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8 Ottobre 2024
11:00

Qual è la differenza tra carta di credito, debito e prepagata

Strumenti di pagamento validi ed efficaci ma ognuno con proprie caratteristiche: cosa sono carta di credito, debito e prepagata e le differenze.

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Qual è la differenza tra carta di credito, debito e prepagata
Esperta in Diritto Tributario
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Carta di credito, di debito o prepagata sono tutti e tre validi strumenti di pagamento ma ognuno ha proprie caratteristiche e funzionalità. Così ad esempio la carta di credito permette di anticipare il pagamento delle spese ad opera della banca ma ovviamente ha costi e commissioni da pagare. Attenzione poi se si “sfora” i massimali imposti.

La carta di debito è la più diffusa oggigiorno per fare acquisti e prelevare e a differenza della carta di credito, con la carta di debito gli importi spesi vengono addebiti immediatamente sul conto corrente del titolare. La carta prepagata invece è una ricaricabile perfetta per acquisti online e per i giovani.

Andiamo nei dettagli e vediamo le differenze tra carta di credito, debito e prepagata e quale possiamo oggi dire sia la più sicura.


Cos’è e come funziona la carta di credito

Utile strumento finanziario che permette di effettuare acquisti e prelievi anche senza disporre immediatamente del denaro sul conto corrente, la carta di credito si basa sull'anticipo di denaro da parte della banca, che addebita le spese in un secondo momento sul conto dell'utente.

La carta di credito viene emessa da una banca o da una società finanziaria. Al momento del rilascio, viene stabilito un fido, cioè un limite massimo di spesa che l’utente può utilizzare entro un determinato periodo, solitamente mensile. Quando l’utente fa un acquisto presso un negozio fisico o online, l'importo speso viene "anticipato" dalla banca, che paga il commerciante al posto dell'utente. Ciò significa che l'acquirente quindi non paga subito con i propri soldi, ma sfrutta il credito concesso dalla banca. Gli importi spesi vengono addebitati successivamente, in genere a fine mese o in un giorno prestabilito, quando la banca preleva la somma totale dal conto corrente dell'utente per rimborsare quanto anticipato. La carta però ha dei limiti di utilizzo: un massimale mensile (il fido) che rappresenta l'importo totale che può essere speso in un mese. Esistono anche limiti giornalieri sia per le spese che per i prelievi di contante, che servono per evitare utilizzi eccessivi o fraudolenti della carta. Oltre agli acquisti, la carta di credito può essere usata per prelevare contanti dagli sportelli automatici (ATM), anche se questa operazione comporta spesso delle commissioni più elevate rispetto a una carta di debito.

Le tipologie di carte di credito

Esistono diverse tipologie di carte di credito, ciascuna con caratteristiche e funzionalità specifiche, adatte a differenti esigenze e profili di utenti.

Ad esempio, le carte di credito a saldo con cui gli importi spesi vengono addebitati in un'unica soluzione il mese successivo agli acquisti. Le carte di credito revolving invece permettono di rimborsare gli importi spesi in rate mensili anziché in un'unica soluzione. Le carte di credito prepagate invece richiedono che l'utente carichi un importo specifico prima di poter fare acquisti.

Le carte di credito con opzione duale (opzione revolving o saldo) invece offrono una combinazione tra carta a saldo e carta revolving. L’utente può scegliere di pagare tutto in una soluzione oppure rateizzare il saldo. Le carte di credito premium o gold/platinum invece  offrono vantaggi e servizi esclusivi, come assicurazioni, assistenza viaggi, accesso a lounge aeroportuali, e altri benefit. Esistono poi le carte di credito student (per studenti),  progettate per i giovani o gli studenti, spesso con limiti di credito ridotti e senza un'elevata soglia di reddito richiesta con limiti di spesa bassi e commissioni annuali ridotte o nulle.

Cos’è e come funziona la carta di debito

La carta di debito è uno strumento di pagamento collegato direttamente al conto corrente, che consente di effettuare acquisti o prelevare contanti in tempo reale. A differenza della carta di credito, con la carta di debito gli importi spesi vengono addebiti immediatamente sul conto corrente del titolare. La carta di debito permette di pagare presso gli esercizi commerciali che fanno parte del circuito di pagamento indicato sulla carta (es. Bancomat, Maestro, V-Pay). Il pagamento richiede la digitazione del PIN, ma con la tecnologia contactless, per piccoli importi, non è necessario inserire il PIN. Inoltre, è possibile prelevare denaro presso gli sportelli automatici (ATM), sia in Italia che all'estero, con l'addebito immediato sul conto corrente. La somma prelevata viene scalata direttamente dal saldo disponibile del conto associato alla carta. : Ogni volta che viene utilizzata, la somma viene sottratta immediatamente dal conto corrente. Per questo motivo, è necessario che sul conto ci sia disponibilità sufficiente per l'operazione. Le carte di debito hanno solitamente dei limiti giornalieri e mensili, stabiliti dalla banca, sia per gli acquisti che per i prelievi di contante. Questi limiti possono variare da cliente a cliente, in base agli accordi con la banca. Per l'utilizzo della carta è necessario inserire un codice PIN (sia per acquisti che per prelievi). Tuttavia, grazie alla tecnologia contactless, per piccoli importi (in genere fino a 25-50 euro), è possibile pagare semplicemente avvicinando la carta al terminale di pagamento, senza dover inserire il PIN.

Le tipologie di carte di debito

Le carte di debito si presentano in diverse tipologie, ognuna con caratteristiche e funzionalità specifiche per soddisfare diverse esigenze di utilizzo. Abbiamo le carte di debito tradizionali collegate direttamente al conto corrente e utilizzabili per fare acquisti o prelevare contante presso gli sportelli ATM. In Italia, il circuito più diffuso è il Bancomat, ma molte carte sono abilitate anche a circuiti internazionali come Maestro o V-Pay.

Le carte di debito internazionali permettono di effettuare operazioni non solo in Italia ma anche all'estero, grazie al collegamento con circuiti internazionali come Maestro, Visa Debit o Mastercard Debit. Le carte di debito contactless sono dotate di tecnologia contactless econsentono di effettuare pagamenti semplicemente avvicinando la carta al terminale, senza bisogno di inserire il PIN per piccoli importi (solitamente fino a 25-50 euro).

Le carte di debito virtuali invece non esistono in forma fisica, ma sono create digitalmente per essere utilizzate esclusivamente online. Spesso sono collegate a una carta di debito fisica o a un conto bancario. Esistono anche le carte di debito con IBAN, conosciute anche come carte conto, sono dotate di un IBAN e possono essere utilizzate come un conto corrente.  Infine sono presenti in commercio anche le carte di debito ricaricabili (prepagate) che funzionano come una carta di debito, ma non sono direttamente collegate a un conto corrente. L'utente deve ricaricare l'importo desiderato sulla carta prima di poterla utilizzare.

Alcune carte di debito poi offrono programmi di cashback o premi che restituiscono una percentuale delle spese effettuate in specifici negozi o categorie, oppure permettono di accumulare punti da utilizzare per acquisti futuri.

Cos’è e come funziona la carta prepagata

La carta prepagata è uno strumento di pagamento pratico e sicuro, utilizzabile sia per gli acquisti fisici che online, che permette di non dover trasportare denaro contante. La somma disponibile sulla carta è quella precedentemente ricaricata, e può essere usata fino ad esaurimento del credito. Ecco i principali aspetti del suo funzionamento. Le caratteristiche delle carte prepagate è che l'utente può spendere solo il denaro ricaricato sulla carta, senza possibilità di andare "in negativo".

Le tipologie di prepagata

Sono diverse le tipologie di carte prepagate oggi esistenti. Vi sono carte prepagate anonime che solitamente hanno un limite massimo ricaricabile inferiore e non richiedono l'apertura di un conto o la registrazione del titolare. Alcune prepagate invece hanno un IBAN associato, permettendo di ricevere bonifici e utilizzare la carta come un piccolo conto corrente, senza però avere tutte le funzionalità di un vero conto bancario. Tra i vantaggi delle carte prepagate troviamo che permette il controllo delle spese, essendo possibile spendere solo l’importo

Le differenze tra carta di credito, debito e prepagata e i vantaggi  

Le carte di credito, carte di debito e carte prepagate sono strumenti di pagamento molto diffusi, ma differiscono tra loro per modalità di utilizzo, caratteristiche e livelli di sicurezza.

La carta di credito è collegata a un conto corrente e consente di fare acquisti o prelievi di denaro, con l’addebito della somma spesa che avviene in un momento successivo, solitamente alla fine del mese o in rate mensili, a seconda del tipo di carta (a saldo o revolving). Tra i vantaggi della carta di credito si annovera la flessibilità nei pagamenti, grazie alla possibilità di posticipare l'addebito.

La carta di debito invece è collegata direttamente al conto corrente e ogni transazione avviene con addebito immediato. Si può utilizzare per acquisti e prelievi, ma è necessario che ci siano fondi sufficienti sul conto.  Tra i vantaggi abbiamo il fatto che permette un controllo immediato del saldo, poiché ogni spesa viene addebitata subito, costi ridotti rispetto alla carta di credito, senza interessi o pagamenti differiti e infine sicurezza grazie all'uso del PIN per la maggior parte delle operazioni. La carta prepagata, come la Postepay, non è direttamente collegata a un conto corrente, ma richiede che l'utente carichi una somma di denaro in anticipo. Si può spendere solo l'importo caricato, senza rischiare di andare in negativo. Anche in questo caso permette un controllo totale delle spese, dato che non si può spendere più del credito disponibile, ma soprattutto è perfetta per pagamenti online e per i giovani o persone senza conto corrente.

Qual è la più sicura? La sicurezza dipende dall'uso che si fa della carta. Nel caso di acquisti online, la carta di credito è dotata di sistemi come il 3D Secure (es. Verified by Visa o Mastercard SecureCode). Tuttavia, in caso di furto, si può rischiare una spesa eccessiva, ma è possibile bloccare rapidamente la carta e contestare eventuali transazioni fraudolente. Anche la carta di debito è sicura poiché le transazioni richiedono un PIN o un’autenticazione, ma in caso di clonazione, i soldi vengono presi direttamente dal conto corrente, anche se poi possono essere recuperati. Chi fa molti acquisti online, la scelta ideale è per la carta prepagata, considerata la più sicura, poiché in caso di furto o frode, il rischio è confinato all'importo caricato sulla carta e non si intacca il conto bancario.

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