Alla domanda "Quanti apprendisti possono essere assunti nel Commercio?" la risposta è che fino a 3 dipendenti a tempo indeterminato in azienda, è possibile assumere tre apprendisti.
Dal quarto dipendente qualificato o specializzato in azienda e fino a 10 dipendenti si possono assumere un apprendista per ogni lavoratore qualificato (esempio 9 indeterminato si possono assumere 9 apprendisti).
Dal decimo dipendente qualificato o specializzato è possibile assumere 3 apprendisti per ogni due dipendenti (ad esempio con 10 dipendenti si possono assumere 15 apprendisti).
Ecco una tabella riepilogativa:
Numero dei dipendenti qualificati o specializzati | Numero massimo apprendisti |
---|---|
0 | 3 apprendisti |
Da 1 a 3 dipendenti | 3 apprendisti |
4 dipendenti | 4 apprendisti |
5, 6, 7, 8, 9 dipendenti | Rispettivamente 5, 6, 7, 8, 9 apprendisti |
10 dipendenti | 15 apprendisti |
20 dipendenti | 30 apprendisti |
Il CCNL Commercio in materia di apprendistato nella "Sezione quarta – Disciplina del rapporto di lavoro – Titolo I – Mercato del lavoro – Capo I (A) – Disposizioni Comuni" all'articolo 47 prevede la "Proporzione numerica" in materia di apprendisti:
"Considerato quanto previsto dal D. Lgs. n. 81/2015 e successive modificazioni ed integrazioni, le parti, confermano che il numero massimo di apprendisti che il datore di lavoro che occupi almeno 10 lavoratori può assumere, non può superare il rapporto di 3 a 2 rispetto alle maestranze specializzate e qualificate in servizio presso il medesimo datore di lavoro".
Il CCNL Commercio fa di fatto rinvio alla normativa nazionale in materia di apprendistato contenuta negli articoli da 41 a 47 del Decreto Legislativo n. 81 del 2015.
Il contratto di apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani, lo dice l'art. 41 del Decreto Legislativo n. 81 del 2015.
La stessa norma stabilisce che "Il contratto di apprendistato si articola nelle seguenti tipologie:
a) apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore;
b) apprendistato professionalizzante;
c) apprendistato di alta formazione e ricerca".
E tali tipologie di apprendistato possono essere stipulate anche nel settore Commercio.
L'articolo 42 del D. Lgs. n. 81 del 2015 al comma 7 stabilisce proprio le regole per le assunzioni di apprendisti ed i limiti numerici:
"7. Il numero complessivo di apprendisti che un datore di lavoro può assumere, direttamente o indirettamente per il tramite delle agenzie di somministrazione autorizzate, non può superare il rapporto di 3 a 2 rispetto alle maestranze specializzate e qualificate in servizio presso il medesimo datore di lavoro.
Tale rapporto non può superare il 100 per cento per i datori di lavoro che occupano un numero di lavoratori inferiore a dieci unità. È in ogni caso esclusa la possibilità di utilizzare apprendisti con contratto di somministrazione a tempo determinato.
Il datore di lavoro che non abbia alle proprie dipendenze lavoratori qualificati o specializzati, o che comunque ne abbia in numero inferiore a tre, può assumere apprendisti in numero non superiore a tre.
Le disposizioni di cui al presente comma non si applicano alle imprese artigiane per le quali trovano applicazione le disposizioni di cui all'articolo 4 della legge 8 agosto 1985, n. 443".
Pertanto nel settore Commercio possono essere assunti 3 apprendisti da 0 a 3 dipendenti, un apprendista per ogni lavoratore qualificato o specializzato da 4 a 9 dipendenti. Da 10 dipendenti a salire possono essere assunti 3 apprendisti ogni 2 lavoratori qualificati o specializzati.