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10 Gennaio 2024
13:00

Giacenza media: cos’è, a cosa serve e come richiederla per il calcolo ISEE

Con l’espressione giacenza media, si fa riferimento all’importo medio delle somme a credito del cliente in un determinato periodo. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta e a cosa serve.

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Giacenza media: cos’è, a cosa serve e come richiederla per il calcolo ISEE
Avvocato
giacenza media

La giacenza media di un conto è l'importo medio delle somme a credito del cliente nel corso di un determinato periodo.

Solitamente, a fini fiscali, si fa riferimento alla giacenza media annua, ovvero all’importo medio delle somme a credito ragguagliate a un anno.

Si tratta, in pratica, di un indicatore relativo all’andamento del saldo di un determinato soggetto.

La giacenza giornaliera, invece, consiste nel saldo giornaliero in valuta.

La giacenza media si calcola dividendo la somma delle giacenze giornaliere per il periodo che si vuole considerare.

Qualora si voglia calcolare la giacenza media annua, dunque, si dovrà dividere la somma delle giacenze medie giornaliere per 365.

Bisogna calcolare la giacenza media anche se si possiede una carta prepagata.

Che cos'è la giacenza media

La giacenza media annua corrisponde all’importo medio delle somme a credito del cliente in un anno.

Si può fare un esempio per meglio chiarire il concetto.

Si vuole conoscere la giacenza media di Tizio nell’arco di 5 giorni.

Il 1° marzo Tizio dispone di una somma di Euro 100.000 sul conto corrente.

Tale somma muta il 5 marzo, quando la disponibilità sul conto corrente diventa di euro 50.000.

La giacenza media relativa ai 5 giorni è la seguente: 100+100+100+100+50= 450.

La somma ottenuta va divisa per 5, cioè il numero dei giorni considerati.

Il risultato ottenuto sarà di 90.

Quindi, nell’esempio considerato, la giacenza media relativa a cinque giorni di Tizio sarà di 90.

Qualora si abbia un conto corrente cointestato, il valore della giacenza media è calcolato al 50%.

Sempre in relazione al caso considerato, la giacenza media di Tizio, in caso di conto cointestato con Caia, sarà di 45.

A cosa serve la giacenza media

La giacenza media serve nel calcolo dell’ISEE ma anche per calcolare l’imposta di bollo sul conto corrente.

Va premesso che l'ISEE è un indicatore necessario per la valutazione della situazione economica e patrimoniale dei nuclei familiari che vogliano richiedere una prestazione sociale agevolata, cui si può accedere solo se si è in presenza di determinati requisiti.

Grazie all’ISEE si fa in modo che le famiglie possano accedere a determinati benefici in maniera equa.

Nel calcolo dell’ISEE vanno considerati anche i valori delle giacenze medie annue dei conti correnti posseduti.

Si valutano anche i valori relativi al possesso di carte prepagate o Paypal.

A tal fine, gli istituti bancari e le Poste italiane S.p.A. devono inviare all’Agenzia delle Entrate tutte le informazioni relative alla giacenza media annua dei correntisti.

La giacenza media serve inoltre per il calcolo dell’imposta di bollo sul conto corrente.

Fino ai 5.000 euro non si paga alcun tipo di imposta, mentre oltre tale soglia bisogna pagare il bollo sul conto corrente per una somma di 34,20 euro per le persone fisiche e di 100 euro per le persone giuridiche.

Cosa devo fare se sono residente in Italia ma ho un conto all'estero?

Se un cittadino italiano ha un conto corrente all’estero deve compilare il QUADRO RW della dichiarazione dei redditi per il monitoraggio fiscale e deve indicare la giacenza media annua ai fini del pagamento della Imposta sul valore dei prodotti finanziari dei conti correnti e dei libretti di risparmio detenuti all’estero (IVAFE).

L’obbligo di monitoraggio non sussiste per i depositi e conti correnti bancari il cui valore massimo non sia superiore a 10.000 euro, ma resta fermo l’obbligo di compilazione del quadro qualora sia dovuta l’IVAFE.

Come si calcola la giacenza media

La giacenza media si calcola dividendo la somma delle giacenze giornaliere per il numero di giorni che ci interessa valutare.

Quindi, se vogliamo calcolare la giacenza media annua, bisogna dividere la somma delle giacenze giornaliere per 365.

Se vogliamo calcolare la giacenza media settimanale, bisogna dividere la somma delle giacenze giornaliere per 7.

Se vogliamo calcolare la giacenza media mensile, bisogna dividere la somma delle giacenze giornaliere per 31 (se il mese che ci interessa è di 31 giorni).

Dove trovare il calcolo della giacenza media ai fini ISEE?

Il calcolo della giacenza media si trova all’interno dell'estratto conto del conto corrente o della carta prepagata.

Se si possiede un home banking, sarà sufficiente navigare nella apposita applicazione per poter disporre di questa informazione.

Giacenza media Poste Italiane: come scaricarla

Per ottenere la giacenza media da Poste italiane, basta accedere all'App relativa e navigare nell’area riservata.

Sarà sufficiente scaricare il saldo al 31 dicembre dell’anno precedente ove è indicata espressamente la giacenza media.

Laureata con lode in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Napoli Federico II. Ho poi conseguito la specializzazione presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali, sono stata collaboratrice della cattedra di diritto pubblico comparato e ho svolto la professione di avvocato. Sono autrice e coautrice di numerosi manuali, alcuni tra i più noti del diritto civile e amministrativo. Sono inoltre autrice di numerosi articoli giuridici e ho esperienza pluriennale come membro di comitato di redazione. Per Lexplain sono editor per l'area "diritto" e per l'area "fisco". 
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