Il Bonus Trasporti, approvato dal Decreto Legge, 17 maggio 2022, n. 50 e noto anche come Decreto Aiuti, ha istituito una forma di “agevolazione per l’acquisto di un abbonamento annuale, mensile o relativo a più mensilità, ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale ovvero di trasporto ferroviario nazionale”, a dirlo è proprio il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e destinata ai cittadini con un reddito complessivo non superiore a 20 mila euro.
La platea dei beneficiari è stata quindi ridotta rispetto al precedente bonus trasporti in vigore che veniva riconosciuto ai cittadini con un reddito fino a 35 mila euro.
La misura vuole essere un incentivo dedicato ai cittadini e alle forme di mobilità sostenibili, anche in risposta al caro-carburante dell’ultimo periodo e per cui il Governo ha stanziato circa 100 milioni di euro.
Il Bonus Trasporti 2023 può essere chiesto sia per sé che per i figli minorenni a carico, dando diritto all’emissione di un buono fino a 60 euro (da determinarsi in base all’importo del tipo di abbonamento scelto) e specificando il nome del gestore del trasporto di interesse.
A partire dallo scorso 17 aprile, infatti, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha lanciato il sito internet ufficiale (https://www.bonustrasporti.lavoro.gov.it/) al quale collegarsi e, dopo aver autenticato il proprio accesso con SPID/CIE, fare richiesta del Bonus.
Fino al 4 agosto 2023 sono stati emessi ben 1.875.605 voucher, ma per essere validi il cittadino deve acquistare il proprio abbonamento entro il mese di emissione.
Da qualche ora però ecco l’amara sorpresa che sembra mettere un freno all’agevolazione stanziata. A dirlo è proprio il sito ufficiale del Ministero:
"Non è possibile procedere con la richiesta del bonus trasporti per il momentaneo esaurimento della dotazione finanziaria prevista del Decreto Legge n. 5 del 14 gennaio 2023. Sarà possibile effettuare un nuovo tentativo di richiesta a partire dalle ore 8.00 del 1° settembre 2023 per usufruire degli eventuali residui generati dal mancato utilizzo di bonus richiesti nel mese di agosto 2023”.
I fondi stanziati sembrerebbero esauriti e le nuove richieste potranno essere inoltrate a partire dalle ore 8:00 del prossimo 1 settembre 2023.
Tuttavia, non è detto che tutti i cittadini in coda riusciranno ad ottenere il voucher per i trasporti, in quanto occorrerà attendere le procedure di verifica tese a controllare che le richieste fatte sino ad agosto siano state effettivamente evase e attivate per avere contezza dell’effettivo residuo ancora disponibile.