Il Presidente emerito è colui il quale è stato Presidente della Repubblica e ha concluso il suo mandato, che ha la durata di 7 anni.
Gli ex Presidenti della Repubblica divengono, di diritto, senatori a vita, a meno che non vi rinuncino.
Perché si dice presidente emerito?
Il titolo di Presidente emerito appartiene a coloro i quali hanno ricoperto la carica di Presidente della Repubblica e hanno concluso il loro mandato.
Gli ex Presidenti della Repubblica sono, di diritto, senatori a vita, salvo rinuncia.
Nel nostro ordinamento, il Presidente della Repubblica ha la funzione fondamentale di garante della Costituzione, è il capo dello Stato, dura in carica 7 anni e rappresenta l’unità nazionale.
Egli non detiene alcuno dei tre poteri, legislativo, esecutivo e giudiziario, ma partecipa all’esercizio di tutti e tre i poteri svolgendo una serie di funzioni.
Ad esempio, nella fase finale del procedimento di formazione della legge, il Presidente della Repubblica è tenuto a promulgarla.
La promulgazione è la penultima fase che caratterizza il procedimento di formazione della legge, fase che precede quella della pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
In sede di promulgazione, il Presidente è tenuto a vagliare il contenuto della legge e se rileva alcuni profili di illegittimità costituzionale, può inviarla nuovamente alle Camere con un messaggio.
Le Camere sono tenute a prendere atto del contenuto del messaggio del Presidente e, se ritengono di adeguarsi allo stesso, procedono modificando il testo legislativo.
Qualora, invece, le Camere decidano di non adeguarsi alle indicazioni effettuate dal Presidente, egli è tenuto a promulgare comunque la legge.
Tra le importanti funzioni svolte dal Presidente della Repubblica vi sono quelle di rappresentanza. Egli, infatti, accredita e riceve i rappresentanti diplomatici.
Quali sono le funzioni del Presidente emerito
Il Presidente emerito è di diritto senatore a vita.
Le sue funzioni, dunque, sono quelle proprie dei senatori.
A differenza dei senatori eletti, tuttavia, il Presidente emerito è senatore di diritto e a vita, diviene cioè senatore non a seguito di elezione ma in maniera automatica al cessare della sua carica di Presidente della Repubblica.
Il Presidente emerito, il quale non abbia rinunciato alla carica di senatore, dunque, la ricopre per il resto della sua vita.
In ragione della sua carica di senatore, dunque, il Presidente emerito partecipa alle funzioni svolte dal Senato, che, come è noto, è una delle Camere di cui è composto il Parlamento.
Nel nostro ordinamento il Parlamento detiene il potere legislativo, ovvero il potere di approvare le leggi.
Il Parlamento, inoltre, accorda e revoca la fiducia al Governo, ha poteri di controllo e di indirizzo politico e concorre, dunque, alla determinazione dell'indirizzo politico del Paese.