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25 Luglio 2024
17:00

Domanda congedo parentale, l’INPS migliora e aggiorna la procedura

L’INPS ha reso noto di aver aggiornato la procedura di presentazione delle domande per usufruire del congedo parentale e del congedo parentale a ore.

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Domanda congedo parentale, l’INPS migliora e aggiorna la procedura
Dottoressa in Giurisprudenza
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L’INPS ha reso noto di aver aggiornato la procedura di presentazione delle domande per usufruire del congedo parentale e del congedo parentale a ore.

La comunicazione è arrivata sul sito istituzionale INPS, grazie al Messaggio n. 2704 del 23 luglio 2024.

Il lavoratore che intenda fare richiesta telematica del congedo, anche quello a ore, può chiedere un’integrazione fino all’80% dell'indennità, in questo modo l’INPS ha cercato di rispondere ad alcune delle domande più frequenti sollevate dai cittadini.

Congedo parentale INPS, le nuove istruzioni per le domande

Il Messaggio INPS n. 2704 del 23 luglio 2024 ha modificato le modalità operative con cui fare domande del congedo parentale e del congedo a ore.

All’interno della sezione denominata "Dati domanda" presente sul sito INPS, sarà inserita un'opzione che permetterà di indicare la propria scelta tra "Sì" o "No" riguardo alla richiesta di una maggiorazione dell'aliquota di indennizzo per il congedo parentale. Q

Questa funzione consentirà agli utenti di esprimere chiaramente se desiderano avvalersi della percentuale più elevata prevista per l'indennizzo durante il periodo di congedo parentale.

Analogamente, il lavoratore potrà fare la "domanda di congedo parentale per i soli periodi che iniziando non più tardi di due mesi rispetto alla data di presentazione della domanda stessa".

In ogni caso, precisa l’INPS, sarà necessario inoltrare una nuova domanda per i periodi pregressi già indennizzati con le maggiorazioni normativamente previste.

Lo scopo di tali modificazioni è di rendere una maggiore efficienza amministrativa in quanto la definizione delle domande può seguire l’ordine cronologico di fruizione dei periodi, evitando sovrapposizioni nel tempo e richieste di modifiche o annullamento di periodi di congedo parentale richiesti e non fruiti.

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Virginia Sacco
Dottoressa in Giurisprudenza
Dopo la laurea presso l'Università degli Studi di Napoli - Federico II, ho seguito le mie passioni specializzandomi prima in Sicurezza economica, Geopolitica e Intelligence presso SIOI - UN ITALY e, successivamente, in Diritto dell'Unione Europea presso il mio ateneo di origine. Ho concluso la pratica forese in ambito penale, occupandomi di reati finanziari e doganali. Nel corso degli anni ho preso parte attivamente a eventi, attività e progetti a livello europeo e internazionale, approfondendo i temi della cooperazione giudiziaria e del diritto penale internazionale. Ho scritto di cybersicurezza, minacce informatiche e sicurezza internazionale per "Agenda Digitale" e "Cyber Security 360". Su Lexplain scrivo di diritto con parole semplici e accessibili.
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