video suggerito
video suggerito
7 Agosto 2024
15:00

Il figlio può rifiutare l’incontro con il genitore?

Se da un lato il genitore ha il diritto a veder rispettata la sua relazione con il figlio minore, dall’altro lato quest’ultimo ha il diritto a veder rispettata la condizione psico-emotiva in cui versa.

40 condivisioni
Il figlio può rifiutare l’incontro con il genitore?
Dottoressa in Giurisprudenza
Il figlio può rifiutare l'incontro con il genitore?

Sì, il figlio minore ha il diritto di rifiutarsi a intrattenere un rapporto con il genitore se la relazione con questi è connotata da una forte avversione.

Pur tutelando il diritto alla genitorialità, il giudice è chiamato a valutare il diritto del figlio a non subire situazioni che possano pregiudicare la sua stabilità psico-emotiva e per questo motivo può decidere di sospendere gli incontri genitore-figlio.

Sul punto è recentemente intervenuta la Suprema Corte di Cassazione.

Il fatto

Nell’ambito del procedimento di separazione personale dei coniugi, veniva rilevata la non corretta applicazione dell’istituto dell’affidamento familiare dei minori previsto dalla L. 4 maggio 1983, n. 184, come modificata dalla L. 28 marzo 2001, n. 149, in quanto limitato nel tempo e finalizzato al superamento di condotte pregiudizievoli dei genitori.

in sostanza, si riteneva non essere stato ascoltato il diritto del minore a una crescita equilibrata all’interno della famiglia e che rifiutava gli incontri con il padre, genitore non affidatario, poichè la loro relazione si caratterizzava di molteplici litigi che inasprivano i sentimenti del figlio nei confronti del padre.

Il padre, ritenendo leso il suo diritto alla genitorialità e per cui sia suo diritto e dovere avere frequentazioni e visite con il figlio, proponeva ricorso per cassazione.

La decisione

La Corte di Cassazione, sezione 1, civile, ordinanza 5 agosto 2024, n. 21969 si è pronunciata in tema di tutela della genitorialità alla luce degli interessi dei figli minori.

Secondo gli Ermellini, è corretto accogliere la scelta del figlio minore a voler sospendere gli incontri con il genitori, se la relazione è sì burrascosa da non farlo sentire in equilibrio.

Sebbene la situazione sia in grado di comprimere il diritto alla genitorialità, dall’altro lato è necessario assicurare tutela e ascolto alle situazioni pregiudizievoli patite dal figlio minore e a nulla rileva lla necessità di investigare l’origine dell’avversione.

Se da un lato il genitore ha il diritto a veder rispettata la sua relazione con il figlio minore, dall’altro lato quest’ultimo ha il diritto a veder rispettata la condizione psico-emotiva in cui versa.

Conclude la Corte, il giudice ben può decidere di sospendere del tutto gli incontri genitore-figlio.

Avatar utente
Virginia Sacco
Dottoressa in Giurisprudenza
Dopo la laurea presso l'Università degli Studi di Napoli - Federico II, ho seguito le mie passioni specializzandomi prima in Sicurezza economica, Geopolitica e Intelligence presso SIOI - UN ITALY e, successivamente, in Diritto dell'Unione Europea presso il mio ateneo di origine. Ho concluso la pratica forese in ambito penale, occupandomi di reati finanziari e doganali. Nel corso degli anni ho preso parte attivamente a eventi, attività e progetti a livello europeo e internazionale, approfondendo i temi della cooperazione giudiziaria e del diritto penale internazionale. Ho scritto di cybersicurezza, minacce informatiche e sicurezza internazionale per "Agenda Digitale" e "Cyber Security 360". Su Lexplain scrivo di diritto con parole semplici e accessibili.
Sfondo autopromo
Segui Lexplain sui canali social
api url views