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11 Settembre 2024
16:34

L’occupazione abusiva è un reato, l’ok della Camera: pene dai 2 ai 7 anni per chi occupa una casa

Dalla Camera l'ok per il reato per le case occupate. L'illecito intende punire chi occupa abusivamente o cede ad altri una casa occupata. La pena è la reclusione dai 2 ai 7 anni.

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L’occupazione abusiva è un reato, l’ok della Camera: pene dai 2 ai 7 anni per chi occupa una casa
Dottoressa in Giurisprudenza
Occupazione abusiva case, approvato il nuovo reato dalla Camera: la pena va dai 2 ai 7 anni

Il Ddl Sicurezza torna a far discutere. La Camera ha da poco approvato l’articolo 10 che potrebbe introdurre nel codice penale un nuovo reato: l'occupazione abusiva delle case.

Si tratta dell’art. 634 bis c.p., ovvero “Occupazione arbitraria di un immobile destinato a domicilio altri” e intende reprimere gli episodi di occupazione abusiva degli immobili.

L’illecito penale intende punire il reo con una pena che va dai 2 ai 7 anni in carcere.

Reato di occupazione abusiva di immobile: cosa dice la norma

La norma dispone che

"chiunque, mediante violenza o minaccia, occupa o detiene senza titolo un immobile destinato a domicilio altrui o sue pertinenze, ovvero impedisce il rientro nel medesimo immobile del proprietario o di colui che lo detiene legittimamente, è punito con la reclusione da due a sette anni. Alla stessa pena soggiace chiunque si appropria di un immobile altrui o di sue pertinenze con artifizi o raggiri ovvero cede ad altri l’immobile occupato”.

L’obiettivo è quello di perseguire penalmente non solo l’autore dell’occupazione, anche colui il quale ceda ad altri una casa occupata.

Occupazione abusiva e forze dell’ordine

Al momento non mancano le critiche da parte di quanti temono che il nuovo reato di occupazione abusiva degli immobili possa finire per travolgere anche situazioni al limite.

È il caso di chi non riesca a pagare il canone d’affitto per ragioni particolari e si trovi in una condizione di morosità incolpevole.

Dall’altro canto, tuttavia, la disposizione intende anche introdurre una nuova norma processuale. L’articolo 321 bis c.p.p. intende istituire “un procedimento d’urgenza finalizzato a consentire alle forze di polizia di poter sgomberare con celerità gli immobili e di restituirli agli aventi diritto”.

Il provvedimento non è ancora definitivo e ora è atteso in Senato.

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Virginia Sacco
Dottoressa in Giurisprudenza
Dopo la laurea presso l'Università degli Studi di Napoli - Federico II, ho seguito le mie passioni specializzandomi prima in Sicurezza economica, Geopolitica e Intelligence presso SIOI - UN ITALY e, successivamente, in Diritto dell'Unione Europea presso il mio ateneo di origine. Ho concluso la pratica forese in ambito penale, occupandomi di reati finanziari e doganali. Nel corso degli anni ho preso parte attivamente a eventi, attività e progetti a livello europeo e internazionale, approfondendo i temi della cooperazione giudiziaria e del diritto penale internazionale. Ho scritto di cybersicurezza, minacce informatiche e sicurezza internazionale per "Agenda Digitale" e "Cyber Security 360". Su Lexplain scrivo di diritto con parole semplici e accessibili.
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