Aumenti stipendio Vigilanza Privata in busta paga da ottobre 2024

Arrivano aumenti di stipendio per i lavoratori assunti con il CCNL Vigilanza Privata (Istituti) per la Sezione Servizi di Sicurezza. Grazie all'introduzione dal 2024 per questi dipendenti della quattordicesima mensilità, l'incremento valido da ottobre 2024 è di 32,50 euro per il livello D, parametrato su 14 mensilità.

Sono previste dal rinnovo del contratto diverse fasi di aumento, per cui da ottobre 2024 gli incrementi in busta paga sono delineati come segue in base al livello in cui è inquadrato il lavoratore:

• Livello A: aumento di 51,07 euro lordi mensili;
• Livello B: aumento di 46,43 euro lordi mensili;
• Livello C: aumento di 39 euro lordi mensili;
• Livello D: aumento di 32,50 euro lordi mensili;
• Livello E: aumento di 32,50 euro lordi mensili.

Questi incrementi sono rivolti ai lavoratori dei Servizi Fiduciari (ovvero dei Servizi di Sicurezza), per cui i dipendenti assunti con questo CCNL nell'apposita sezione vi hanno diritto dal 1 ottobre 2024. Seguono ulteriori aumenti fino a dicembre 2026.

Complessivamente, questo rinnovo del contratto introduce un aumento di 450 euro lordi (in riferimento al livello D) per i Servizi di Sicurezza e di 250 euro lordi per le GpG, le Guardie Particolari Giurate.

Come cambia lo stipendio da ottobre 2024

Il contratto di riferimento è il CCNL Vigilanza Privata (Istituti) siglato da Anivp – Associazione Nazionale Istituti di Vigilanza Privata e Servizi – Fiduciari di Sicurezza, Ani Sicurezza, Assiv, Univ, Legacoop Produzione e Servizi, Agci Servizi, Confcooperative e Servizi con i sindacati Filcams – Cgil, Fisascat – Cisl, Uiltucs – Uil, con validità dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2026.

Per i lavoratori nei Servizi di Sicurezza da ottobre 2024 arrivano aumenti in busta paga in base ai minimi retributivi stabiliti dall'accordo del 16 febbraio 2024.

Gli aumenti cambiano in base al livello in cui si trova il lavoratore, per cui è necessario calcolarli sulla base dell'inquadramento specifico. In relazione agli incrementi visti prima, la retribuzione mensile lorda minima per i lavoratori viene così modificata:

• Livello A: 1.813,36 euro lordi mensili;
• Livello B: 1.650,20 euro lordi mensili;
• Livello C: 1.389,14 euro lordi mensili;
• Livello D: 1.160,71 euro lordi mensili;
• Livello E: 1.067,86 euro lordi mensili.

Tali aumenti vanno sempre considerati come lordi, ovvero bisogna ancora togliere le imposte e i contributi per ottenere la cifra netta percepita in busta paga dal lavoratore.

Dal 2024 è stata aggiunta la quattordicesima mensilità per i lavoratori impiegati con questo contratto, che prevede un coefficiente giornaliero variabile di 22 o 26 e un coefficiente orario di 173 ore, da cui calcolare la paga oraria specifica.

Aumenti in busta paga CCNL Vigilanza Privata (Istituti)

Ecco qual è la tabella degli aumenti previsti in base al minimo tabellare in busta paga dei lavoratori assunti con questo CCNL alla Sezione Servizi di Sicurezza, in base alla paga conglobata. Il totale degli aumenti per gli operatori dei Servizi di Sicurezza è di 450 euro lordi complessivi.

A chi spettano gli aumenti da ottobre 2024

Andiamo a vedere nel dettaglio a chi spettano gli aumenti in busta paga da ottobre 2024. Si tratta di tutti i lavoratori impiegati nei servizi di sicurezza tramite il CCNL Vigilanza Privata (Istituti) per la Sezione Servizi di Sicurezza, da non confondere con il CCNL legato alle Cooperative.

Questi lavoratori si occupano di mansioni importanti per la sicurezza collettiva, con diverse responsabilità in base al livello in cui sono inquadrati. Vi sono ruoli amministrativi e ruoli tecnici e operativi, con la possibilità di lavorare in orario notturno e alla domenica.

Gli aumenti spettano di diritto a tutti i lavoratori con questo contratto, indipendentemente dal livello in cui sono inquadrati, con gli importi visti prima. Ulteriori incrementi sono previsti in un momento successivo fino al 2026 alla scadenza del contratto.

Di quanto aumenta lo stipendio netto in busta paga da ottobre 2024

Da ottobre 2024 i lavoratori del CCNL Vigilanza Privata della Sezione Servizi di Sicurezza hanno diritto agli aumenti visti prima in termini lordi. Per conoscere il netto in busta paga è necessario effettuare un conteggio che tiene in considerazione anche le imposte e i contributi che vanno versati allo Stato e agli enti previdenziali.

Per sapere qual è il netto bisogna togliere dal reddito imponibile annuo prima di tutto l'imposta Irpef, l'Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche. In Italia si applica con le seguenti percentuali:

• fino a 28.000 euro: aliquota Irpef al 23%;
• da 28.000,01 euro a 50.000 euro: aliquota Irpef al 35%;
• oltre 50.000 euro: aliquota Irpef al 43%.

In relazione al reddito imponibile annuo del dipendente, si applicano i diversi scaglioni dell'imposta. Per fare un esempio, un lavoratore con questo CCNL di livello C ha diritto a 1.389,14 euro mensili di stipendio lordo, cifra che va moltiplicata per il numero di mesi di retribuzione.

Con un reddito annuo lordo di 19.447,96 euro, il lavoratore si trova nel primo scaglione Irpef, per cui si applica l'aliquota al 23%. Da qui bisogna poi procedere a sottrarre tale imposta e i contributi INPS validi per la pensione.

Bisogna anche ricordare che qui si parla di retribuzioni minime, per cui su questo conteggio incidono anche gli straordinari, eventuali indennità e detrazioni d'imposta, per cui per ogni lavoratore il conteggio è specifico e differente.

Aumenti CCNL Vigilanza Privata (Istituti) part time

Questo CCNL ammette la possibilità di lavorare in modalità part time, orizzontale, verticale o misto. Il numero di ore da svolgere a tempo parziale è commisurato al livello in cui il lavoratore è inquadrato:

• 24 ore per ruoli tecnico-operativi;
• 20 ore per il personale con ruolo amministrativo.

Gli aumenti stabiliti dal CCNL sono dedicati anche ai lavoratori part time, per cui è necessario un ricalcolo degli importi dell'aumento dello stipendio, stabilito in base all'orario ridotto settimanale rispetto all'orario a tempo pieno.

Ad esempio, un lavoratore con questo CCNL che svolge un ruolo amministrativo lavora 20 ore alla settimana, per cui gli incrementi sono riparametrati al 50% di quelli spettanti al lavoratore full time.

Contratto Vigilanza Privata e quattordicesima mensilità

Una novità piuttosto recente è la quattordicesima mensilità per i lavoratori assunti con questo CCNL. Dal 1 gennaio 2024 è infatti in vigore questa mensilità aggiuntiva allo stipendio, per cui sono state riparametrate le tabelle retributive.

Mentre la tredicesima viene corrisposta entro il 20 dicembre di ogni anno, la nuova quattordicesima è corrisposta in busta paga entro il 15 luglio per ogni annualità.

I lavoratori assunti con questo contratto quindi hanno diritto a due erogazioni all'anno in corrispondenza della tredicesima e della quattordicesima, mentre non sono previste ulteriori mensilità aggiuntive.

Il rinnovo contrattuale che coinvolge questi dipendenti è quindi piuttosto vantaggioso, perché non solo introduce il diritto alla quattordicesima, ma stabilisce diversi aumenti fino al 2026 che complessivamente per la Sezione Servizi di Sicurezza arrivano a 450 euro lordi. Gli incrementi visti sopra si applicano anche alle quattordicesime.