Il credito d'imposta per social bonus nel 730/2024 è un credito d'imposta del 65% che spetta sulle erogazioni liberali in denaro effettuate a favore degli enti del terzo settore nel 2021 e 2022, non essendo stati previsti progetti che consentono l'agevolazione fiscale.
Per l'anno d'imposta 2023, dichiarato nel 730/2024, il contribuente può quindi recuperare una delle tre quote relative alle erogazioni liberali effettuate nell'anno 2021 e 2022.
Come funziona il credito d'imposta social bonus
Alle persone fisiche è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del 65% delle erogazioni liberali in denaro effettuate a favore degli enti del terzo settore e comunque nel limite del 15% del reddito imponibile.
Il credito d’imposta è ripartito in tre quote annuali di pari importo ed è fruibile a decorrere dalla dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui è stata effettuata l’erogazione liberale.
La quota annuale non utilizzata può essere riportata nelle dichiarazioni dei redditi dei periodi d’imposta successivi, fino ad esaurimento del credito.
Le erogazioni liberali vanno effettuate in favore degli enti del Terzo settore che hanno
presentato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali un progetto per sostenere il recupero degli immobili pubblici inutilizzati e dei beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata, assegnati ai suddetti Enti del Terzo Settore e da questi utilizzati esclusivamente per lo svolgimento di attività di interesse generale con modalità non commerciali, e che sono stati approvati dal Ministero
del Lavoro e delle Politiche sociali.
Le erogazioni liberali vanno effettuate esclusivamente mediante sistemi di pagamento che ne garantiscano la tracciabilità, tramite banche, uffici postali ovvero mediante altri sistemi di pagamento tracciabili.
Per le suddette erogazioni non è possibile fruire delle agevolazioni previste per il cod. 61, il cod. 71, il cod. 76 da indicare nei righi da E8 a E10, il rigo E36 e il rigo E26, cod. 7.
Per l’anno d’imposta 2023 non risultano progetti approvati dal menzionato Ministero e di conseguenza non è possibile fruire del social bonus.
Come si dichiara nel 730/2024
Nella SEZIONE XIII – Altri crediti d’imposta, nel rigo G15 vanno indicati i crediti d’imposta diversi da quelli indicati nelle precedenti sezioni. Per indicare più crediti d’imposta, occorre compilare più moduli, secondo le istruzioni fornite nel paragrafo “Modelli aggiuntivi”, parte II, capitolo 7.
Il credito d'imposta per social bonus va indicato nel rigo G15 con il codice 11.
Nella colonna 1 (codice) quindi bisogna indicare il codice 11.
Nella colonna 2 (Importo) non bisogna indicare nulla, non essendo prevista l'agevolazione per l'anno 2023.
Nella Colonna 3 (Residuo 2022) non bisogna indicare nulla.
Nella Colonna 4 (Rata 2022) non bisogna indicare nulla.
Nella Colonna 6 (di cui compensato in F24) non bisogna indicare nulla.