E’ stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione di 69 Allievi Ufficiali del ruolo normale – comparti ordinario e aeronavale all’Accademia della Guardia di finanza, per l’anno accademico 2024/2025.
Si può inviare domanda fino alle ore 12.00 del 19 febbraio 2024.
Possono partecipare coloro che hanno tra i 17 e i 22 anni non compiuti e che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria o lo conseguono entro l’anno scolastico 2023/2024.
Vediamo quali sono i requisiti per partecipare e in cosa consistono le prove concorsuali.
Posti disponibili
I posti disponibili sono così ripartiti:
a) n. 60 sono destinati al comparto ordinario di cui:
1) n. 1 è riservato ai candidati in possesso dell’attestato di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado o superiore;
2) n. 1 è riservato al coniuge, ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado qualora unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio;
b) n. 9 sono destinati al comparto aeronavale di cui:
1) n. 6 alla specializzazione “pilota militare”;
2) n. 3 alla specializzazione “comandante di stazione e unità navale”.
Si può presentare domanda solo per uno dei predetti comparti e specializzazioni.
Le prove di concorso
Le prove concorsuali sono le seguenti:
a) prova scritta di preselezione consistente in un questionario a risposta multipla di cultura
generale;
b) prova scritta di cultura generale;
c) prove di efficienza fisica;
d) accertamento dell’idoneità psico-fisica;
e) accertamento dell’idoneità attitudinale;
f) prove orali;
g) prove facoltative di una lingua straniera e di informatica;
h) valutazione dei titoli;
i) visita medica di controllo e accertamento dell’idoneità al pilotaggio per i concorrenti per la specializzazione “pilota militare”.
Il corso in Accademia
Durante la frequentazione del corso di Accademia, i frequentatori assumono lo status di allievi ufficiali.
Alla fine del biennio, i frequentatori sono ammessi al corso di Applicazione, di durata triennale, da frequentare, per due anni, nel grado di sottotenente e, per un anno, nel grado di tenente.
I requisiti di partecipazione
Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, secondo quanto stabilito dal Bando di concorso:
“a) godano dei diritti civili e politici;
b) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia, a esclusione dei proscioglimenti, se concorrenti per:
1) il comparto ordinario, per inattitudine alla vita di bordo o al volo;
2) il comparto aeronavale:
(a) specializzazione pilota militare, per inattitudine alla vita di bordo;
(b) specializzazione comandante di stazione e unità navale, per inattitudine al volo;
c) non siano imputati, non siano stati condannati né abbiano ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 c.p.p. per delitti non colposi, né siano o siano stati sottoposti a misure di prevenzione;
d) non siano stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e di polizia;
e) non siano stati rinviati o espulsi da corsi di formazione dell’Accademia del Corpo della guardia di finanza;
f) siano in possesso dei requisiti di cui all’articolo 26 della legge 1 febbraio 1989, n. 53. A tal fine, il Corpo della guardia di finanza accerta, d’ufficio, l’irreprensibilità del comportamento del candidato in rapporto alle funzioni proprie del grado da rivestire. Sono causa di esclusione dall’arruolamento anche l’esito positivo agli accertamenti diagnostici, la guida in stato di ebbrezza costituente reato, l’uso o la detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope a scopo non terapeutico, anche se saltuari, occasionali o risalenti;g) non si trovino, alla data dell’effettivo incorporamento, in situazioni comunque incompatibili con l’acquisizione o la conservazione dello stato di ufficiale del Corpo della guardia di finanza;h) siano in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute”.
Possono partecipare anche coloro che, pur non essendo in possesso del diploma alla data di scadenza per la presentazione delle domande, lo conseguano nell’anno scolastico 2023/2024.
Oltre ai requisiti indicati, i candidati devono, secondo quanto previsto dal Bando di concorso:
“a) se non appartenenti al Corpo, anche se già alle armi:
1) avere, alla data del 1° gennaio 2024, compiuto il diciassettesimo anno di età e non superato il giorno del compimento del ventiduesimo anno di età, vale a dire essere nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2002 e il 1° gennaio 2007, estremi inclusi;
2) avere, se minorenni alla data di presentazione della domanda, il consenso dei genitori o del genitore esercente in via esclusiva la potestà o del tutore per contrarre l’arruolamento volontario nella Guardia di finanza;
3) non essere stati ammessi a prestare il servizio civile nazionale quali obiettori di coscienza, ovvero avere rinunciato a tale status, ai sensi dell’articolo 636, comma 3, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
b) se appartenenti ai ruoli ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri, compresi gli allievi marescialli e gli allievi finanzieri del Corpo:
1) non avere, alla data del 1° gennaio 2024, superato il giorno del compimento del ventottesimo anno di età, ossia essere nati in data non antecedente al 1° gennaio 1996;
2) se in servizio permanente, non essere stati dichiarati non idonei all’avanzamento ovvero, se dichiarati non idonei all’avanzamento, avere successivamente conseguito un giudizio di idoneità e siano trascorsi almeno cinque anni dalla dichiarazione di non idoneità, ovvero non avere rinunciato all’avanzamento nell’ultimo quinquennio;
3) non avere riportato, nell’ultimo biennio, sanzioni disciplinari più gravi della consegna;
4) non essere sottoposti a un procedimento disciplinare di corpo da cui possa derivare l’irrogazione di una sanzione più grave della consegna, a un procedimento disciplinare di stato o a un procedimento disciplinare ai sensi dell’articolo 17 delle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale;
5) non essere sospesi dall’impiego o non essere in aspettativa”.
Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata mediante la procedura telematica disponibile sul portale all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it”, entro le ore 12:00 del 19 febbraio 2024.
Ai fini della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti devono munirsi di uno dei seguenti strumenti di autenticazione:
a) Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
b) Sistema di identificazione digitale “Entra con CIE” con l’impiego della carta di identità elettronica (CIE) rilasciata dal Comune di residenza.
Prova scritta di preselezione
A partire dal 29 febbraio 2024, si sosterrà la prova scritta di preselezione consistente nella somministrazione di un questionario composto da 100 domande a risposta multipla di cui:
a) n. 35 volte ad accertare le abilità logico-matematiche;
b) n. 25 volte ad accertare le abilità linguistiche e la conoscenza orto-grammaticale e sintattica della lingua italiana;
c) n. 20 vertenti su argomenti di storia ed educazione civica (n. 10 per ogni disciplina);
d) n. 20 volte ad accertare la conoscenza della lingua inglese e dell’informatica (n. 10 per ogni disciplina).
La banca dati contenente i quesiti che saranno somministrati ai candidati in sede di prova non sarà pubblicata.
Le domande relative alle discipline di cui alle lettere c) e d) verteranno sugli argomenti elencati nell’allegato 3 del bando.
Sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it, nella sezione relativa ai concorsi saranno resi disponibili due questionari-tipo contenenti domande che non saranno somministrate nel corso della prova.
Superano la prova scritta di preselezione e sono ammessi alla prova di cui all’articolo 12, i candidati classificatisi:
a) per il comparto ordinario nei primi n. 870 posti della graduatoria stilata ai soli fini della predetta prova. Sono, inoltre, ammessi i concorrenti che abbiano conseguito lo stesso punteggio del concorrente classificatosi all’ultimo posto utile. I restanti candidati sono esclusi dal concorso;
b) per il comparto aeronavale, i candidati classificatisi nell’ambito delle graduatorie stilate ai soli fini della predetta prova, nei primi:
1) n. 195 posti per la specializzazione “pilota militare”;
2) n. 100 posti per la specializzazione “comandante di stazione e unità navale”.
L’esito della prova sarà reso noto, a partire dal secondo giorno successivo (esclusi i giorni di sabato, domenica e festivi) a quello di svolgimento dell’ultima sessione della prova, con avviso sul portale attivo all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it” o presso l’Ufficio Centrale Relazioni con il Pubblico e Comunicazione Interna della Guardia di finanza, viale XXI Aprile, n. 51, Roma (numero verde: 800669666).
Prova scritta
I candidati ammessi alla prova scritta di cultura generale devono presentarsi alle ore 8:00 del 15 marzo 2024, nella sede che sarà resa nota con l’avviso.
La prova scritta, della durata di sei ore, consiste nello svolgimento di un componimento scritto di cultura generale relativo ai programmi degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado.
Conseguono l’idoneità i candidati che riportano il punteggio minimo di diciotto trentesimi.
Prove di efficienza fisica
Le prove di efficienza fisica consistono in:
a) per il comparto ordinario:
1) prove obbligatorie di salto in alto, corsa piana 1000 m e piegamenti sulle braccia;
2) prova facoltativa a scelta tra corsa piana 100 m e prova di nuoto 25 m stile libero;
b) per il comparto aeronavale:
1) prove obbligatorie di salto in alto, corsa piana 1000 m e nuoto 25 m stile libero;
2) prova facoltativa a scelta tra corsa piana 100 m e piegamenti sulle braccia.
Accertamento dell’idoneità attitudinale
L’accertamento dell’idoneità attitudinale è finalizzato, secondo quanto indicato nel Bando di concorso, a riscontrare il possesso del profilo attitudinale richiesto per il ruolo ambito.
L’ accertamento si articola in:
“a) uno o più test attitudinali, per valutare le capacità di ragionamento;
b) uno o più test di personalità per acquisire elementi circa il carattere, le inclinazioni e la struttura personologica del candidato;
c) uno o più questionari biografici e/o motivazionali, per valutare le esperienze di vita passata e presente nonché l’inclinazione a intraprendere lo specifico percorso;
d) un colloquio attitudinale, a cura di ufficiali periti selettori, per un esame diretto dei candidati, alla luce delle risultanze dei predetti test e questionari;
e) un eventuale secondo colloquio, a cura di uno psicologo”.
Prove orali e prove facoltative di lingua straniera e di informatica
Le prove orali consistono in:
a) un esame di storia ed educazione civica (durata massima 15’);
b) un esame di geografia (durata massima 15’);
c) un esame di matematica (durata massima 15’);
d) un esame di lingua inglese (durata massima 15’).
I programmi sono riportati nell’allegato 10 del bando di concorso.
Conseguono l’idoneità i candidati che abbiano riportato il punteggio minimo di diciotto trentesimi in ciascuna materia.
L’esito delle prove orali è notificato a ogni candidato.