Il 16 ottobre 2023 è stato pubblicato il Bando di concorso per diventare VFI ovvero Volontario in Ferma iniziale nell'Esercito.
Si tratta di un concorso per ben 6.200 posti, a cui è possibile partecipare dai 18 anni ai 24 anni non compiuti (alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande per partecipare al concorso).
Il VFI è un volontario (stipendiato) che presta servizio presso l’Esercito (oppure presso l’Aeronautica o presso la Marina militare) a tempo determinato, ma può ben proseguire la carriera interna fino a essere confermato nell’amministrazione a tempo indeterminato.
Per chi desidera entrare a far parte delle Forze armate e delle Forze di polizia, prestare servizio come VFI può essere un modo valido per iniziare la propria carriera.
Vediamo perché.
Il Bando di concorso per VFI
Il 16 ottobre 2023, è stato indetto un concorso per il reclutamento nell’Esercito di 6.200 Volontari in ferma iniziale ripartiti in tre blocchi di incorporamento.
Al concorso si può partecipare se si ha un’età compresa tra i 18 anni e i 24 anni non compiuti e se si possiede almeno il diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore).
Chi è e cosa fa il VFI?
Il VFI è il volontario in ferma prefissata iniziale, ovvero una persona che presta il proprio servizio nell’Esercito a tempo determinato, partendo dal grado iniziale della carriera militare.
Fino a poco tempo fa, il VFI veniva chiamato VFP1 ovvero Volontario in ferma prefissata di un anno. La normativa è cambiata con l’approvazione della legge 5 agosto 2022, n.119.
Adesso le prospettive di carriera per chi entra nell’esercito come VFI sono le seguenti:
- dopo un periodo di 24 mesi si può partecipare alle procedure di reclutamento per diventare Volontario in ferma prefissata triennale e, dopo lo svolgimento della ferma di tre anni, essere eventualmente confermati a tempo indeterminato, se ritenuti idonei;
- ai VFI, sia in congedo che in servizio, sono riservati i posti messi a concorso nelle carriere iniziali delle Forze di polizia e del Corpo dei Vigili del fuoco.
Che differenza c’è tra VFI e VFP1
Prima della riforma del 2022, i VFP1 (Volontari in Ferma annuale), una volta terminata la ferma di un anno, potevano effettuare il concorso per diventare VFP4 (Volontari in ferma quadriennale).
Una volta conclusa la ferma quadriennale, se ritenuti idonei, i VFP4 potevano essere confermati a tempo indeterminato ovvero in SPE (servizio permanente effettivo).
Con la legge n. 119 del 2022 sono state previste alcune modifiche e sono state previste due ferme:
- VFI: è la ferma prefissata iniziale che dura tre anni;
- VFT: è la ferma prefissata che dura tre anni, come quella iniziale.
Prima della riforma, vi era una differenza di durata tra VP1 (che durava un anno) e VFP4 (che durava 4 anni).
Adesso entrambi i ruoli prevedono una ferma di tre anni.
Le modifiche avvenute con la riforma, tuttavia, non si fermano qui.
Per i VFI (ex VFP1), è stato previsto un abbassamento del limite di età massima per la partecipazione al concorso, da 25 a 24 anni non compiuti.
Il trattamento economico è inoltre migliorato rispetto a quello previsto per gli ex VFP1 e sono previsti anche straordinari.
Anche per i Volontari in Ferma Triennale (gli ex VFP4) sono stati previsti dei cambiamenti: il limite massimo d’età passa dai 30 ai 28 anni ed è previsto un trattamento stipendiale migliore rispetto a quello riservato agli ex VFP4.
Conviene partecipare al concorso per VFI?
Conviene partecipare al concorso per VFI, se si aspira a entrare nelle Forze armate e Forze di Polizia, per una serie di motivazioni:
- già a 18 anni si può cominciare da subito a sperimentare un’esperienza nelle Forze armate, soprattutto se non si ha ancora avuto modo di superare selezioni più articolate, come quelle previste per l’accesso alle carriere di Maresciallo o Ufficiale;
- si può accedere al concorso per VFI anche solo con il diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore). Bisogna però chiarire che con il solo diploma di terza media è alquanto complesso posizionarsi bene in graduatoria e dunque essere chiamati in servizio, dato l’alto numero di domande normalmente presentate;
- le prove per accedere alla carriera di VFI sono di numero minore rispetto a quelle previste per altre figure come quella di Maresciallo, Ufficiale o anche Agente di Polizia, dei Carabinieri o della Guardia di Finanza. Bisogna solo superare, infatti, prove fisiche e psico-attitudinali e visite mediche. Non sono previsti quiz, né prove di cultura generale di alcun tipo;
- durante lo svolgimento del servizio come VFI si possono acquisire brevetti e altri titoli utili per la carriera successiva;
- diversi concorsi prevedono posti riservati per i VFI, ad esempio quelli nelle Forze di polizia;
- si comincia da subito a percepire uno stipendio;
- può essere un’esperienza utile per chiarirsi le idee: durante lo svolgimento del servizio come VFI, si prova in concreto cosa vuol dire affrontare la vita militare, esperienza spesso sconosciuta, soprattutto a 18 anni. Durante lo svolgimento del servizio come VFI si può comprendere, fino in fondo, se è la strada giusta da intraprendere, nel rispetto dei propri desideri e delle proprie attitudini.
Quanti sono i posti messi a concorso?
I posti a concorso sono 6.200 divisi in tre blocchi di incorporamento.
Quali sono i blocchi?
Ecco i blocchi di incorporamento previsti dal Bando di concorso:
a) 1° blocco, 200 posti, di cui: 2.144 per incarico principale che sarà assegnato/a dalla Forza Armata;
- 8 per incarico principale “Elettricista Infrastrutturale” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI);
- 6 per incarico principale “Idraulico Infrastrutturale” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI);
- 10 per incarico principale “Muratore” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI); 10 per incarico principale “Falegname” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI);
- 8 per incarico principale “Fabbro” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI); 10 per incarico principale “Meccanico di mezzi e piattaforme” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI);
- 2 per incarico principale “Esploratore Equestre” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI, orientati a sopperire alle esigenze dello squadrone a cavallo);
- 2 per incarico principale “Artigliere Equestre” (al termine della fase basica di formazioneprevista per i VFI, orientati a sopperire alle esigenze della sezione di artiglieria a cavallo).
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 19 ottobre 2023 al 17 novembre 2023, per i nati dal 17 novembre 1999 al 17 novembre 2005, estremi compresi;
b) 2° blocco, 2000 posti, di cui: 1.944 per incarico principale che sarà assegnato/a dalla Forza Armata; 8 per incarico principale “Elettricista Infrastrutturale” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI);
- 6 per incarico principale “Idraulico Infrastrutturale” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI);
- 10 per incarico principale “Muratore” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI); 10 per incarico principale “Falegname” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI); 8 per incarico principale “Fabbro” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI); 10 per incarico principale “Meccanico di mezzi e piattaforme” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI);
- 2 per incarico principale “Esploratore equestre (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI, orientati a sopperire alle esigenze dello squadrone a cavallo); 2 per incarico principale “Artigliere equestre” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI, orientati a sopperire alle esigenze della sezione di artiglieria a cavallo).
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 15 gennaio 2024 al 13 febbraio 2024, per i nati dal 13 febbraio 2000 al 13 febbraio 2006, estremi compresi;
c) 3° blocco, 000 posti, di cui: 1.944 per incarico principale che sarà assegnato/a dalla Forza Armata; 8 per incarico principale “Elettricista Infrastrutturale” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI);
- 6 per incarico principale “Idraulico Infrastrutturale” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI);
- 10 per incarico principale “Muratore” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI); 10 per incarico principale “Falegname” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI);
- 8 per incarico principale “Fabbro” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI); 10 per incarico principale “Meccanico di mezzi e piattaforme” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI); 2 per incarico principale “Esploratore equestre (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI, orientati a sopperire alle esigenze dello squadrone a cavallo); 2 per incarico principale “Artigliere equestre” (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFI, orientati a sopperire alle esigenze della sezione di artiglieria a cavallo).
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 1° luglio 2024 al 30 luglio 2024, per i nati dal 30 luglio 2000 al 30 luglio 2006, estremi compresi.
Quali sono i requisiti per partecipare?
I requisiti per partecipare sono i seguenti:
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- aver compiuto il 18° anno di età e non aver superato il 24° anno di età;
- non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
- non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego in una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda, per inidoneità psico-fisica e mancato superamento dei corsi di formazione di base di cui all’articolo 957, comma 1, lettera e-bis del Codice dell’Ordinamento Militare;
- aver conseguito il diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola mediainferiore). non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;aver tenuto condotta incensurabile;
- non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
- idoneità fisio-psico-attitudinale per il reclutamento nelle Forze Armate in qualità di Volontario in servizio permanente;
- esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso di alcool e per l’uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonché per l’utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;
- non essere in servizio quali volontari nelle Forze Armate;
- i candidati che intendono accedere ai posti previsti per incarico principale “Elettricista Infrastrutturale”, “Idraulico Infrastrutturale”, “Muratore”, “Falegname”, “Fabbro” “Meccanico di mezzi e piattaforme”, “Esploratore per squadrone a cavallo” “Artigliere per la sezione di artiglieria a cavallo” devono possedere, oltre ai requisiti di partecipazione di cui al precedente comma 1, anche i titoli indicati in appendice al presente bando.
Come si può presentare la domanda di partecipazione?
Se si vuole presentare domanda, bisogna accedere al portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa, raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area “siti di interesse e approfondimenti”, pagina “Concorsi e Scuole Militari”, link “concorsi on-line” ovvero collegandosi direttamente al sito “https://concorsi.difesa.it”.
Per usufruire dei servizi offerti dal portale, bisogna però essere in possesso di credenziali rilasciate da un gestore di identità digitale nell’ambito del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE), carta nazionale dei servizi (CNS).
Una volta ottenuto l’accesso al proprio profilo sul portale, si può compilare e inoltrare la domanda di partecipazione al concorso.
Ci sono posti riservati per coloro che provengono dalle Scuole militari?
Il 10% dei posti disponibili è riservato a una serie di categorie, tra cui vi sono i diplomati presso le Scuole Militari.
Si può presentare la domanda per più di un blocco?
Nel Bando di concorso viene specificato che è ammessa la presentazione di domande di reclutamento per i tre blocchi e nel rispetto delle date di scadenza stabilite per ognuno di essi.
Quali sono le prove concorsuali?
In una prima fase, la Commissione forma una graduatoria sulla base dei titoli di merito posseduti dai candidati.
Sulla base di questa graduatoria i candidati vengono convocati per sostenere le seguenti prove:
- prove di efficienza fisica;
- accertamenti fisio-psico attitudinali.
Quali sono le prove fisiche?
Le prove fisiche si dividono in obbligatorie e facoltative.
Le prove fisiche obbligatorie sono le seguenti:
- corsa piana 2.000 metri;
- sollevamento ginocchia al petto.
Le prove facoltative sono le seguenti:
- piegamenti sulle braccia;
- trazioni alla sbarra.
Se non si raggiungono i parametri indicati nel Bando di concorso, anche in uno solo degli esercizi obbligatori, viene formulato il giudizio di inidoneità e, quindi, si viene esclusi dal concorso, mentre il superamento di tali esercizi determina il giudizio di idoneità con attribuzione di eventuale punteggio incrementale.
Come bisogna presentarsi il giorno delle prove fisiche?
Alle prove di efficienza fisica bisogna presentarsi muniti di:
- tuta da ginnastica;
- scarpe ginniche;
- eventuale ulteriore abbigliamento sportivo (es. pantaloncini e maglietta) per l’esecuzione delle prove.
Quali certificati bisogna portare il giorno delle prove fisiche?
Prima dell’effettuazione delle prove, tutti i concorrenti devono esibire il certificato medico, attestante l’idoneità all’attività sportiva agonistica rilasciato da un medico appartenente alla Federazione medico-sportiva italiana ovvero a struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il SSN ovvero da un medico (o struttura sanitaria pubblica o privata) autorizzato secondo la normativa in vigore in qualità di medico specializzato in medicina dello sport; nonché gli altri certificati indicati agli artt. 10 e ss. del Bando.
Bisogna inoltre ricordare di portare con sé un documento di riconoscimento in corso di validità.
Se ci si presenta senza certificato, si viene esclusi dal concorso.
Le donne, inoltre, prima dell’effettuazione delle prove di efficienza fisica, devono presentare l’originale o copia conforme del referto del test di gravidanza con esito negativo, eseguito presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, con campione biologico prelevato in data non anteriore a cinque giorni precedenti la data prevista per le prove di efficienza fisica.
In caso di gravidanza, infatti, non si può essere ammesse allo svolgimento delle prove.
Come ci si può preparare alle prove fisiche?
Ci si può preparare alle prove fisiche svolgendo allenamenti mirati. A tal fine, è specificato nell’allegato al bando, che le modalità di esecuzione delle prove sono spiegate in appositi filmati, che possono essere visualizzati sul sito internet dell’Esercito o sul canale dell’esercito sulla piattaforma Youtube.
Cosa sono gli accertamenti psico-attitudinali?
Gli accertamenti psico-attitudinali, come precisato nel bando, sono volti alla valutazione della personalità e consistono in:
- appositi test;
- colloquio psicologico;
- visita psichiatrica.
In cosa consistono le visite mediche?
Le visite mediche sono volte ad accertare l’idoneità fisica del candidato e sono, ad esempio:
- visita medica generale;
- visita cardiologica con elettrocardiogramma;
- visita oculistica
- visita otorinolaringoiatrica.
In poche parole, vengono svolti tutti gli accertamenti volti a determinare lo stato effettivo di salute del candidato, in virtù del ruolo che lo stesso andrà a svolgere.
Quanto guadagna un VFI?
Un VFI guadagna circa 1170 euro al mese e una maggiorazione di 50 euro mensili per i VFI che prestano servizio nei reparti alpini.