Aumenti stipendio CCNL Elettrici in busta paga da ottobre 2024

Aumenti di stipendio nel CCNL elettrici a partire dalla busta paga di ottobre 2024.

I lavoratori impiegati nel settore elettrico hanno diritto da ottobre 2024 a degli aumenti mensili in busta paga, in base al quarto incremento previsto dal contratto nazionale.

Questo aumento è stabilito dall’accordo di rinnovo del CCNL Elettrici con validità dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2024, per un importo variabile da 19,75 a 50,38 euro mensili, in relazione al livello di inquadramento del dipendente.

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Aumenti stipendio CCNL Studi Professionali da ottobre 2024

Per i lavoratori assunti con questo contratto, gli aumenti spettanti da ottobre 2024 sono i seguenti:

• Livello QS: aumento di 50,38 euro lordi mensili;
• Livello Q: aumento di 45,21 euro lordi mensili;
• Livello ASS: aumento di 39,90 euro lordi mensili;
• Livello AS: aumento di 37,35 euro lordi mensili;
• Livello A1S: aumento di 35,78 euro lordi mensili;
• Livello A1: aumento di 34,14 euro lordi mensili;
• Livello BSS: aumento di 32,51 euro lordi mensili;
• Livello BS: aumento di 31,12 euro lordi mensili;
• Livello B1S: aumento di 29,66 euro lordi mensili;
• Livello B1: aumento di 28,32 euro lordi mensili;
• Livello B2S: aumento di 26,45 euro lordi mensili;
• Livello B2: aumento di 24,61 euro lordi mensili;
• Livello CS: aumento di 21,82 euro lordi mensili;
• Livello C1: aumento di 19,75 euro lordi mensili.

Complessivamente, l'aumento totale medio previsto è di 225 euro lordi, suddivisi in questo modo:

• aumento dal 1 ottobre 2022: 60 euro;
• aumento dal 1 luglio 2023: 65 euro;
• aumento dal 1 luglio 2024: 65 euro;
• aumento dal 1 ottobre 2024: 35 euro.

Società elettriche: come cambia lo stipendio da ottobre 2024

I lavoratori coinvolti dall’aumento da ottobre 2024 sono impiegati con il CCNL Elettrici costituito tra Elettricità Futura, Utilitalia, Enel SpA, Gse, Sogin SpA, Terna SpA ed Energia Libera con i sindacati Filctem-Cgil, Flaei – Cisl e Uiltec-Uil in riferimento al rinnovo del CCNL del 18 luglio 2022.

Lo stipendio dei lavoratori del settore elettrico è stabilito dalle apposite tabelle retributive del CCNL Elettrici, che cambiano con la variazione stabilita dai quattro aumenti previsti dal rinnovo, da ottobre 2022, luglio 2023, luglio 2024 e ottobre 2024.

Le retribuzioni mensili cambiano in base al livello in cui il lavoratore è inquadrato, che stabilisce anche quali sono le mansioni e le responsabilità che svolge come dipendente. I minimi retributivi, a cui poi si sommano eventuali indennità aggiuntive, straordinari o altri importi, da ottobre 2024 sono i seguenti:

• Livello QS: 3.987,62 euro lordi mensili;
• Livello Q: 3.578,35 euro lordi mensili;
• Livello ASS: 3.158,47 euro lordi mensili;
• Livello AS: 2.956,22 euro lordi mensili;
• Livello A1S: 2.813,91 euro lordi mensili;
• Livello A1: 2.702,13 euro lordi mensili;
• Livello BSS: 2.573,19 euro lordi mensili;
• Livello BS: 2.463,50 euro lordi mensili;
• Livello B1S: 2.347,41 euro lordi mensili;
• Livello B1: 2.241,98 euro lordi mensili;
• Livello B2S: 2.093,80 euro lordi mensili;
• Livello B2: 1.948,22 euro lordi mensili;
• Livello CS: 1.727,41 euro lordi mensili;
• Livello C1: 1.563,38 euro lordi mensili.

Questi importi sono da considerare lordi, per cui per sapere l’effettivo incremento netto in busta paga è necessario escludere le imposte e i contributi.

Questo CCNL stabilisce 14 mensilità di stipendio ai lavoratori, con coefficiente giornaliero di 26 e coefficiente orario di 168, da cui è possibile calcolare la paga giornaliera e quella oraria.

Aumenti in busta paga CCNL Elettrici da ottobre 2024

Ecco la tabella degli aumenti previsti in base al minimo tabellare in busta paga dei lavoratori dipendenti assunti nel settore elettrico:

A chi spettano gli aumenti da ottobre 2024

Sono coinvolti negli incrementi di stipendio mensile tutti i lavoratori dipendenti assunti con CCNL Elettrici in base ai diversi livelli di inquadramento. Come abbiamo visto l'aumento totale medio previsto è di 225 euro lordi nel periodo 2022-2024.

Questo contratto collettivo prevede un trattamento retributivo differente in base al lavoro svolto da operai comuni o con specializzazioni, impiegati d’ordine o di concetto, con funzioni eventuali di controllo, fino ad arrivare a impiegati direttivi, quadri e dirigenti.

Le tabelle retributive includono i diversi livelli e le mansioni spettanti con il CCNL Elettrici,  per cui il lavoratore può, leggendo il proprio contratto, conoscere nel dettaglio il livello in cui si trova e i compiti attinenti.

Gli aumenti spettano di diritto a tutti i livelli, tenendo conto che oltre a questi possono concorrere anche particolari premi aziendali o di risultato. Questo CCNL prevede sia la tredicesima mensilità che la quattordicesima, per cui gli incrementi spettano anche su queste somme.

Il rinnovo in essere tiene conto anche delle profonde modifiche del settore elettrico degli ultimi anni, a partire dalla liberalizzazione del mercato fino ai cambiamenti verso la digitalizzazione apportati dall’iniziativa “Industria 4.0”. Va tenuto conto anche che le aziende del settore elettrico sono coinvolte da vicino nelle iniziative previste del PNRR.

Di quanto aumenta il netto in busta paga da ottobre 2024

Gli incrementi di stipendio previsti da ottobre incidono sulla busta paga mensile, ma sono qui indicati al lordo di imposte e contributi. Questo vuol dire che per conoscere l’effettiva cifra netta che viene corrisposta in busta paga è necessario sottrarre dalla base imponibile lorda l’imposta Irpef e i contributi INPS.

L’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche in Italia prevede un sistema a tre aliquote, così disposte:

• fino a 28.000 euro: aliquota Irpef al 23%;
• da 28.000,01 euro a 50.000 euro: aliquota Irpef al 35%;
• oltre 50.000 euro: aliquota Irpef al 43%.

Questa imposta è progressiva e per ottenere il netto bisogna prima di tutto individuare in quale scaglione ci si trova, partendo dal reddito imponibile annuo.

Per fare un esempio pratico, un dipendente del settore elettrico al Livello A1 percepisce con gli aumenti 2.702,13 euro mensili lordi. Questi sono da moltiplicare per il numero di mensilità previste da contratto, ovvero 14. Il risultato è di 37.829,82 euro lordi annui complessivi.

In questo caso l'importo rientra nel secondo scaglione Irpef, con aliquota al 35%. Per ottenere il valore netto dello stipendio, bisogna sottrarre questa imposta dal reddito imponibile annuo e togliere anche i contributi per la pensione.

Qui abbiamo fatto un conteggio semplificato, poiché bisogna anche tenere conto di eventuali detrazioni fiscali o deduzioni, oltre che degli straordinari e ulteriori indennità.

Aumenti CCNL Elettrici lavoratori part time

Questo contratto prevede la possibilità di lavorare part time, con trattamento economico riparametrato in base alle somme percepite dal lavoratore a tempo pieno. Anche i lavoratori a tempo parziale hanno diritto alla tredicesima e alla quattordicesima mensilità.

Questi dipendenti hanno quindi diritto agli incrementi, in modo proporzionato alle ore svolte, con un ricalcolo degli importi dell'aumento dello stipendio stabilito in base all'orario ridotto settimanale rispetto all'orario a tempo pieno.

Per fare un esempio pratico, lavorando 20 ore settimanali rispetto alle 40 previste per un full time, il dipendente a tempo parziale riceverà un aumento del 50%.

Aumenti CCNL Elettrici apprendistato

Questo contratto collettivo nazionale propone degli schemi specifici per il contratto di apprendistato professionalizzante, con percorsi di formazione adatti alla qualifica. Questo periodo varia da 24 a 36 mesi in base alla tipologia di apprendistato.

Di seguito la tabella retributiva che include gli aumenti da ottobre 2024, parametrata in base ai mesi di lavoro svolto come apprendista.

Gli apprendisti potranno controllare l'aumento di stipendio in base al livello di inquadramento indicato nel cedolino paga.