Come diventare insegnante di sostegno nel 2024: percorso di studi e requisiti

Per diventare insegnante di sostegno nella scuola primaria, bisogna conseguire la laurea in Scienze della Formazione Primaria oppure il diploma magistrale, mentre per insegnare nella scuola secondaria di primo e secondo grado, è necessario possedere la laurea e l’abilitazione oppure la laurea e 24 CFU.

Per gli ITP è sufficiente il solo diploma, ma tale requisito sarà valido fino al 31 dicembre 2024.

Oltre ai titoli indicati, per tutte le categorie, è necessario possedere il diploma di specializzazione che permette l’insegnamento sul sostegno, il TFA.

L’insegnante di sostegno ha un compito fondamentale nella scuola: affianca i bambini e i ragazzi che hanno delle disabilità o che, in ogni caso, hanno bisogno di un aiuto.

Questa figura professionale assume, dunque, un ruolo nevralgico nell'istituzione scolastica, in quanto si occupa dell’integrazione dei ragazzi che affianca nella classe e li aiuta quotidianamente nello svolgimento delle attività scolastiche.

Per questo motivo, l’insegnante di sostegno deve possedere specifiche competenze, che acquisisce durante il percorso di studi e, in particolare, durante la frequentazione della specializzazione, il “TFA”, ove si svolgono attività di tipo teorico e pratico.

Vediamo, in dettaglio, come si diventa insegnante di sostegno.

Il percorso di studi per diventare insegnante di sostegno

Per diventare insegnante di sostegno nella scuola primaria, è necessario possedere la laurea in Scienze della Formazione Primaria oppure il diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002.

Per diventare insegnante di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado, è necessario possedere la laurea e l’abilitazione oppure 24 CFU.

Per gli ITP è sufficiente il solo diploma, ma tale requisito sarà valido fino al 31 dicembre 2024.

Oltre ai titoli elencati, per tutte le categorie, è necessario possedere il diploma di specializzazione che permette l’insegnamento sul sostegno, il TFA.

Dopo aver conseguito tali titoli, è necessario superare un concorso pubblico che permette di diventare insegnante di ruolo, cioè a tempo indeterminato.

Tuttavia, con il possesso dei titoli elencati è già possibile insegnare ottenendo supplenze, cioè incarichi a tempo determinato, dopo aver ottenuto l’inserimento in graduatoria.

Tramite questo meccanismo, è possibile anche ottenere supplenze annuali, che possono essere rinnovate ogni anno, se si possiede il punteggio sufficiente.

Per questo motivo, anche se non si è diventati insegnanti di ruolo, si può comunque realizzare il proprio sogno e diventare insegnante di sostegno.

Il diploma

Per diventare insegnante di sostegno può essere sufficiente aver conseguito il diploma in due ipotesi:

• se si vuole diventare insegnante di sostegno nella scuola primaria e si è conseguito il diploma magistrale entro l’anno scolastico 2001/2002.
• se si è conseguito il diploma presso un ITP (tale requisito sarà sufficiente solo fino al 31 dicembre 2024)

In entrambi i casi, tuttavia, è comunque necessario conseguire la specializzazione (TFA) e poi, se si vuole diventare insegnante di ruolo, partecipare al concorso pubblico.

La laurea

Per diventare insegnante di sostegno nella scuola primaria, è necessario conseguire la Laurea a ciclo unico LM-85bis Scienze della Formazione Primaria, mentre per diventare insegnante di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado, va bene qualsiasi laurea ma bisogna anche possedere l’abilitazione per la classe di insegnamento o, in alternativa i 24 CFU.

Il TFA sostegno

Con la sigla “TFA” si intende il “Tirocinio formativo attivo”, ovvero la scuola di specializzazione che serve per poter svolgere la professione di insegnante di sostegno.

Si può frequentare questa scuola di specializzazione dopo aver superato una selezione che prevede, solitamente:

• un test preselettivo
• una prova scritta/pratica
• una prova orale

Dopo il conseguimento della specializzazione, si può partecipare al concorso pubblico per diventare insegnanti di sostegno.

Il concorso

Il concorso per diventare insegnante di sostegno è stato indetto da poco.

Le prove previste sono le seguenti:

• prova scritta: test con domande a risposta multipla in ambito pedagogico, psicopedagogico, metodologico e con riguardo all’uso didattico delle tecnologie;
• prova orale: durante la quale bisognerà dimostrare competenze nelle attività di progettazione didattica e curriculare, conoscenza della lingua inglese almeno al livello B2;
• valutazione dei titoli.

I titoli necessari per diventare insegnante di sostegno

Riepilogando, ecco quali sono i titoli necessari per diventare insegnante di sostegno.

Per diventare insegnante di sostegno nella scuola primaria è necessario possedere i seguenti requisiti:

• Laurea a ciclo unico LM-85bis Scienze della Formazione Primaria + diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (TFA).
• Diploma di liceo magistrale (conseguito entro l’a.s. 2001/02) + diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (TFA).

Per diventare insegnante di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti

• laurea di secondo livello o a ciclo unico + abilitazione alla classe di concorso oppure laurea di secondo livello o a ciclo unico + 24 CFU;
• diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (TFA).

Gli ITP possono partecipare al concorso per diventare insegnanti di sostegno nella scuola secondaria se possiedono:

• diploma di accesso alla classe di concorso (tale requisito sarà spendibile fino al 31 dicembre 2024) + diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (TFA).

Di cosa si occupa l’insegnante di sostegno?

L’insegnante di sostegno si occupa di fornire un aiuto ai ragazzi che presentano delle disabilità fisiche o psichiche o che, in ogni caso, hanno per qualche motivo bisogno di un aiuto.

L’insegnante di sostegno deve sostenere il ragazzo, affiancarlo nelle attività scolastiche quotidiane rendendogli lo studio più semplice e favorendo la sua integrazione nella classe.

Qual è lo stipendio di un insegnante di sostegno?

Lo stipendio netto di un insegnante di sostegno della scuola primaria, a inizio carriera, corrisponde a circa 1.400 euro mensili, mentre lo stipendio netto di un insegnante di sostegno della scuola secondaria di primo e secondo grado, a inizio carriera, corrisponde a circa 1.600 euro mensili.

Tali cifre tendono ad aumentare con il passare degli anni.