L'art. 100 della Costituzione italiana stabilisce che il Consiglio di Stato è organo di consulenza giurdico-amministrativa e di tutela della giustizia nell'amministrazione, mentre la Corte dei Conti esercita il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo e quello successivo sulla gestione del bilancio dello Stato.
L'art. 100 della Costituzione si trova nella Parte II, "Ordinamento della Repubblica", Titolo III "Il Governo", Sezione III "Gli organi ausiliari".
Vediamo cosa stabilisce l'art. 100 della Costituzione italiana.
Art. 100 della Costituzione: testo aggiornato
Ecco il testo aggiornato dell'art. 100 della Costituzione italiana:
"Art. 100
Il Consiglio di Stato è organo di consulenza giuridico-amministrativa e di tutela della giustizia nell'amministrazione.
La Corte dei conti esercita il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo, e anche quello successivo sulla gestione del bilancio dello Stato. Partecipa, nei casi e nelle forme stabiliti dalla legge, al controllo sulla gestione finanziaria degli enti a cui lo Stato contribuisce in via ordinaria. Riferisce direttamente alle Camere sul risultato del riscontro eseguito.
La legge assicura l'indipendenza dei due Istituti e dei loro componenti di fronte al Governo".
Art. 100 della Costituzione: spiegazione
L'art. 100, comma 1, della Costituzione stabilisce che il Consiglio di Stato è un organo di consulenza giuridico-amministrativa e di tutela della giustizia nell'amministrazione.
L'art. 100, comma 2, della Costituzione prevede che la Corte dei conti esercita il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo e quello successivo sulla gestione del bilancio dello Stato.
Essa, inoltre, partecipa al controllo sulla gestione finanziaria degli enti e riferisce alle Camere sul risultato di tali controlli.
Viene assicurata dalla legge l'indipendenza di Consiglio di Stato e Corte dei conti rispetto al Governo.