video suggerito
video suggerito
6 Agosto 2024
9:00

Bonus agricoltura, le agevolazioni per il 2024: più di 1000 euro a ettaro per alcune coltivazioni

Il contributo stanziato dal bonus agricoltura 2024 per le barbabietole da zucchero prevede una parte prevista dall’Unione europea a cui si aggiunge un'ulteriore fetta erogata dalle amministrazioni locali.

20 condivisioni
Bonus agricoltura, le agevolazioni per il 2024: più di 1000 euro a ettaro per alcune coltivazioni
Dottoressa in Giurisprudenza
Immagine

Il Bonus agricoltura 2024 stanziato a livello comunitario e nazionale viene erogato da Agea e va a sommarsi al ricavato sulla produzione, permettendo di ricevere oltre 1000 euro.

Le coltivazioni interessate sono quelle delle barbabietole da zucchero, particolarmente favorita dall’Unione europea e a livello locale.

Immagine

Quali bonus ci sono per l'agricoltura?

Per l'anno 2024 e allo scopo di tutelare la biodiversità e l'ambiente sono stati disposti diversi aiuti, anche sottoforma di bonus consultabili su Agea.

Si parla infatti di Aiuti economici messi a disposizione dall'Unione Europea per garantire un reddito equo agli agricoltori e tutelare l’ambiente, il clima e la salute.

Allo stesso tempo anche aiuti nazionali, ovvero agevolazioni che lo Stato concede utilizzando risorse pubbliche per raggiungere un beneficio economico in casi specifici o eccezionali.

Infine, bandi per gli aiuti sociali che consento di accedere a risorse stanziate per attuare progetti e iniziative che contrastano la povertà e l'emarginazione sociale.

Bonus agricoltura per le barbabietole, cos’è e come funziona?

La Politica agricola comune 2023-2027 (PAC) intende fornire un sostegno mirato alle aziende agricole di piccole dimensioni e rafforzare il contributo dell'agricoltura agli obiettivi ambientali e climatici dell'UE.

Per questo motivo sono stati stanziati diversi contributi diretti a fondo perduto che, una volta cumulati con i ricavati, aiutano a sostenere l’economia degli agricoltori.

In Italia la coltura della barbabietola da zucchero è particolarmente proficua e diffusa nella zona dell’Emilia-Romagna, interessando circa 17.000 ettari e con una resa di oltre 400 quintali contenenti il 16% di zucchero.

il Bonus agricoltura 2024 per i bieticoltori è un aiuto de minimis destinato alle imprese agricole impegnate nella coltivazione della barbabietola da zucchero.

Il sostegno alle superfici coltivate a barbabietola da zucchero risulta funzionale sia per l’adozione di rotazioni nei terreni a seminativo, riducendo le problematiche fitosanitarie e migliorando le caratteristiche del suolo, sia per sostenere la produzione di barbabietole da zucchero per l’industria saccarifera.

Lo scopo del bonus è poter tutelare la fondamentale importanza di questo tipo di coltura.

Immagine

A quanto ammonta?

Il contributo stanziato dal bonus agricoltura 2024 per le barbabietole da zucchero prevede una parte prevista dall’Unione europea a cui si aggiunge un'ulteriore fetta erogata dalle amministrazioni locali.

L’importo può arrivare oltre i 1000 euro per ettaro di terreno dedicato alla coltivazione delle barbabietole da zucchero.

Per conoscere gli importi precisi, è consigliabile consultare i siti istituzionali regionali.

I coltivatori possono sommare al guadagno ricavato sia il contributo PAC europeo che quello stanziato a livello regionale.

L’ammontare del contributo PAC è di circa 657 euro per ettaro di terreno.

Immagine

Quando scade e come fare domanda

il Ministero dell’Agricoltura con decreto n. 341205 del 29 luglio 2024 ha comunicato la proroga dei termini per presentare le domande e accedere al contributo.

Le istanze slittano fino al 30 agosto 2024.

Le domande devono essere presentate a attraverso gli uffici territoriali Agea, oppure rivolgendosi agli sportelli fisici della Regione e tramite i Centri di Assistenza Agricola.

Avatar utente
Virginia Sacco
Dottoressa in Giurisprudenza
Dopo la laurea presso l'Università degli Studi di Napoli - Federico II, ho seguito le mie passioni specializzandomi prima in Sicurezza economica, Geopolitica e Intelligence presso SIOI - UN ITALY e, successivamente, in Diritto dell'Unione Europea presso il mio ateneo di origine. Ho concluso la pratica forese in ambito penale, occupandomi di reati finanziari e doganali. Nel corso degli anni ho preso parte attivamente a eventi, attività e progetti a livello europeo e internazionale, approfondendo i temi della cooperazione giudiziaria e del diritto penale internazionale. Ho scritto di cybersicurezza, minacce informatiche e sicurezza internazionale per "Agenda Digitale" e "Cyber Security 360". Su Lexplain scrivo di diritto con parole semplici e accessibili.
Sfondo autopromo
Segui Lexplain sui canali social
api url views