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26 Luglio 2024
17:00

Condominio, si può parcheggiare sulla rampa di accesso ai box auto?

La Corte Suprema ha chiarito che la funzione della rampa era quella di transito per l’entrata e uscita dalle proprietà private, costituendo l’unica via di collegamento tra le stesse e la strada.

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Condominio, si può parcheggiare sulla rampa di accesso ai box auto?
Dottoressa in Giurisprudenza
Condominio, si può parcheggiare sulla rampa di accesso ai box auto?

No, la delibera condominiale con cui viene approvata la possibilità di parcheggiare le vetture sulla rampa che permette l’accesso ai box auto è da ritenersi nulla.

Lo scopo della decisione resta dalla recente sentenza della Corte di Cassazione è tutelare le destinazioni originarie da trasformazioni, specialmente quelle che possano rendere difficile e malagevole la manovra di passaggio e transito dei veicoli.

Il fatto

Tizio, proprietario del box auto condominiale, deduceva innanzi al Tribunale la nullità della delibera condominiale con cui era stata approvata dall’assemblea la prassi di parcheggiare i veicoli sulla rampa di accesso alla zona garage.

Il risultato era quello di aver ristretto notevolmente l’aver notevolmente ristretto lo spazio di accesso e di manovra per le vetture, limitando l’uso dell’area. Il giudice di prime cure tuttavia rigettava.

La Corte d’appello accoglieva il gravame e dichiarava la nullità della delibera approvativa, ravvivando che il Tribunale non avesse rilevato la compromissione della manovra di transito per le vetture.

Inoltre, la delibera mutava sensibilmente la destinazione d’uso della rampa ledendo il condomino che veniva gravato da disagevoli manovre che altrimenti non avrebbe dovuto compiere.

la questione approdava in Cassazione

La decisione

La Corte di Cassazione, civile, sezione 2, sentenza 23 luglio 2024, n. 20391, si trovava investita dell’impugnazione resa dal condominio che rilevava l’esigenza di disciplinare una pratica già esistente, non regolamentata e disordinata: i condomini, infatti, erano soliti parcheggiare l’auto e i veicoli in genere sulla rampa e per questo si erano venute a creare le esigenze di una regolamentazione,

La Corte Suprema ha chiarito che la funzione della rampa era quella di transito per l’entrata e uscita dalle proprietà private, costituendo l’unica via di collegamento tra le stesse e la strada.

In conclusione, la Corte Suprema ha rigettato il ricorso avanzato dal condominio ritenendo che l’intervento approvato dall’assemblea dei condomini avesse trasformato la destinazione di un bene comune.

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Virginia Sacco
Dottoressa in Giurisprudenza
Dopo la laurea presso l'Università degli Studi di Napoli - Federico II, ho seguito le mie passioni specializzandomi prima in Sicurezza economica, Geopolitica e Intelligence presso SIOI - UN ITALY e, successivamente, in Diritto dell'Unione Europea presso il mio ateneo di origine. Ho concluso la pratica forese in ambito penale, occupandomi di reati finanziari e doganali. Nel corso degli anni ho preso parte attivamente a eventi, attività e progetti a livello europeo e internazionale, approfondendo i temi della cooperazione giudiziaria e del diritto penale internazionale. Ho scritto di cybersicurezza, minacce informatiche e sicurezza internazionale per "Agenda Digitale" e "Cyber Security 360". Su Lexplain scrivo di diritto con parole semplici e accessibili.
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