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1 Luglio 2024
17:00

Bonus elettrodomestici green 2024 importo fino a 200 euro: cos’è e come funziona

Non è ancora stato approvato, per cui il bonus non è definitivo, ma la Commissione Attività produttive ha avanzato alla Camera la proposta di una detrazione fiscale fino a 200 euro per le famiglie che acquisteranno elettrodomestici ad alta efficienza energetica.

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Bonus elettrodomestici green 2024 importo fino a 200 euro: cos’è e come funziona
Dottoressa in Giurisprudenza
Bonus elettrodomestici green fino a 200 euro: cos’è e come funziona

Non è ancora stato approvato, per cui il bonus non è definitivo, ma la Commissione Attività produttive ha avanzato alla Camera la proposta di una detrazione fiscale fino a 200 euro per le famiglie che acquisteranno elettrodomestici ad alta efficienza energetica.

Già ribattezzato come “Bonus elettrodomestici”, la misura intende incentivare le scelte green casalinghe, ovvero dotando le proprie case di lavatrici, frigoriferi o altre tipologie di elettrodomestici in grado di ridurre il consumo energetico e risparmiare in bolletta.

Per il momento, il Bonus elettrodomestici dovrebbe essere erogato come detrazione Irpef del 30% sugli elettrodomestici green e sarà valido per il periodo 2023-2025.

Vediamo nel dettaglio cosa potrebbe comportare il Bonus elettrodomestici green.

Bonus green: cos’è la detrazione sugli elettrodomestici

Il Bonus Elettrodomestici Green è una misura recentemente proposta alla Camera da parte della Commissione Attività produttive per incentivare l'acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica.

L’obiettivo è quello di contribuire alla riduzione del consumo di energia e delle emissioni di CO2 partendo dalle case dei cittadini, perseguendo gli obiettivi di sostenibilità ambientale e della transizione ecologica.

Al vaglio del Governo, quindi, vi è la possibilità di promuovere una maggiore consapevolezza nelle scelte di acquisto degli italiani, vale a dire il rinnovo del parco elettrodomestici nelle abitazioni mediante l'acquisto di apparecchiature a basso consumo energetico.

La misura al momento non è definitiva, per cui occorrerà attendere l’approvazione per conoscere ulteriori dettagli in maniera certa, tuttavia, così come per gli altri bonus, possiamo dire che per accedere alla misura sarà importante documentare l'acquisto degli elettrodomestici con fatture e ricevute fiscali.

A quanto ammonta il bonus elettrodomestici e i destinatari

Il Bonus elettrodomestici green dovrebbe assumere i connotati di una detrazione Irpef circa del 30% per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica per il periodo 2023-2025.

In caso di ISEE superiore o uguale a 25.000 euro, il contributo dovrebbe ammontare a 100 euro per ogni apparecchio acquistato.

Per le famiglie con ISEE sotto 25.000 euro, invece, il contributo si aggirerebbe attorno ai 200 euro.

Elettrodomestici green: ecco le classi energetiche per il bonus fino a 200 euro

Vediamo adesso quali elettrodomestici sono ricompresi per l’acquisto del Bonus elettrodomestici green e le relative classi energetiche.

Per poter ottenere il bonus, infatti, sarà necessario acquistare elettrodomestici appartenenti alle seguenti classi energetiche:

  • Classe A o superiore;
  • Classe C o superiore;
  • Classe D o superiore.

Sono ricompresi, per esempio: frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.

I fondi necessari

La misura del Bonus elettrodomestici green al momento non è ancora stata approvata e si tratta semplicemente di una proposta.

Al centro della valutazione c’è anche il fatto di dover necessariamente considerare a quali coperture finanziare attingere per poter assicurare ai cittadini la misura.

Al momento la proposta è di poter ottenere una dotazione di circa 400 milioni di euro, accessibili per l’intero triennio 2023-2025.

Aires, l’associazione che rappresenta le aziende e i gruppi distributivi specializzati in elettrodomestici ed elettronica di consumo, facente parte di Confcommercio, ha accolto favorevolmente la misura proposta.

Tuttavia, l'associazione ha espresso il desiderio che gli incentivi siano resi “più significativi” dal punto di vista finanziario per massimizzare l'impatto positivo della misura sul settore e sui consumatori.

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Virginia Sacco
Dottoressa in Giurisprudenza
Laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Napoli - Federico II, ho seguito le mie passioni specializzandomi prima in Sicurezza economica, Geopolitica e Intelligence presso SIOI - UN ITALY e, successivamente, in Diritto dell'Unione Europea presso il mio ateneo di origine. Nel corso degli anni ho preso parte a eventi, attività e progetti a livello europeo e internazionale, approfondendo i temi della cooperazione giudiziaria e del diritto penale internazionale. Ho scritto di cybersicurezza, minacce informatiche e sicurezza internazionale per "Agenda Digitale" e "Cyber Security 360". Su Lexplain scrivo di diritto con parole semplici e accessibili.
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