Anche per i lavoratori del settore delle cooperative metalmeccaniche aumenta lo stipendio da giugno 2024 per effetto dell'adeguamento dei minimi contrattuali, dell'indennità di trasferta e di reperibilità sulla base dei valori dell'Ipca 2023.
Gli aumenti dei metalmeccanici delle cooperative da giugno 2024 sono del 6,9%.
Ecco la tabella con gli aumenti stipendiali per i lavoratori delle cooperative metalmeccaniche:
Livello | Stipendio mensile fino a maggio 2024 | Adeguamento IPCA giugno 2024 (6.9%) | Stipendio mensile da giugno 2024 |
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Livello A1 ex 9 | 2.926,41 € | 189,50 € | 3.115,91 € |
Livello B 3 ex 8 | 2.611,93 € | 171,94 € | 2.783,87 € |
Livello B 2 ex 7 | 2.291,85 € | 158,14 € | 2.449,99 € |
Livello B 1 ex 6 | 2.136,25 € | 147,40 € | 2.283,65 € |
Livello C 3 ex 5 | 1.993,04 € | 137,52 € | 2.130,56 € |
Livello C 2 ex 4 | 1.860,97 € | 128,41 € | 1.989,38 € |
Livello C 1 ex 3S | 1.822,43 € | 125,75 € | 1.948,18 € |
Livello D 2 ex 3 | 1.783,90 € | 123,09 € | 1.906,99 € |
Livello D 1 ex 2 | 1.608,67 € | 111,00 € | 1.719,67 € |
Lo stipendio dei lavoratori aumenta quindi da giugno 2024 di una cifra lorda da 111,00 euro a 189,50 euro, in base al livello di inquadramento.
Le parti sociali stipuleranno l'accordo per l'adeguamento di minimi contrattuali, indennità di trasferta e di reperibilità, dal 1° giugno 2024, sulla base dei valori dell’Ipca, per i lavoratori delle cooperative metalmeccaniche.
Questo accordo prenderà atto della dinamica consuntivata dell'Ipca 2023 al netto degli energetici importati comunicata il 8 giugno scorso dall'Istat, ed una volta verificato che l'importo relativo all'adeguamento Ipca è risultato superiore agli incrementi retributivi complessivi giugno 2024, in adempimento di quanto stabilito al settimo comma della “tabelle dei minimi contrattuali”, Sezione Quarta, Titolo IV, del C.C.N.L. 31.5.2021, provvederanno ad adeguare all'importo risultante i minimi tabellari per livello decorrenti dall’1.6.2024. Siccome l'IPCA è del 6,9%, l'aumento dello stipendio è di questa percentuale.
Le parti adegueranno anche gli importi dell'indennità di trasferta e dell'indennità di reperibilità da giugno 2024.