l è che la società ha una personalità giuridica, nel senso che ha una propria autonomia patrimoniale e giuridica rispetto ai soci che la compongono.  Essendo dotata di personalità giuridica, la S.r.l. separa nettamente il patrimonio sociale da quello personale dei soci. In caso di difficoltà economiche della società, i creditori non possono rivalersi sul patrimonio personale dei soci, ma solo sul patrimonio della società stessa

La costituzione di una S.r.l. richiede il versamento di un capitale sociale da parte di tutti i soci. Questo capitale rappresenta il patrimonio iniziale della società e viene utilizzato per finanziare l'attività dell'impresa. a caratteristica principale della S.r.l. è che la responsabilità dei soci è limitata al capitale conferito. Questo significa che, in caso di debiti o altre obbligazioni sociali, i soci non rischiano il proprio patrimonio personale. Solo il capitale versato nella società è "a rischio".

Come aprire una Srl

La Società a responsabilità limitata (S.r.l.) è la forma giuridica più comune per la costituzione di un'impresa in società in Italia. Essa è particolarmente apprezzata per il limite della responsabilità dei soci al solo capitale versato, il che la rende una scelta ideale per chi desidera fare un investimento senza mettere a rischio il proprio patrimonio personale in caso di debiti aziendali.

La S.r.l. può essere costituita in due modi:

• Per contratto: Quando ci sono più soci, la S.r.l. viene costituita tramite un contratto sottoscritto da tutti i soci partecipanti.
• Per atto unilaterale: Quando c'è un unico socio, la S.r.l. viene costituita tramite un atto unilaterale.

Contenuti dell'atto costitutivo

L'atto costitutivo di una S.r.l. deve includere specifiche informazioni per essere valido e per permettere alla società di acquisire personalità giuridica. Ecco cosa deve necessariamente riportare:

• Generalità e cittadinanza di ciascun socio: Informazioni personali di ogni socio fondatore.
• Denominazione sociale: Il nome della società, che deve includere l'indicazione "società a responsabilità limitata" o l'acronimo S.r.l.
• Oggetto sociale: La descrizione dettagliata dell'attività o delle attività che la società intende svolgere.
• Capitale sociale sottoscritto e versato: L'importo del capitale sociale che, ad eccezione della Società a responsabilità limitata semplificata (S.R.L.S.), non può essere inferiore a diecimila euro.
• Conferimenti di ciascun socio: La specifica dei conferimenti effettuati da ciascun socio e il loro valore.
• Quota di partecipazione di ciascun socio: La percentuale di partecipazione al capitale sociale di ciascun socio.
• Norme sul funzionamento e sulla rappresentanza della società: Le regole che disciplinano la gestione interna e la rappresentanza legale della società.
• Persone incaricate dell'amministrazione e rappresentanza: I nominativi delle persone a cui è affidata la gestione e la rappresentanza della società.
• Spese di costituzione: L'indicazione delle spese sostenute per la costituzione della società.

Una volta redatto e sottoscritto l'atto costitutivo, la S.r.l. acquisisce personalità giuridica solo dopo la sua iscrizione nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio competente. Questo passaggio è essenziale per la validità della società e per l'efficacia delle limitazioni di responsabilità dei soci.

Quanto costa aprire una Srl

Tra i costi iniziali previsti per aprire una Srl troviamo le spese legali e notarili. La costituzione di una S.r.l. richiede infatti l'intervento di un notaio per la redazione dell'atto costitutivo e dello statuto. Questi servizi notarili comportano spese variabili in base alla giurisdizione e alla complessità del caso.

Inoltre, la gestione contabile di una S.r.l. richiede la tenuta della contabilità in partita doppia, che può risultare complessa e richiede competenze specifiche o l'intervento di un commercialista.

Capitale necessario per aprire una Srl

Per costituire una S.r.l. è necessario versare un capitale sociale minimo di diecimila euro (salvo il caso di S.R.L.S.), che rappresenta un investimento iniziale significativo.

Quali sono i costi annuali

Una volta costituita, una S.r.l. deve sostenere diversi costi di gestione e fiscali, tra cui il pagamento delle tasse come l’IRES (Imposta sul reddito delle società) e l’IRAP (Imposta regionale sulle attività produttive), nonché i contributi INPS e altri costi annuali come la tassa di concessione governativa annuale, l’imposta di bollo per i libri sociali, la tassa per il deposito del bilancio, i diritti annuali CCIAA e le imposte legate alle attività commerciali come l’IVA (Imposta sul Valore Aggiunto).

Aprire una società con 1 euro

Quando si parla di Srl, il legislatore ha previsto delle tipologie di società che si possono aprire a seconda delle esigenze. Abbiamo quindi la S.r.l. Ordinaria e quella cosiddetta a 1 euro.

La S.r.l. a 1 euro è una variante della S.r.l. che può essere costituita con un capitale sociale minimo di 1 euro e massimo di 9.999,00 euro.

Qual è il fatturato minimo di una Srl?

La legge italiana non prevede una soglia minima di fatturato per le Società a responsabilità limitata (S.r.l.). Questo significa che una S.r.l. può avere un fatturato che varia ampiamente, da poche migliaia di euro fino a diversi milioni, a seconda del settore di appartenenza, delle dimensioni dell'azienda e degli obiettivi a lungo termine. Tuttavia c’è da dire che la mancanza di una soglia minima di fatturato per le S.r.l. offre flessibilità, ma comporta anche la responsabilità di garantire la sostenibilità finanziaria dell'azienda. È essenziale definire autonomamente una soglia di fatturato minimo adeguata per coprire i costi operativi e consentire la crescita dell'impresa.

Affidarsi a un commercialista professionista può aiutare a navigare le complessità contabili e fiscali, assicurando una gestione efficace e conforme della società.

Vantaggi e svantaggi di una Srl

Come qualsiasi attività imprenditoriale si avvii, anche aprire una Srl può presentare vantaggi e svantaggi che vanno considerati caso per caso.

Vantaggi

Tra i vantaggi segnaliamo il fatto che con la Srl si garantisce la protezione del patrimonio personale. La limitazione della responsabilità dei soci al capitale conferito è un grande vantaggio, poiché protegge il patrimonio personale dei soci in caso di fallimento della società. Poi vi è una certa flessibilità gestionale, permettendo di adattare la governance alle esigenze specifiche dei soci.

Svantaggi

Per contro, anche se le S.r.l. offrono numerosi vantaggi, presentano anche alcuni svantaggi che è importante considerare come ad esempio gli elevati costi di costituzione, che comportano spese significative, tra cui quelle notarili e le parcelle del commercialista per la redazione dell'atto costitutivo e dello statuto. Poi c’è da affrontare una maggiore burocrazia: le S.r.l. sono soggette a maggiori adempimenti burocratici rispetto ad altre forme giuridiche, come le ditte individuali o le società di persone.