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29 Agosto 2024
9:00

 Quanto costa aprire un e-commerce nel 2024: la guida per il negozio online

Tutto quello che c'è da sapere su come avviare un negozio online, partendo da zero e con pochi soldi, se serve o meno la licenza e quanto si può arrivare a guadagnare.

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 Quanto costa aprire un e-commerce nel 2024: la guida per il negozio online
Esperta in Diritto Tributario
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Hai un’idea brillante ma pochi soldi? Hai mai pensato di aprire un negozio online da zero, stile Amazon, ma non sai da dove iniziare? Come e quanto costa aprire un negozio online di abbigliamento o di calzature ad esempio? Quali sono i passaggi burocratici da seguire?

Prima però di entrare nei dettagli è bene precisare quanto costa la licenza per vendere online. In generale, non esiste una "licenza per vendere online" specifica a livello nazionale in molti paesi, inclusa l'Italia. Tuttavia, ci sono alcuni requisiti legali e normativi che devi rispettare per poter avviare e gestire un'attività di eCommerce. Questi requisiti possono comportare dei costi variabili, che dipendono dalla struttura legale scelta, dalla tipologia di prodotti venduti e dalla localizzazione dell'attività. I costi per ottenere tutte le licenze e registrazioni necessarie per avviare un negozio online in Italia possono variare da circa 500€ a 3000€ o più, a seconda della natura della tua attività e delle tue specifiche esigenze legali e amministrative.

In sostanza, il  budget iniziale per aprire un e-commerce è tra minimo 5mila e massimo 10mila euro, che servono per creare il sito web, per posizionarlo sui motori di ricerca e che comunque variano in base a quello che si vuole creare.

Ecco una breve guida che ti spiega passo dopo passo come fare.

Come aprire un negozio online partendo da zero

Aprire un negozio online partendo da zero richiede una serie di passaggi strategici e operativi. In primo luogo è bene identificare la nicchia di mercato, scegliendo un settore che appassiona e che abbia potenziale di mercato. In seguito è utile sviluppare un business plan, ossia un piano dettagliato che includa la strategia di vendita, il modello di business, le previsioni finanziarie e le strategie di marketing.

Dopodichè va scelta la piattaforma di eCommerce, ossia quelle che permettono di creare un negozio online con facilità. A questa vanno poi considerati i costi della piattaforma, le funzionalità offerte, e la facilità di utilizzo. In secondo luogo occorre configurare il proprio negozio online, scegliendo un nome di dominio che sia semplice, riconoscibile e legato al proprio brand. Poi arriva la parte creativa, scegliendo l’aspetto del proprio negozio e poi aggiungendo i prodotti al catalogo, includendo descrizioni dettagliate, foto di alta qualità e prezzi.

Poi vi è la parte che riguarda il SEO. Chi non è esperto, il consiglio è affidarsi a professionisti del settore che usano parole chiave e contenuti, tutti improntati all’ottimizzazione tecnica del sito.

Cosa occorre per aprire un negozio online: la normativa e-commerce 2024

Aprire un negozio online nel 2024 richiede non solo una strategia commerciale solida, ma anche il rispetto delle normative e regolamentazioni specifiche per l'e-commerce. Ecco nel dettaglio tutti gli aspetto legali e normativi da considerare:

  • Registrazione dell'Attività con Partita IVA: è necessario aprire una partita IVA per poter operare legalmente come commerciante online in Italia.
  • Iscrizione al Registro delle Imprese: occorre registrarsi  presso la Camera di Commercio locale e iscriversi al Registro delle Imprese.
  • Codice ATECO: È necessario scegliere il codice ATECO appropriato per il commercio elettronico (es. 47.91.10 per il "Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet").

Inoltre chi vuole aprire un negozio online deve rispettare:

  • Normativa sulla Privacy (GDPR): occorre informare gli utenti su come verranno trattati i loro dati personali. Questo deve essere chiaramente indicato sul sito web, generalmente nella sezione "Privacy Policy". Inoltre gli utenti devono dare il loro consenso esplicito per il trattamento dei loro dati, soprattutto in relazione a marketing e profilazione. Obbligatorio anche informare gli utenti sull'uso dei cookie e ottenere il loro consenso, conformemente alla normativa ePrivacy.
  • Normativa sul Commercio Elettronico: è necessario fornire informazioni dettagliate sull'identità del venditore (nome, indirizzo, partita IVA, ecc.), descrizione accurata dei prodotti/servizi, prezzi chiari, modalità di pagamento, e costi di spedizione.
  • Diritto di Recesso: i clienti hanno il diritto di recedere dall'acquisto entro 14 giorni senza alcuna motivazione. Occorre quindi fornire  un modulo per il recesso e istruzioni chiare su come esercitare questo diritto.
  • Contratti con Fornitori e Logistica: occorre stipulare contratti chiari con i fornitori, che specifichino termini di pagamento, modalità di consegna, e gestione delle scorte.
  • Influencer Marketing: chi collabora con influencer, deve assicurarsi che la pubblicità sia dichiarata in modo trasparente, conformemente alle direttive AGCM.
  • Conformità dei Prodotti: assicurarsi che i prodotti siano conformi alle normative UE (es. marcatura CE per determinati articoli).
  • Normativa sui Pagamenti Online: garantire la sicurezza dei pagamenti online, ad esempio, rispettando le direttive PSD2 sull’autenticazione forte del cliente (SCA).
  • Politica di Rimborso: fornire una chiara politica di rimborso, in conformità con le normative vigenti.

Aprire un negozio online nel 2024 richiede una comprensione approfondita delle normative in vigore. È consigliabile perciò consultare un commercialista o un consulente legale specializzato in e-commerce per assicurarsi di rispettare tutte le regole e le normative previste dalla legislazione italiana.

Quanti soldi ci vogliono: i costi medi nel negozio online

Il costo per aprire un negozio online può variare significativamente in base a diversi fattori, come la scelta della piattaforma eCommerce, il tipo di prodotti venduti, la strategia di marketing, e le spese operative.

Il budget iniziale per aprire un e-commerce vanno da 2.200€ a 20.000€ o più (in base alla dimensione del business e al volume di vendite) al costo annuo totale tra 26.400€ e 240.000€ o più. Di seguito è riportata una panoramica dei principali costi che potresti dover affrontare:

I costi della piattaforma

In tal caso i costi vanno da circa 30€ a 300€ al mese, a seconda del piano scelto. Shopify, ad esempio, parte da circa 30€ al mese per il piano base. Poi deve essere anche acquistato il nome dominio, circa 10€-20€ all’anno, il tema – quello premium può costare tra 50€ e 200€.

I costi del marketing

Per il SEO e Content Marketing si potrà arrivare a spendere tra 200€ e 2000€ al mese per servizi SEO, a seconda del livello di supporto richiesto. Investire in pubblicità sui social media può costare da 100€ a 1000€ al mese, a seconda del pubblico target e della portata delle campagne.

I costi dei prodotti

In tal caso l’investimento iniziale per l’inventario dipende dai prodotti che si vendono. Potrebbe essere compreso tra 500€ e 10.000€ o più. Per chi gestisce la spedizione da solo, i costi dipenderanno dai volumi di vendita e dalle destinazioni.

I costi legali e amministrativi

Per quanto riguarda la registrazione del business, si spendono circa 100€-500€, a seconda del paese e della struttura legale scelta. Poi si dovrebbe pagare tra 200€ e 2000€ per consulenze iniziali e per assicurarti che tutto sia in regola dal punto di vista legale.

Quanto si guadagna con un negozio online

Il guadagno di un negozio online può variare ampiamente in base a diversi fattori, come il tipo di prodotti venduti, il modello di business, la strategia di marketing, e il volume delle vendite. Tuttavia, ci sono alcuni elementi chiave che possono aiutare a stimare il potenziale di guadagno.

Così i margini di profitto sui prodotti fisici possono variare dal 20% al 50%, a seconda del costo dei beni, dei costi di spedizione, e delle spese operative. I margini di profitto sui prodotti digitali sono generalmente più alti, spesso superiori al 70%, poiché non ci sono costi di produzione o spedizione dopo il lancio iniziale.

Volendo comunque fare delle stime di guadagno, emerge che nel primo anno, molti negozi online nel primo anno potrebbero guadagnare cifre modeste, spesso tra 5.000€ e 30.000€, a seconda del modello di business e dell'investimento iniziale.  Oltre 5 anni, un negozio online di successo e ben consolidato potrebbe generare profitti annui superiori a 300.000€, o anche di più, se si espande in nuovi mercati o categorie di prodotti.

Il guadagno effettivo dipenderà dalla capacità di gestire efficacemente il negozio, di attrarre e mantenere clienti, e di ottimizzare costantemente i processi. Un’attenta gestione delle spese, un forte focus sul marketing, e una buona conoscenza del mercato sono essenziali per massimizzare i profitti.

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