Poste Italiane ha lanciato nel 2024 sul mercato i Buoni fruttiferi postali per minori, un prodotto di risparmio che può diventare un regalo per il futuro di figli e nipoti. Il buono, dedicato a minori tra 0 e 16 anni e mezzo, matura interessi fino al compimento dei 18 anni, dopodichè diventa infruttifero e se non viene rimborsato, cade in prescrizione trascorsi dieci anni dalla scadenza.
Il rendimento annuo lordo può arrivare fino al 6% in base all’età del minore al momento della sottoscrizione del buono stesso.
I buoni fruttiferi postali (BFP) sono strumenti di investimento emessi da Cassa Depositi e Prestiti SpA (CDP), un'istituzione finanziaria italiana controllata dallo Stato sotto forma di società per azioni, e collocati in esclusiva da Poste Italiane. Trattandosi di prodotti emessi da una società controllata dallo Stato sono considerati molto sicuri, dunque appetibili per risparmiatori.
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche dei buoni minori.
Quanto rendono i buoni fruttiferi postali per minori
Il Buono postale per minori cresce insieme al minore, perché gli interessi maturano fino al compimento del suo 18°anno di età con un rendimento fisso.
Come spiega Poste Italiane sul suo sito i rendimenti sono i seguenti, in base al periodo di possesso del Buono (dalla data di sottoscrizione e fino al compimento del 18° anno di età dell’intestatario).
- 1 anno e 6 mesi: rendimento al 2,50%
- 2 anni: rendimento al 2,50%
- 3 anni: rendimento al 2,50%
- 4 anni: rendimento al 2,50%
- 5 anni: rendimento al 2,50%
- 6 anni: rendimento al 2,75%
- 7 anni: rendimento al 2,75%
- 8 anni: rendimento al 3,00%
- 9 anni: rendimento al 3,00%
- 10 anni: rendimento al 3,00%
- 11 anni: rendimento al 3,00%
- 12 anni: rendimento al 3,50%
- 13 anni: rendimento al 3,50%
- 14 anni: rendimento al 3,50%
- 15 anni: rendimento al 3,50%
- 16 anni: rendimento al 4,50%
- 17 anni: rendimento al 6,00%
- 18 anni: rendimento al 6,00%
Buoni fruttiferi postali per minori: calcolo e simulazione
Sul sito di Poste Italiane sono presenti due simulatori molto utili. Uno riguarda il calcolo del Buono postale per minori, l’altro permette di ottenere una simulazione sul rendimento futuro.
Nel primo caso, si può calcolare quanto vale il proprio Buono inserendo i dati richiesti oppure accedendo alla propria area personale nella sezione dedicata ai Buoni, per scoprire il valore dell'intero portafoglio.
Il simulatore invece permette di scoprire quanto rende il Buono Minori che si vuole acquistare.
Cosa occorre per un buono fruttifero per un minore: come sottoscriverli e i documenti che servono
Per sottoscrivere il Buono dedicato ai minori sono necessari:
- Documenti del richiedente: codice fiscale/tessera sanitaria su supporto plastificato o in aggiunta carta d'identità italiana o di un Paese dell'Unione Europea (anche su supporto plastificato); patente di guida italiana; passaporto italiano o di un Paese dell'Unione Europea; passaporto extracomunitario, accompagnato da traduzione giurata qualora sia redatto in una lingua diversa da quella inglese.
- Documenti del minore (possono essere presentati anche in fotocopia): codice fiscale/tessera sanitaria. In aggiunta, occorrerà uno tra i documenti seguenti: carta d'identità/passaporto rilasciati ai minori da 0 a 3 anni (validità 3 anni);carta d'identità/passaporto rilasciati ai minori di età compresa fra i 3 ed i 18 anni (validità 5 anni);certificato di nascita.
Chi può acquistare i buoni fruttiferi per i ragazzi
Il Buono dedicato ai minori può essere sottoscritto da:
- genitori,
- nonni,
- parenti,
- amici.
Deve trattarsi di soggetti maggiorenni, e il buono può essere intestato esclusivamente al minore.
E' possibile sottoscrivere i Buoni dedicati ai minori per importi pari a 50 euro e multipli.
La sottoscrizione del Buono dedicato ai minori può essere effettuata:
- in contanti;
- con assegni bancari/assegni circolari/vaglia cambiari/assegni di traenza intestati al minore.
In tali casistiche, il Buono viene emesso e consegnato al richiedente a seguito del buon esito dell’operazione (al dopo incasso).
I buoni fruttiferi postali per i bambini e l’ISEE
Dal punto di vista fiscale si precisa che i Buoni sono esenti da imposta di successione e non ci sono costi per la sottoscrizione e il rimborso, salvo gli oneri fiscali.
Inoltre sono esenti da imposta di bollo i Buoni fruttiferi postali di valore di rimborso complessivamente non superiore a 5.000 euro.
In caso contrario, si applica l’imposta pro tempore vigente.
Inoltre la Legge di Bilancio 2024 ha disposto l’esclusione dei titoli finanziari come Btp o buoni postali fino al valore di 50.000 euro dal computo del patrimonio mobiliare ai fini ISEE. Tuttavia per rendere in pratica questa esclusione occorre un decreto attuativo del ministero del Lavoro che renda di fatto efficace questa nuova legge.
Chi può ritirare il buono fruttifero
Si può sempre chiedere il rimborso anticipato dei Buoni Minori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare, e si ha diritto:
- alla restituzione del capitale investito, al netto di eventuali oneri fiscali;
- dopo 18 mesi, al riconoscimento degli interessi maturati.
Buoni fruttiferi per minori e rimborso anticipato
In caso di sottoscrizione del titolo in forma cartacea, il rimborso avviene per l’intero valore in un'unica soluzione, in qualsiasi momento della vita del Buono, entro il termine di prescrizione e senza costi aggiuntivi, previa autorizzazione del giudice tutelare.
In caso di sottoscrizione del titolo in forma dematerializzata, puoi chiedere il rimborso del singolo Buono per l’intero valore in un'unica soluzione oppure parzialmente per importi pari a 50 euro e multipli, senza costi aggiuntivi ed in qualsiasi momento della vita del Buono, previa autorizzazione del giudice tutelare.
Il valore del rimborso cambia:
- prima del compimento del 18° anno del titolare: il valore del rimborso corrisponde al valore nominale sottoscritto, al netto di eventuali oneri fiscali, insieme agli interessi maturati riportati nelle Tabelle per il rimborso anticipato del Foglio Informativo del Buono sottoscritto.
- al compimento del 18° anno del titolare: il valore del rimborso corrisponde al valore nominale sottoscritto, al netto di eventuali oneri fiscali, insieme agli interessi corrispondenti al tasso effettivo a scadenza del bimestre entro il quale cade il compimento del 18° anno di età del titolare, riportato nel Foglio Informativo e Regolamento del Prestito relativo al Buono fruttifero dedicato ai minori.