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L'articolo 652 del Codice Civile, rubricato "Legato di cosa solo in parte del testatore", rientra nel Libro II – Delle successioni, Titolo III – Delle successioni testamentarie, Capo V – Dell'istituzione di erede e dei legati, Sezione III – Dei legati.
L'istituzione di erede è una disposizione con cui il testatore designa il suo successore e forma il contenuto tipico del testamento.
Il legato è una disposizione mortis causa a titolo particolare, con cui un soggetto (il legatario), succede in uno o più determinati diritti reali o uno o più rapporti determinati, che non vengono considerati come quota dell'intero patrimonio del defunto.
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Vediamo il testo aggiornato della norma, il commento e la spiegazione semplice.
Art. 652 c.c.: testo aggiornato
Ecco il testo aggiornato dell’art. 652 del Codice Civile.
"Se al testatore appartiene una parte della cosa legata o un diritto sulla medesima, il legato è valido solo relativamente a questa parte o a questo diritto, salvo che risulti la volontà del testatore di legare la cosa per intero, in conformità dell'articolo precedente".
Articolo 652 del Codice Civile: commento e spiegazione
Il legato è limitato alla parte del bene o al diritto che il testatore possiede, a meno che non sia chiara la sua intenzione di lasciare l'intero bene, in conformità con le regole indicate nell'articolo precedente.
Casistica giurisprudenziale in tema di art. 652 c.c.
Vediamo adesso la casistica della giurisprudenza in tema di art. 652 c.c.
Corte di Cassazione, sezione 1, sentenza 12 giugno 1969, n. 2081
"Sia nell'ipotesi di legato di cosa dell'onerato o di un terzo, sia n quella di cosa solo in parte del testatore, la consapevolezza del testatore di legare cosa in tutto ed in parte non propria esclude la nullita totale o parziale del legato. L'accertamento di detta consapevolezza, attraverso il testamento od altre risultanze equipollenti, spetta al giudice di merito, il cui apprezzamento si sottrae al sindacato in sede di legittimita – se sorretto da motivazione adeguata ed esente da errori".
Corte di Cassazione, sezione 2, sentenza 9 aprile 1965, n. 619
"La prova della consapevolezza del testatore, nel tempo in cui egli ha disposto dei beni, di legare una cosa in parte di proprieta dell'onerato o di altri, ai fini della sussistenza delle condizioni di validita piena di tale legato, a norma dell'art. 652 cod.civ., in relazione all'art. 651 cod.civ., puo essere desunta da qualsiasi dichiarazione scritta del testatore, anteriore o coeva al testamentò al riguardo nel caso di legato di immobile in parte della moglie del testatore (e madre dell'onerato), deceduta anteriormente allo stesso,puo essere ritenuto idoneo, al detto scopo, il rogito con cui il testatore aveva, a suo tempo, acquistato l'immobile medesimo in comproprieta con la moglie ed il verbale, sottoscritto anche dallo stesso, di pubblicazione del testamento della moglie, con cui, l'onerato era stato nominato erede di tutti i beni (compreso, quindi, il suddetto immobile)".
