Se poniamo dei bagagli sul tetto dell’auto, rischiamo di creare un pericolo per la circolazione nostra e degli altri utenti della strada, in quanto il peso così posto può influire sul corretto assetto dell’autovettura e intralciare in vario modo la guida.
Proprio perché si tratta di un’ipotesi che può dare luogo a pericoli di vario genere, i bagagli devono essere attentamente sistemati, nel rispetto della legge.
Le regole per trasportare i bagagli sul tetto dell’auto in sicurezza sono dettate dal Codice della strada (Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285).
Il carico sui veicoli deve essere sistemato in modo da evitare l’eventuale caduta o dispersione del materiale caricato. Inoltre il carico non deve intralciare la visibilità del conducente, né compromettere la stabilità del veicolo, né deve mascherare dispositivi di illuminazione e segnalazione visiva o targhe.
Vediamo nel dettaglio cosa dice la disciplina.
Bagagli sul tetto dell’auto: quali sono le regole da sapere
Le norme relative alla sistemazione dei bagagli sul tetto dell’auto sono contenute nell’art. 164 del Codice della strada (Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n.285).
Ecco cosa dice l’articolo:
“Art. 164. Sistemazione del carico sui veicoli.
Il carico dei veicoli deve essere sistemato in modo da evitare la caduta o la dispersione dello stesso; da non diminuire la visibilità al conducente né impedirgli la libertà dei movimenti nella guida; da non compromettere la stabilità del veicolo; da non mascherare dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva né le targhe di riconoscimento e i segnali fatti col braccio. Il carico non deve superare i limiti di sagoma stabiliti dall'art. 61 e non può sporgere longitudinalmente dalla parte anteriore del veicolo; può sporgere longitudinalmente dalla parte posteriore, se costituito da cose indivisibili, fino ai 3/10 della lunghezza del veicolo stesso, purché nei limiti stabiliti dall'art. 61.
2-bis. Nel caso di autobus da noleggio, da gran turismo e di linea, in deroga al comma 2, è consentito l'utilizzo di strutture portabiciclette applicate a sbalzo anteriormente; tale struttura può sporgere longitudinalmente dalla parte anteriore fino ad un massimo di 80 cm dalla sagoma propria del mezzo.
Fermi restando i limiti massimi di sagoma di cui all'art. 61, comma 1, possono essere trasportate cose che sporgono lateralmente fuori della sagoma del veicolo, purché la sporgenza da ciascuna parte non superi centimetri 30 di distanza dalle luci di posizione anteriori e posteriori.
Pali, sbarre, lastre o carichi simili difficilmente percepibili, collocati orizzontalmente, non possono comunque sporgere lateralmente oltre la sagoma propria del veicolo. Gli accessori mobili non devono sporgere nelle oscillazioni al di fuori della sagoma propria del veicolo e non devono strisciare sul terreno. E' vietato trasportare o trainare cose che striscino sul terreno, anche se in parte sostenute da ruote.
Se il carico sporge oltre la sagoma propria del veicolo, devono essere adottate tutte le cautele idonee ad evitare pericolo agli altri utenti della strada. In ogni caso la sporgenza longitudinale deve essere segnalata mediante uno o due speciali pannelli quadrangolari, rivestiti di materiale retroriflettente, posti alle estremità della sporgenza in modo da risultare costantemente normali all'asse del veicolo.
Nel regolamento sono stabilite le caratteristiche e le modalità di approvazione dei pannelli. Il pannello deve essere conforme al modello approvato e riportare gli estremi dell'approvazione.
Chiunque viola le disposizioni dei commi precedenti è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 87 a € 344. Il veicolo non può proseguire il viaggio se il conducente non abbia provveduto a sistemare il carico secondo le modalità stabilite dal presente articolo.
Perciò l'organo accertatore, nel caso che trattasi di veicolo a motore, oltre all'applicazione della sanzione di cui al comma 8, procede al ritiro immediato della carta di circolazione e della patente di guida, provvedendo con tutte le cautele che il veicolo sia condotto in luogo idoneo per la detta sistemazione; del ritiro è fatta menzione nel verbale di contestazione della violazione. I documenti sono restituiti all'avente diritto allorché il carico sia stato sistemato in conformità delle presenti norme. Le modalità della restituzione sono fissate dal regolamento”.
Come si può ben vedere, nell’articolo sono ben descritte tutte le precauzioni che devono sussistere quando si pongono bagagli sul tetto dell’auto.
Nel primo comma sono indicate le caratteristiche che deve avere il bagaglio sul tetto, ovvero come deve essere posizionato nel modo corretto.
Il posizionamento deve prevenire eventuali cadute o dispersioni del bagaglio.
Importante sapere che non deve essere in alcun modo ostacolata la visibilità del conducente, e non deve essere compromessa la stabilità del veicolo.
Inoltre, non deve essere coperta la targa, né devono essere oscurate segnalazioni o illuminazioni.
Quanto si può caricare sul tetto?
Al comma secondo vengono indicati i limiti di sagoma con rinvio all’art. 61 dello stesso Codice della strada.
Ecco i limiti di sagoma.
Ogni veicolo, compreso il suo carico, deve avere:
- larghezza massima non eccedente 2,55 m; nel calcolo di tale larghezza non sono comprese le sporgenze dovute ai retrovisori, purché mobili;
- altezza massima non eccedente 4 m; per gli autobus e i filobus destinati a servizi pubblici di linea urbani e suburbani tale altezza deve essere di 4,30 m;
- lunghezza totale, compresi gli organi di traino, non eccedente 12 m, con l'esclusione dei semirimorchi,per i veicoli isolati. Nel calcolo della suddetta lunghezza non sono considerati i retrovisori purché mobili;
- il bagaglio non può sporgere longitudinalmente dalla parte anteriore del veicolo;
- il bagaglio può sporgere longitudinalmente dalla parte posteriore, se costituito da cose indivisibili, fino ai 3/10 della lunghezza del veicolo stesso;
- In ipotesi di autobus da noleggio, da gran turismo e di linea è consentito l'utilizzo di strutture portabiciclette applicate a sbalzo anteriormente; tale struttura può sporgere longitudinalmente dalla parte anteriore fino a un massimo di 80 cm dalla sagoma propria del mezzo;
- possono essere trasportate cose che sporgono lateralmente fuori della sagoma del veicolo, ma la sporgenza da ciascuna parte non può superare i centimetri 30 di distanza dalle luci di posizione anteriori e posteriori.
- Pali, sbarre, lastre o carichi simili che siano difficilmente percepibili, collocati orizzontalmente, non possono sporgere lateralmente oltre la sagoma del veicolo.
Come assicurare il carico
Il carico può essere assicurato con un box omologato o altri strumenti presenti in commercio, a patto che realizzino le condizioni previste dalla legge.
Limiti di sagoma e come segnalare le sporgenze
Abbiamo visto i limiti di sagoma, questi ultimi devono essere sempre rigorosamente rispettati.
Se il carico sporge oltre la sagoma propria del veicolo, deve essere adottato ogni accorgimento idoneo a evitare pericoli agli altri utenti della strada.
Come stabilito dalla normativa, la sporgenza longitudinale deve essere segnalata mediante “uno o due speciali pannelli quadrangolari, rivestiti di materiale retroriflettente, posti alle estremità della sporgenza in modo da risultare costantemente normali all'asse del veicolo”.
Come avvengono i controlli
Le forze dell’ordine sono tenute a effettuare controlli, per questo motivo, se si trasportano carichi, si può essere fermati e scortati alla pesa pubblica o convenzionata più vicina. L'apparecchiatura predisposta emette un documento ove è indicato il peso trasportato che viene confrontato con quello presente sulla carta di circolazione.
Quali sono le sanzioni
In ipotesi di violazione delle norme citate si è soggetti a una sanzione amministrativa che va da € 87 a € 344.
Il conducente, prima di proseguire il viaggio, inoltre, dovrà sistemare il bagaglio in maniera conforme a quanto disposto dal Codice della strada.
L'organo accertatore ritira la carta di circolazione e la patente di guida, e fa in modo che il veicolo venga condotto in luogo idoneo per la sistemazione.
Una volta sistemato il carico, i documenti sono restituiti all'avente diritto.