E’ stato appena pubblicato l’atteso Bando di concorso per accedere all’Accademia dell’Esercito che prepara i futuri Ufficiali, ovvero coloro che occupano il gradino più alto della gerarchia militare.
Possono partecipare al concorso coloro che hanno compiuto i 17 anni di età e non hanno ancora compiuto i 22 anni.
Bisogna inoltre possedere il diploma oppure essere in grado di conseguirlo entro l’anno.
Vincere il concorso in Accademia militare costituisce un’opportunità unica per coloro che vogliono intraprendere la carriera militare: durante la frequentazione dell’Accademia, infatti, si possono sostenere gli esami universitari e conseguire, al termine del percorso di studi, una laurea magistrale in Scienze Strategiche, Ingegneria, Medicina e Chirurgia.
Al contempo, inoltre, si percepisce uno stipendio e ci si prepara alla futura carriera di Ufficiale e alla vita militare.
Si tratta di un concorso particolarmente ambito, che consta di una serie di prove che implicano un livello di preparazione elevato.
Vediamo in dettaglio in cosa consiste il concorso in Accademia e come fare domanda.
Il Bando di concorso
E’ stato pubblicato il bando di concorso per l’anno accademico 2024-2025 per l’ammissione di 151 Allievi al primo anno del 206° corso dell’Accademia Militare Esercito.
Sono previste le seguenti riserve di posti:
- il 30% agli Allievi frequentatori dell’ultimo anno delle Scuole Militari (20% per gli Allievi provenienti dalle Scuole Militari dell’Esercito e 10% per gli Allievi provenienti dalle altre Scuole Militari delle Forze Armate);
- il 3% al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti, del personale delle Forze Armate, compresa l’Arma dei Carabinieri, e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio. Il parere del Comitato di verifica per le cause di servizio, di cui all’art. 11 del Decreto del Presidente della Repubblica 29 ottobre 2001, n. 461, titolo che consente di beneficiare di tale riserva di posti, deve essere posseduto alla data di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso;
- il 10%, ai sensi dell’art. 649, comma 2 del Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66, al personale in servizio nell’Esercito esclusivamente in qualità di Sergente in servizio permanente, Volontario in Servizio permanente, Volontario in Ferma Prefissata Quadriennale e Volontario in Ferma Prefissata di un anno/Volontario in ferma iniziale, questi ultimi con almeno dodici mesi di servizio in tale posizione alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione.
Requisiti di partecipazione
Al concorso possono partecipare coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
- essere cittadini italiani;
- avere compiuto il diciassettesimo anno di età e non superare il giorno di compimento del ventiduesimo anno di età alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande;
- aver conseguito o essere in grado di conseguire al termine dell’anno scolastico 2023-2024 un diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
- essere riconosciuti in possesso dell’idoneità psicofisica e attitudinale al servizio incondizionato quale Ufficiale in servizio permanente; godere dei diritti civili e politici;
- non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia dello Stato per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneità psico-fisica e mancato superamento dei corsi di formazione di base di cui all’articolo 957, comma 1, lettera e-bis del Codice dell’Ordinamento Militare;
- non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna; non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi. Per il solo personale militare in servizio, se il procedimento penale non si conclude con sentenza irrevocabile di assoluzione perché il fatto non sussiste ovvero perché l’imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell’articolo 530 del codice di procedura penale, il militare può partecipare ai concorsi nelle Forze armate soltanto successivamente alla definizione del conseguente procedimento disciplinare; non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; avere tenuto condotta incensurabile; non aver tenuto comportamenti nei confronti delle Istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
- avere, se minorenni, il consenso dei genitori o del genitore esercente la responsabilità genitoriale, o del tutore a contrarre l’arruolamento volontario nell’Esercito italiano;
- aver riportato esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso di alcool, per l’uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonché per l’utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico.
Si può partecipare al concorso se si possiede già la laurea che si consegue al termine dell’Accademia?
No, se si possiede già la laurea che si consegue al termine dell'Accademia, non si può partecipare al concorso.
Nel bando, infatti, è così stabilito: “In considerazione del fatto che l’ordinamento universitario non riconosce la possibilità di conseguire più volte lo stesso titolo accademico, non potranno essere ammessi a partecipare al concorso quanti producano domande per un’Arma/Corpo per i quali sia prevista l’iscrizione a un corso di laurea/laurea magistrale comportante il conseguimento di un titolo accademico già posseduto”.
Come si può fare domanda?
Per fare domanda bisogna accedere al portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area “Concorsi online” ovvero collegandosi direttamente al sito “https://concorsi.difesa.it”.
Per usufruire dei servizi offerti dal portale bisogna essere in possesso di credenziali rilasciate da un gestore di identità digitale nell’ambito del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o carta d’identità elettronica (CIE).
Quali sono le prove del concorso Accademia Esercito?
Il concorso prevede l’espletamento di una serie di prove:
- Prova scritta di preselezione (nel mese di febbraio);
- Prove di efficienza fisica (dalla 1^ decade di marzo alla 1^ decade di aprile);
- Accertamenti attitudinali (dalla 1^ decade di marzo alla 1^ decade di aprile);
- Accertamenti psicofisici (dalla 1^ decade di marzo alla 1^ decade di aprile);
- Prova scritta di composizione italiana ( 7 maggio);
- Prova di conoscenza della lingua inglese (8 maggio);
- Prova scritta di selezione culturale in biologia, chimica e fisica (16 luglio);
- Prova orale di matematica (a partire dalla 2^ decade di giugno);
- Tirocinio che si svolge a Modena (3^ decade di agosto e dura circa 30 giorni).
Dove si svolgono le prove del concorso?
Le prove del concorso si svolgono a Foligno, mentre il Tirocinio si svolge a Modena.
Prova scritta di preselezione
La prova scritta di preselezione avrà una durata di 120 minuti e consisterà nella somministrazione di 120 quesiti a risposta multipla, nelle seguenti materie:
- 40 di algebra, geometria e trigonometria;
- 25 storia e geografia;
- 25 volti ad accertare il grado di conoscenza delle strutture grammaticali, morfologiche e sintattiche della lingua italiana;
- 25 relativi a deduzioni logiche;
- 5 relativi a elementi di informatica (in questo caso alcune domande potranno far riferimento a immagini).
Sarà pubblicata una banca dati?
No, secondo quanto previsto nel bando di concorsi, la banca dati da cui saranno tratti i quesiti non sarà resa disponibile.
Come sarà calcolato il punteggio?
Il punteggio della prova sarà calcolato attribuendo 0,25 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta non data o multipla e -0,05 punti per ogni risposta errata.
In cosa consistono gli accertamenti attitudinali?
Secondo quanto previsto dal bando di concorso, gli accertamenti attitudinali prevedono lo svolgimento di colloquio psicoattitudinale integrato e di una serie di prove (test e questionario informativo) e “sono volti a valutare oggettivamente il possesso dei requisiti indispensabili ai fini di un proficuo inserimento nella Forza Armata quale Ufficiale del ruolo normale, secondo le direttive tecniche impartite dallo Stato Maggiore dell’Esercito. Detta valutazione verterà sulle seguenti aree di indagine:
– area di adattabilità al contesto militare;
– area emozionale (dimensione intrapersonale);
– area relazionale (dimensione interpersonale);
– area del lavoro (dimensione produttiva/gestionale)”.
In cosa consiste la prova scritta di composizione italiana?
La prova scritta di composizione italiana consiste nello svolgimento di un tema su argomenti di cultura generale, che corrispondono alle materie previste nei programmi degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado.
Secondo quanto previsto dal Bando: “La prova tenderà a verificare il grado di padronanza nella lingua italiana da parte del concorrente, la sua cultura e maturità di giudizio, l’attitudine al ragionamento nell’aderenza alla traccia, la capacità di esprimere le sue idee in maniera semplice e nel rispetto della grammatica e della sintassi, l’originalità di pensiero”.
Durante lo svolgimento della prova sarà consentita solo la consultazione di dizionari della lingua italiana messi a disposizione dalla commissione esaminatrice.
La prova avrà una durata massima di sei ore, e saranno dichiarati idonei i concorrenti che avranno riportato un punteggio non inferiore a 18/30.
Prova di conoscenza della lingua inglese
La prova di conoscenza della lingua inglese è obbligatoria, ha una durata di 105 minuti, e consisterà nell’effettuazione di un test di 60 quesiti del tipo “a risposta multipla”.
Prova orale di matematica
Alla prova orale di matematica il concorrente “dovrà dimostrare di aver assimilato i concetti nell’essenza e nelle correlazioni, passando con precisione di linguaggio, con sobrietà di esposizione e con rigore logico, dalla teoria all’applicazione”.
La prova avrà una durata massima di 30 minuti, e verterà su tre tesi estratte dai programmi.
La prova si intenderà superata se il concorrente avrà riportato una votazione di almeno 18/30.
Quanto guadagna un Allievo Ufficiale?
Un Allievo Ufficiale, in Accademia, percepisce uno stipendio iniziale di circa 900 euro che poi aumenterà sensibilmente negli anni successivi.
Quanto guadagna un Ufficiale dell’Esercito?
Un ufficiale dell’Esercito guadagna uno stipendio iniziale di circa 2000 euro che aumenta notevolmente negli anni con l’avanzare di grado.