La legge di bilancio è un documento contabile ove sono contenute le previsioni di entrata e di spesa per l’anno successivo, che viene presentato ogni anno dal Governo al Parlamento entro il 20 ottobre e approvato in via definitiva entro il 31 dicembre.
Che cos'è la legge di bilancio
La legge di bilancio è un documento contabile ove sono indicate le entrate e le spese previste per l’anno successivo, nel quadro complessivo della manovra finanziaria che si intende effettuare in vista del raggiungimento degli obiettivi posti.
Le previsioni di entrata e di spesa per l’anno successivo sono approvate insieme a un bilancio di previsione triennale, che deve essere aggiornato in base alle variazioni occorse nell’anno precedente.
Come si approva la legge di bilancio
La legge di bilancio deve essere approvata secondo la procedura ordinaria, in base a quanto stabilito ex art. 72 della Costituzione, ultimo comma.
Il disegno di legge presentato alle Camere dal Governo, entro il 20 ottobre di ogni anno, viene esaminato in commissione e successivamente dalla Camera stessa, che procede all’approvazione articolo per articolo e poi alla votazione finale (art. 72 della Costituzione).
La legge di bilancio deve essere approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera e deve rispettare le coordinate tracciate dal Costituente all’art. 81 della Costituzione.
Viene infatti stabilito che lo Stato deve assicurare l’equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio, tenendo in considerazione le fasi avverse e le fasi favorevoli del ciclo economico.
Inoltre, il ricorso all’indebitamento può essere consentito solo in virtù degli effetti del ciclo economico e previa autorizzazione delle Camere adottata a maggioranza assoluta, nell’ipotesi in cui si verifichino eventi eccezionali.
L’esercizio provvisorio del bilancio può essere concesso solo con legge e per periodi non superiori a quattro mesi.
I documenti di finanza pubblica e il ciclo di bilancio
La legge di bilancio è uno dei documenti di finanza pubblica nell’ambito dei quali è delineata la politica economica e finanziaria del Governo e che scandiscono il ciclo di bilancio, che si svolge anche sulla base di quelle che sono modalità e tempistiche dettate dall’Unione europea.
Durante il Semestre europeo, infatti, sulla base di una serie di appuntamenti calendarizzati, i Paesi membri ricevono raccomandazioni inerenti alle politiche di bilancio da adottare dalle istituzioni dell’Unione, affinché le politiche di bilancio dei singoli Stati risultino coordinate.
Il Documento di programmazione economica e finanziaria contiene le previsioni economiche e di finanza pubblica che vengono poi aggiornate dalla NADEF (la nota di aggiornamento al DEF) entro il 27 settembre di ogni anno, anche in adeguamento alle indicazioni formulate in ambito europeo.
Il Documento programmatico di bilancio è trasmesso ogni anno entro il 15 ottobre alla Commissione Europea e all'Eurogruppo. Nel documento sono indicate le previsioni di entrata e di spesa per l’anno successivo.
Nel Rendiconto Generale dello Stato vi sono invece i risultati della gestione del bilancio dell’esercizio finanziario scaduto il 31 dicembre dell'anno precedente: esso è inviato alla Corte dei Conti entro il 31 maggio per la verifica della regolarità della gestione effettuata dalle amministrazioni.
La struttura della legge di Bilancio
Dal triennio 2017-2019, a seguito delle modifiche legislative effettuate con Legge rinforzata n. 243 del 2012 e Legge n. 163 del 2016 è stata eliminata la legge di stabilità, di conseguenza la legge di bilancio ha assunto la natura di legge sostanziale.
Nella prima sezione della legge di bilancio sono individuate le entrate e le spese.
Le entrate sono classificate in varie voci, tra cui:
- entrate tributarie;
- entrate extratributarie;
- entrate che derivano da alienazione e ammortamento di beni patrimoniali e riscossione di crediti.entrate che derivano da prestiti.
Le spese sono suddivise in:
- missioni, ovvero gli obiettivi strategici della spesa;
- programmi, ovvero le unità di voto parlamentare finalizzate al perseguimento degli obiettivi;
- unità elementari di bilancio, ovvero le unità di gestione e rendicontazione.
La seconda sezione della legge di bilancio è costituita dallo stato di previsione delle e delle spese che riguardano i Ministeri.
Entro il 30 novembre la Commissione europea esprime un parere sul documento programmatico di bilancio, mentre entro il 31 dicembre la legge di bilancio deve essere approvata in via definitiva dal Parlamento.