Il Codice tributo 7085 è riferito al versamento della tassa annuale vidimazione libri sociali che deve essere pagata ogni anno entro il 16 marzo dalle società di capitali con l’utilizzo del Modello F24, esclusivamente in via telematica.
Il termine di pagamento nel 2024 corrisponde al 18 marzo, poiché il 16 marzo nel 2024 cade di sabato.
La tassa di vidimazione dei libri sociali corrisponde a 309,87 euro, se l’ammontare del capitale o del fondo di dotazione non supera l’importo di 516.456,90.
Oltre tale importo la cifra corrisponde a 516,46 euro.
Si tratta, dunque, di una cifra fissa, determinata in via forfettaria, e che dipende dal capitale sociale o dal fondo di dotazione.
L’obbligo di bollatura e di vidimazione dei libri contabili viene sancito dal Codice civile.
Viene infatti stabilito dall’art. 2215 c.c., rubricato “Modalità di tenuta delle scritture contabili”, che: “I libri contabili, prima di essere messi in uso, devono essere numerati progressivamente in ogni pagina e, qualora sia previsto l'obbligo della bollatura o della vidimazione, devono essere bollati in ogni foglio dall'ufficio del registro delle imprese o da un notaio secondo le disposizioni delle leggi speciali”.
Notaio e ufficio del registro sono tenuti a dichiarare nell'ultima pagina dei libri il numero dei fogli che li compongono.
Vediamo, dunque, quali sono i libri contabili che sono soggetti a vidimazione, come si paga la tassa di concessione governativa, a quanto corrisponde, quali sono le sanzioni in caso di mancato pagamento e come effettuare la regolarizzazione.
I libri sociali soggetti a vidimazione
La normativa in tema di pagamento della tassa di concessione governativa è contenuta nell’articolo 23 della Tariffa allegata al D.P.R. 641/1972 (Disciplina delle tasse sulle concessioni governative).
Va pagata imposta di bollo e tassa di vidimazione per i libri sociali obbligatori.
Sono soggetti a vidimazione, dunque, i libri sociali obbligatori, previsti dall’art. 2421 c.c.
Ecco l’elenco:
- il libro dei soci;
- il libro delle obbligazioni;
- il libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee;
- il libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione o del consiglio di gestione;
- il libro delle adunanze e delle deliberazioni del collegio sindacale ovvero del consiglio di sorveglianza o del comitato per il controllo sulla gestione;
- il libro delle adunanze e delle deliberazioni del comitato esecutivo;
- il libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee degli obbligazionisti, se sono state emesse obbligazioni;
- il libro degli strumenti finanziari emessi ai sensi dell'articolo 2447-sexies.
La tassa è dovuta anche nelle altre ipotesi previste dalla legge.
Non sono soggetti a vidimazione, invece, il libro giornale e il libro degli inventari o le altre scritture contabili previste da norme tributarie, come i registri IVA.
Tassa vidimazione libri sociali cooperative 67 euro
La tassa ordinaria di vidimazione dei libri sociali corrisponde a 67 euro per ogni libro o registro, per ogni 500 pagine o frazione di 500 pagine.
Questa tassa va pagata da organizzazioni diverse dalle società di capitali come le imprese individuali o le società di persone o le società cooperative e mutue assicuratrici, le associazioni e le fondazioni.
Chi deve pagare la tassa annuale di vidimazione dei libri sociali
Sono tenuti a pagare la tassa annuale di vidimazione dei libri sociali:
- società per azioni (spa);
- società a responsabilità limitata (srl);
- società in accomandita per azioni (s.a.p.a.);
- società consortili a responsabilità limitata o per azioni;
- sedi secondarie delle società estere;
- consorzi di enti locali e le aziende di enti locali;
- enti pubblici.
Non devono a pagare la tassa di concessione governativa una serie di enti, quali gli enti iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore di cui all'art. 4 comma 1 del D.Lgs. 3 luglio 2017 n. 117, a meno che non siano imprese costituite in forma di società.
Sono tenute al pagamento della tassa anche le associazioni e le società sportive dilettantistiche.
Sono esentati dal pagamento anche gli Enti del Terzo settore, a meno che non siano costituiti in forma di società e le associazioni di volontariato.
Le società di capitali dichiarate fallite non devono pagare la tassa annuale di concessione governativa, a differenza delle società che sono in liquidazione, che sono invece ancora tenute a effettuare il pagamento.
Tassa annuale di concessione governativa: codice tributo
Il Codice Tributo per effettuare il versamento della tassa di concessione governativa è il 7085.
Il pagamento va effettuato utilizzando il modello F24 esclusivamente in via telematica, compilando la “Sezione Erario”.
Qual è l’importo da pagare con codice tributo 7085?
L’importo da pagare per la Tassa di vidimazione dei libri sociali con codice tributo 7085 è il seguente:
- 309,87 euro, se l’ammontare del capitale o del fondo di dotazione non supera l’importo di 516.456,90 euro al 1° gennaio dell’anno considerato;
- 516,46 euro, se il capitale sociale o il fondo di dotazione supera tale importo al 1°gennaio dell’anno considerato.
Qualora il contribuente vanti dei crediti, questi possono essere utilizzati in compensazione con le somme dovute per la tassa di concessione governativa, utilizzando il modello F24.
Il termine per il versamento
Il pagamento della tassa di concessione governativa va effettuato ogni anno.
Quanto al termine, bisogna distinguere a seconda che il versamento venga effettuato a inizio attività o negli anni successivi.
Tassa vidimazione libri sociali primo anno
Qualora il versamento venga effettuato a inizio attività va utilizzato il bollettino di c/c postale n. 6007 intestato a: AGENZIA DELLE ENTRATE – CENTRO OPERATIVO DI PESCARA – BOLLATURA NUMERAZIONE LIBRI SOCIALI.
Il versamento va effettuato prima della presentazione della dichiarazione di inizio attività ai fini Iva.
Tassa vidimazione libri sociali anni successivi
Il pagamento della tassa di vidimazione dei libri sociali per gli anni successivi al primo, va invece effettuato entro il 16 marzo di ogni anno, utilizzando il modello F24, in modalità telematica, con il codice tributo "7085 – Tassa annuale vidimazione libri sociali".
Nel modello F24 va indicato:
- l’importo;
- l’anno per il quale il versamento viene eseguito.
Imposta di bollo per vidimazione libri sociali
Bisogna considerare che per la vidimazione dei libri sociali va pagata una marca da bollo ogni 100 pagine o frazione di 100 pagine.
Cosa succede se non si versa la tassa di vidimazione dei libri sociali?
Se non si versa la tassa di vidimazione dei libri sociali si è puniti con una sanzione amministrativa che va dal 100 al 200% della tassa stessa.
In ogni caso, la sanzione non è inferiore a 103 euro.
Le sanzioni vanno pagate con l’utilizzo del Modello F23.
Il Codice tributo è 678T.
Ravvedimento tassa vidimazione libri sociali
Anche per il mancato pagamento della tassa di vidimazione dei libri sociali può essere applicato l’istituto del ravvedimento operoso.
Dunque, secondo quanto previsto dall’art. 13 del d.lgs. 18 dicembre 1997, n. 472 bisogna pagare:
- 1/10 del minimo della sanzione se il versamento è effettuato entro 30 giorni;
- 1/9 del minimo della sanzione se il versamento è effettuato entro 90 giorni;
- 1/8 del minimo della sanzione se il versamento è effettuato entro 1 anno;
- 1/7 del minimo della sanzione se il versamento è effettuato entro 2 anni.
Il versamento della tassa di concessione governativa e degli interessi di mora maturati va effettuato con l’utilizzo del Codice tributo 7085 nel Modello F24, nella Sezione Erario.
Le sanzioni ridotte per l’operare del ravvedimento operoso vanno pagate con l’utilizzo del Modello F23.
Il Codice tributo è 678T.