Nato nel 2020 in piena emergenza pandemia, il Piano Italia Cashless dell’allora governo Conte aveva introdotto il Caskback, ossia la possibilità di ottenere un rimborso in denaro in base agli acquisti effettuati, entro un certo periodo e a titolo privato, con strumenti di pagamento elettronici. Oggi il cashback inteso come rimborso statale non esiste più ma molti enti ed aziende private hanno introdotto tale sistema di rimborso come modalità di fidelizzazione dei clienti.
Che cos'è il cashback
Il termine cashback, che in italiano letteralmente significa "soldi indietro" si riferisce a un sistema di ritorno di una percentuale di denaro speso su acquisti effettuati con una carta di pagamento o tramite un'app, quindi strumenti di pagamento tracciabili.
Il cashback è un incentivo che permette ai consumatori di ricevere una parte del denaro speso durante gli acquisti e ciò può avvenire tramite un rimborso diretto su un conto corrente, un credito sulla carta utilizzata per l'acquisto, o come punti accumulati che possono essere convertiti in denaro o sconti futuri.
Il concetto di cashback ha origini nel settore delle carte di credito, dove veniva offerto come parte di programmi fedeltà. Le banche e le istituzioni finanziarie iniziarono a implementare cashback come incentivo per incoraggiare l'uso delle loro carte. Poi con l'avanzare della tecnologia e l'aumento dei pagamenti digitali, il cashback è diventato una pratica comune anche attraverso app di pagamento e piattaforme di e-commerce, ampliando la sua applicazione al di là delle sole carte di credito.
In Italia è stato durante il governo Conte che è stato introdotto il cashback di stato come misura temporanea per incentivare i pagamenti elettronici e contrastare l'evasione fiscale. Il sistema prevedeva un rimborso parziale fino al 10% su spese effettuate tramite pagamenti elettronici, come carte di credito o debito ed era destinato a tutti i cittadini italiani che effettuavano acquisti con pagamenti tracciabili, con l'obiettivo di aumentare l'uso dei pagamenti elettronici e raccogliere dati sulle transazioni per prevenire l'evasione fiscale.
Il programma è stato attivo dal 1° dicembre 2020 fino al 30 giugno 2022, ma poi fu sospeso e successivamente abolito dal governo italiano a partire dal 1° luglio 2022.
Cashback su Carte di Credito e Debito
Si tratta di un rimborso che viene accreditato sul conto del titolare della carta ogni volta che effettua un acquisto utilizzando la carta di credito o debito. Ad esempio, se una carta offre un cashback del 1% e spendi 100 euro, riceverai 1 euro di rimborso. Molti istituti bancari e carte di credito, come quelle emesse da American Express, Visa, o Mastercard, offrono programmi di cashback come parte dei loro pacchetti di vantaggi.
Cashback su Piattaforme di Shopping Online
Il rimborso sugli acquisti è offerto tramite piattaforme di cashback e siti web di coupon che collaborano con i rivenditori online. Gli utenti accumulano una percentuale di cashback sugli acquisti effettuati attraverso questi portali. Siti come Rakuten, TopCashback, e Swagbucks offrono cashback sugli acquisti online quando gli utenti utilizzano i loro link di riferimento.
Cashback su App di Pagamento
Alcune app di pagamento o portafogli digitali offrono cashback sugli acquisti effettuati attraverso le loro piattaforme. Gli utenti collegano le loro carte di pagamento all'app e guadagnano cashback sugli acquisti effettuati tramite l'app o utilizzando una carta associata all'app. PayPal e Apple Pay possono offrire cashback su determinati acquisti o come parte di promozioni speciali.
Cashback su Programmi di Fedeltà e Membership
Alcuni programmi di fedeltà o membership offrono cashback come parte dei loro vantaggi. I membri accumulano cashback sui loro acquisti come parte dei benefici del programma, spesso combinato con altri vantaggi come sconti o punti fedeltà.
Cashback su Spese Fiscali e Assicurative
Alcuni programmi offrono cashback su spese fiscali o assicurative, spesso in contesti aziendali o professionali. Le aziende o i professionisti possono ricevere un cashback su determinate spese professionali o acquisti di servizi.
Cashback Stagionale e Promozionale
Offerte di cashback temporanee o promozionali possono essere applicate durante particolari periodi dell'anno o per precise campagne di marketing. Le aziende offrono cashback per incoraggiare gli acquisti durante le vendite stagionali, come il Black Friday o le festività natalizie ad esempio.
Come funziona il cashback
Il cashback è un sistema di rimborso che permette ai consumatori di ricevere una percentuale di ritorno sui loro acquisti effettuati tramite pagamenti elettronici o altre modalità.
Per iniziare a guadagnare cashback, è necessario iscriversi a un programma di cashback. L'iscrizione può avvenire tramite:
- una carta di credito/debito con cashback integrato
- una piattaforma di cashback online,
- un'app di pagamento che offre cashback,
- un programma di fedeltà che include cashback.
Spesso è necessario collegare il proprio conto bancario, la carta di pagamento o l'account dell'app di pagamento al programma di cashback. Dopo la registrazione e l'attivazione, ogni acquisto effettuato con il metodo di pagamento registrato (ad es. carta di credito, app di pagamento) che è idoneo per il cashback, accumulerà una percentuale di rimborso. Questa percentuale varia a seconda del programma e del tipo di acquisto. Il cashback accumulato viene registrato sul conto del programma di cashback, che può essere un conto separato, un saldo nella carta di credito, o un credito sull'app di pagamento. Alcuni programmi richiedono un importo minimo di cashback accumulato prima che il rimborso possa essere erogato.
Il cashback può essere rimborsato o utilizzato in vari modi, a seconda del programma:
- Accredito sul Conto Bancario: il cashback può essere trasferito direttamente al conto bancario del partecipante.
- Credito sulla Carta: può essere accreditato come un rimborso sulla carta di credito utilizzata per gli acquisti.
- Voucher o Gift Card: alcuni programmi offrono il cashback sotto forma di voucher, gift card, o crediti per acquisti futuri.
- Trasferimento su App: in caso di app di pagamento, il cashback può essere utilizzato come credito all'interno dell'app stessa.
I tempi di elaborazione per il rimborso del cashback variano. Alcuni programmi elaborano i pagamenti in pochi giorni, mentre altri possono richiedere settimane e alcuni possono anche richiedere una verifica o l'approvazione delle transazioni prima di emettere il rimborso.
Quali sono i programmi di cashback?
Obiettivo del cashback è quello di premiare i consumatori, incentivando gli acquisti. Ogni tipo di programma ha le sue caratteristiche e modalità di accumulo e rimborso, offrendo diverse opzioni per guadagnare soldi sui propri acquisti.
Programmi di cashback delle banche
Le banche offrono programmi di cashback attraverso le loro carte di credito e debito, premiando i clienti con un rimborso percentuale sugli acquisti effettuati. Così ad esempio American Express offre carte di credito con programmi di cashback che restituiscono una percentuale degli acquisti effettuati. Alcune carte di credito di HSBC includono programmi di cashback che restituiscono una percentuale di ritorno su acquisti nazionali e internazionali.
Programmi di siti di e-commerce
I siti di e-commerce e le piattaforme di shopping online offrono cashback per incentivare gli acquisti attraverso i loro portali. Una delle piattaforme di cashback più grandi, Rakuten offre rimborsi sugli acquisti effettuati attraverso i suoi link. TopCashback è un altro sito di cashback che permette agli utenti di accumulare rimborso sugli acquisti effettuati tramite il suo portale. Poi c’è Honey che, oltre a fornire codici sconto, offre anche un programma di cashback per gli acquisti effettuati attraverso la sua piattaforma. Gli utenti guadagnano cashback su molti siti di e-commerce.
Programmi di cashback tramite app
Le app di cashback sono strumenti pratici che offrono ritorni sui soldi spesi direttamente tramite il loro sistema. Ibotta offre cashback per acquisti effettuati in negozi fisici e online. Gli utenti devono caricare una foto della ricevuta o collegare le carte di pagamento per guadagnare cashback su determinati prodotti e categorie. Simile a Ibotta, Fetch Rewards consente agli utenti di guadagnare cashback caricando le ricevute degli acquisti effettuati. I punti accumulati possono essere convertiti in premi e buoni regalo. Shopkick premia gli utenti con punti (kicks) che possono essere convertiti in cashback o buoni regalo.
Vantaggi e svantaggi del cashback
Il cashback offre diversi vantaggi e svantaggi, a seconda del tipo di programma e delle preferenze individuali. Vediamo del dettaglio i principali benefici e delle possibili problematiche associate al cashback.
Vantaggi del Cashback
Sono tanti i vantaggi che derivano dall’uso dei programmi di cashback:
- Risparmio Economico: consente di ottenere un rimborso su una parte delle spese effettuate, riducendo così il costo effettivo degli acquisti.
- Incentivo agli Acquisti: incentiva i consumatori a fare acquisti attraverso determinati canali o a utilizzare carte di credito specifiche.
- Programmi di Fidelizzazione: Le carte di credito e le app di cashback spesso offrono bonus e promozioni che possono aumentare il valore del cashback e premiare la fedeltà del cliente.
- Offerte Esclusive: alcuni programmi offrono cashback extra per determinati rivenditori o categorie di spesa, creando opportunità per risparmiare di più.
- Automatizzazione: il cashback viene accreditato automaticamente sulla carta, sull’account dell’app o sul conto bancario, senza la necessità di azioni manuali da parte del consumatore.
- Varietà di Opzioni: esistono diverse modalità di cashback, tra cui carte di credito, app di pagamento, e siti di e-commerce, offrendo molteplici opzioni per accumulare rimborso.
- Visibilità delle Spese: i programmi di cashback possono fornire report dettagliati sugli acquisti, aiutando a monitorare le spese e pianificare meglio il budget.
Svantaggi del Cashback
Ma non solo vantaggi. Come qualsiasi strumento, anche il cashback presenta svantaggi. Il cashback è un'opzione vantaggiosa per molti consumatori, ma è importante valutare i dettagli e le condizioni del programma per assicurarsi che i benefici superino i costi e le limitazioni.
- Limiti e Categorie: le percentuali di cashback possono variare notevolmente e potrebbero non essere applicabili a tutte le categorie di acquisto. Alcuni programmi hanno anche limiti sul cashback massimo che si può guadagnare.
- Offerte Temporanee: le offerte di cashback possono essere temporanee e soggette a scadenze o condizioni particolari che potrebbero limitare il valore complessivo.
- Tassi di Interesse: le carte di credito con cashback possono avere tassi di interesse più alti, che potrebbero annullare i benefici del cashback se non si paga il saldo completo ogni mese.
- Commissioni e Spese: alcuni programmi possono avere commissioni annuali o altre spese che potrebbero ridurre il valore netto del cashback guadagnato.
- Limiti: non tutte le spese potrebbero essere idonee per il cashback, e alcuni programmi potrebbero escludere acquisti particolari o categorie.
- Variabilità delle Offerte: i programmi di cashback spesso dipendono dalle promozioni e dalle offerte, che possono cambiare frequentemente e influenzare il ritorno economico.