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3 Maggio 2024
13:00

Maturità 2024, come si ottiene il voto finale: credito anni scolastici e calcolo punteggio prove con tabella di conversione

L’esame di maturità avrà inizio mercoledì, 19 giugno 2024, alle ore 8:30, con lo svolgimento della prima prova scritta, mentre la seconda prova scritta ci sarà il giorno successivo, giovedì, 20 giugno 2024. Gli studenti potranno ottenere una votazione finale che va da un minimo di 60 punti a un massimo di 100 punti. Il punteggio è il risultato dei crediti accumulati durante il terzo, il quarto e il quinto anno di scuola per un massimo di 40 punti complessivi sommato al punteggio ottenuto all'esame scritto e orale, per un massimo di 60 punti complessivi e l'eventuale attribuzione della lode. Vediamo, in dettaglio, come si calcola il voto finale in base ai crediti maturati e quali sono i punteggi che vengono attribuiti per le prove scritte e per la prova orale, anche con l'ausilio di una tabella.

Maturità 2024, come si ottiene il voto finale: credito anni scolastici e calcolo punteggio prove con tabella di conversione
Avvocato
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L’esame di maturità avrà inizio mercoledì, 19 giugno 2024, alle ore 8:30, con lo svolgimento della prima prova scritta, mentre la seconda prova scritta ci sarà il giorno successivo, giovedì, 20 giugno 2024. Gli studenti potranno ottenere una votazione finale che va da un minimo di 60 punti a un massimo di 100 punti, con l'eventuale attribuzione della lode.

Il punteggio finale dell'esame di maturità è il risultato dei crediti accumulati durante il terzo, il quarto e il quinto anno di scuola per un massimo di 40 punti complessivi sommato al punteggio ottenuto all'esame scritto e orale, per un massimo di 60 punti complessivi e la lode, ove conseguita.

La commissione dispone di 5 punti bonus da attribuire allo studente, sulla base di una propria valutazione.

Le commissioni d’esame saranno composte da tre membri interni e tre membri esterni.

L'ordinanza ministeriale che disciplina lo svolgimento dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2023/2024 è stata da poco emanata e contiene le regole per il conteggio del voto finale, in base ai crediti maturati dallo studente e al punteggio ottenuto nelle prove scritte e orali.

Si ricorda che le norme relative allo svolgimento dell’esame di maturità sono contenute nel decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, norme che sono richiamate nella stessa ordinanza del Ministero.

Vediamo, in dettaglio, come si calcola il voto finale in base ai crediti maturati e quali sono i punteggi che vengono attribuiti per le prove scritte e per la prova orale, anche con l'ausilio di una tabella di conversione.

Come si calcola la votazione finale dell'esame di Maturità

Come viene indicato nell’ordinanza ministeriale, a ogni studente viene assegnata una votazione finale in centesimi.

Il punteggio finale è costituito dalla somma dei punti attribuiti alle prove scritte e al colloquio e dei punti acquisiti per il credito scolastico da ogni candidato, per un massimo di 40 punti.

La commissione dispone di massimo 20 punti per ogni prova scritta e massimo 20 punti per la valutazione della prova orale.

I punteggi che possono essere assegnati sono, dunque:

  • credito scolastico: fino a un massimo di 40 punti;
  • prima prova scritta: fino a un massimo di 20 punti;
  • seconda prova scritta: fino a un massimo di 20 punti;
  • prova orale: fino a un massimo di 20 punti.

Ricapitolando, per ottenere, ad esempio, il punteggio di 100, va fatta la seguente operazione:

100 punti: 20 punti (prima prova scritta) + 20 punti (seconda prova scritta) + 20 punti (prova orale) + 40 punti (crediti degli ultimi tre anni scolastici).

La commissione può assegnare fino a 5 punti di “bonus” a ciascun allievo.

La commissione d'esame può integrare il punteggio fino a un massimo di 5 punti qualora lo studente abbia ottenuto un credito scolastico di almeno 30 punti e un risultato complessivo nelle prove d'esame pari almeno a 50 punti, secondo quanto previsto dall'art. 18 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62.

Credito scolastico: quali sono i punteggi per ogni anno scolastico

Il credito scolastico finale con cui si accede all'esame di maturità corrisponde a un punteggio massimo di 40 punti, ed è dato dalla somma dei punteggi conseguiti negli ultimi tre anni di scuola.

Il credito, ogni anno, è attribuito all'allievo in base alla media dei voti conseguiti.

Ad esempio, se si ha una media compresa tra il 6 e il 7, al terzo anno viene attribuito un punteggio di 8 o di 9 crediti. Se, invece, si ha una media compresa tra il 7 e l'8, al quarto anno viene attribuito un punteggio di 10 o di 11 crediti.

Il credito massimo che può essere attribuito a ogni allievo corrisponde a 40 punti complessivi per tutti i tre anni, così suddivisi:

  • 12 punti per il terzo anno;
  • 13 punti per il quarto anno;
  • 15 punti per il quinto anno.

La valutazione del comportamento concorre all’attribuzione del punteggio.

Punteggio prova scritta

Alla prova scritta può essere assegnato un punteggio massimo di 20 punti per ogni prova scritta, per un totale di 40 punti.

Punteggio prova orale

La prova orale può essere valutata con un punteggio massimo di 20.

Come viene attribuita la lode all'esame di maturità

Secondo quanto stabilito dall'art. 18 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, la commissione all'unanimità può attribuire la lode, motivatamente, a coloro che conseguono il punteggio massimo di cento punti senza fruire della integrazione del punteggio con i 5 punti bonus, a condizione che:

"a) abbiano conseguito il credito scolastico massimo con voto unanime del consiglio di classe;
b) abbiano conseguito il punteggio massimo previsto per ogni prova d'esame".

Tabella di conversione calcolo credito scolastico

Ecco la Tabella ufficiale contenuta nell'allegato A al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, "Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107".

Secondo quanto stabilito dall'art. 15, comma 2, con la tabella, "Il credito scolastico, nei casi di abbreviazione del corso di studi per merito ai sensi dell'articolo 13, comma 4, è attribuito, per l'anno non frequentato, nella misura massima prevista per lo stesso". La tabella si applica anche ai candidati esterni ammessi all'esame a seguito di esame preliminare e a coloro che hanno sostenuto esami di idoneità.

Madia dei voti Fasce di credito III anno Fasce di credito IV anno Fasce di credito V anno
Media inferiore a 6                                         –                               – 7-8
Media uguale a 6 7-8 8-9 9-10
Media compresa tra il 6 e il 7 8-9 9-10 10-11
Media compresa tra il 7 e l'8 9-10 10-11 11-12
Media compresa tra l'8 e il 9 10-11 11-12 13-14
Media compresa tra il 9 e il 10 11-12 12-13 14-15

Laureata con lode in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Napoli Federico II. Ho poi conseguito la specializzazione presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali, sono stata collaboratrice della cattedra di diritto pubblico comparato e ho svolto la professione di avvocato. Sono autrice e coautrice di numerosi manuali, alcuni tra i più noti del diritto civile e amministrativo. Sono inoltre autrice di numerosi articoli giuridici e ho esperienza pluriennale come membro di comitato di redazione. Per Lexplain sono editor per l'area "diritto" e per l'area "fisco". 
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