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22 Agosto 2024
17:00

Pensione Inps, il cedolino di settembre 2024 è online: tutto quello che c’è da sapere

Dalla data di pagamento della pensione alle ragioni per cui può variare, ecco il cedolino della pensione dell'Inps di settembre 2024.

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Pensione Inps, il cedolino di settembre 2024 è online: tutto quello che c’è da sapere
Esperta in Diritto Tributario
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Il pagamento delle pensioni del mese prossimo avverrà con valuta il 2 settembre 2024, essendo il primo giorno bancabile del mese. Questa una delle informazioni presenti nel cedolino della pensione pubblicato dall'Inps e accessibile tramite servizio online. Vediamo nel dettaglio le principali informazioni sul cedolino della pensione di settembre 2024.

Pensioni: cosa contiene il cedolino di settembre 2024

Il cedolino della pensione è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’Istituto nazionale di previdenza sociale di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare.

Quando vengono pagate le pensioni a settembre

Il cedolino per prima cosa ricorda che le pensioni vanno in pagamento il primo giorno bancabile del mese, con l’unica eccezione del mese di gennaio. A settembre 2024, il pagamento avverrà con valuta 2 settembre.

Trattenute fiscali: conguaglio di fine anno 2023

Alla fine del 2023 è stato effettuato il ricalcolo a consuntivo delle ritenute erariali applicate nel corso del medesimo anno di imposta (IRPEF, addizionali regionali e comunali a saldo) sulla base dell’ammontare complessivo delle sole prestazioni pensionistiche erogate dall’INPS. Se nel corso del 2023, sulla pensione, sono state applicate mensilmente ritenute erariali in misura inferiore a quanto dovuto su base annua, l’Istituto ha provveduto a recuperare le differenze a debito sulle rate di pensione di gennaio e di febbraio 2024, trattenendo il debito anche fino alla capienza totale dell’importo del rateo pensionistico in pagamento.

Se i ratei di pensione di gennaio e di febbraio 2024 sono risultati insufficienti per il recupero totale, proseguiranno le trattenute sui ratei mensili successivi fino all’estinzione del debito.

Solo per i pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18mila euro, per il quali il ricalcolo delle ritenute erariali ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene comunque estesa fino alla mensilità di novembre (articolo 38, comma 7, del decreto-legge 78/2010, convertito con modificazioni nella legge 122/2010).

Non subiscono, invece, trattenute fiscali:

  • le prestazioni di invalidità civile;
  • le pensioni;
  • gli assegni sociali;
  • le prestazioni non assoggettate alla tassazione per particolari motivazioni (detassazione per residenza estera, vittime del terrorismo).

Pensioni previdenziali delle gestioni private

Per quanto riguarda le pensioni collegate, in tutto o in parte, al reddito (ad esempio integrazione al trattamento minimo, maggiorazione sociale, pensione ai superstiti) i cui titolari, nonostante i solleciti, non hanno ancora fornito i dati reddituali relativi al 2020, nei mesi di agosto e di settembre è stata applicata una trattenuta pari al 5% determinata sulla base dell’importo della pensione di luglio 2024.

Ai pensionati interessati è stata inviata una lettera raccomandata con l’indicazione della data del 15 settembre 2024 come ultima scadenza per l’invio dei redditi richiesti.

Assistenza fiscale: conguagli da modello 730/2024

A settembre, ricorda ancora l'Inps, vengono effettuate le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili, di cui ai modelli 730, per i pensionati/contribuenti che abbiano optato per INPS quale sostituto di imposta e i cui flussi siano pervenuti da Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno.

In particolare sul rateo di pensione di settembre si procede:

  • al rimborso dell’importo a credito del contribuente, se dovuto;
  • alla trattenuta, in caso di conguaglio a debito del contribuente.

I contribuenti muniti delle credenziali necessarie, che hanno indicato l’INPS quale sostituto d’imposta per l’effettuazione dei conguagli del modello 730/2024, possono verificare le risultanze contabili della dichiarazione e i relativi esiti attraverso il servizio online “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, disponibile sul sito istituzionale e nell’app INPS Mobile.

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