Il “bonus caldaia 2024” è l’insieme di detrazioni fiscali per i costi dei lavori relativi all'intervento di risparmio energetico, ovvero i classici bonus edilizi che danno la possibilità di ottenere la detrazione tra il 50% e il 70%.
Il Governo, uniformandosi anche all’orientamento europeo, ha inteso favorire la sostituzione delle vecchie caldaie con modelli nuovi e più efficienti dal punto di vista energetico, migliorando le condizioni degli edifici.
Per usufruire della detrazione e sostituire la caldaia c’è tempo fino al 31 dicembre 2024. Dopo questa scadenza occorrerà aspettare la determinazione delle aliquote per il 2025, tali detrazioni potrebbero subire un taglio drastico oppure non essere prorogate affatto.
La scadenza delle agevolazioni fiscali per sostituire la caldaia si avvicina, ecco perché è importante arrivare preparati al prossimo anno in cui le detrazioni fiscali potrebbero essere meno vantaggiose.
Bonus caldaia 2024, come funziona e a quanto ammonta
Il bonus caldaia 2024 è detrazione fiscale sull’IRPEF o sull’IRES, variabile tra il 50% e il 65% in base all'efficienza energetica della caldaia installata.
La detrazione è ripartita in 10 rate annuali di pari importo.
E’ possibile usufruire del bonus caldaia anche come sconto in fattura: rivolgendosi direttamente al fornitore che realizzerà l’intervento e che recupererà l’importo come credito d’imposta.
Quando conviene cambiare la caldaia?
Sostituire la caldaia può significare il dover affrontare una spesa particolarmente onerosa, ecco perchè bisogna approfittare del bonus caldaia finchè si è in tempo.
Entro la fine del 2024 è sicura il momento più conveniente per cambiare la caldaia, avendo quindi l’opportunità di usufruire delle detrazioni fiscali ancora a disposizione.
Bonus caldaia 2024, tutti i requisiti
Il "bonus caldaia 2024" fa parte delle agevolazioni fiscali legate al miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici, come l'Ecobonus e il Bonus Ristrutturazioni.
Chi sostituisce una caldaia obsoleta con una nuova caldaia a condensazione di classe energetica A o superiore può ottenere la detrazione fiscale.
Ricordiamo però che l’incentivo è disponibile solo per quelle caldaie dotate di sistemi di termoregolazione evoluti, come le valvole termostatiche
L’'immobile su cui viene installata la nuova caldaia deve essere già esistente e registrato al catasto. Non sono ammissibili nuovi edifici in costruzione.
Per ottenere l'incentivo, è obbligatorio trasmettere all'ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) le informazioni relative all'intervento entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
A chi spetta?
Al bonus caldaia possono accedere sia i proprietari degli immobili, sia coloro che detengono un diritto reale di godimento sull'immobile (come locatari, usufruttuari, comodatari).
Ecco tutti i beneficiari:
- proprietari di immobili;
- inquilini con contratto di locazione;
- usufruttuari;
- comodatari;
- condomini, nel caso di interventi su parti comuni degli edifici.
I documenti necessari
Per richiedere la detrazione fiscale per la sostituzione della caldaia è importante avere con sè una serie di documenti:
- la documentazione che attesti l'intervento, per esempio le fatture dei lavori;
- le ricevute dei pagamenti effettuati tramite bonifico bancario o postale specifico per ristrutturazione edilizia;
- la certificazione del produttore della caldaia e delle valvole;
- la scheda tecnica dei prodotti ed eventuale documentazione supplementare;
- la ricevuta della comunicazione ENEA.
Per ottenere l'incentivo, è obbligatorio trasmettere all'ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) le informazioni relative all'intervento entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Come usufruirne
Prima di tutto, è opportuno scegliere un fornitore o un installatore certificato per l'acquisto e l'installazione della nuova caldaia.
Successivamente, effettuare il pagamento con bonifico parlante e specificando nella causale il tipo di intervento.
Infine, la procedura viene completata inviando la comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Come ottenere il bonus caldaia 2024
Per poter ottenere la detrazione prevista per il bonus caldaia non è necessario presentare alcuna domanda.
La modalità di erogazione, infatti, consiste in una detrazione fiscale e per questo l'importo sarà suddiviso nell'arco di 10 rate annuali di pari importo.