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Da ottobre 2024 i lavoratori in apprendistato che operano come barbieri, parrucchieri e acconciatori hanno diritto a maturare ad uno scatto di anzianità di 6 euro, con retribuzioni variabili in termini percentuali in base al semestre specifico e al gruppo di appartenenza.
L'apprendistato è uno degli strumenti maggiormente utilizzati in Italia per la formazione dei giovani in vista dell'inserimento lavorativo a tempo indeterminato. Il CCNL Barbieri, Parrucchieri ed Acconciatori stabilisce le tabelle retributive mensili per tutti i dipendenti di questi settori.
In base all'accordo di rinnovo del 20 maggio 2024 questi lavoratori vedono un sostanziale aumento della retribuzione da ottobre 2024, dovuto alle nuove tabelle che stabiliscono percentuali più elevate di salario calcolato sugli stipendi dei lavoratori a tempo indeterminato.
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Queste novità si applicano anche per i rapporti di lavoro già attivi, in base al Gruppo in cui il dipendente è collocato nello specifico. La percentuale di riferimento varia dal 70% al 100% e cambiano anche le durate massime di questo tipo di contratto.
L'accordo di rinnovo è stato stipulato tra le Associazioni Datoriali: Cna – Unione benessere e sanità, Confartigianato Benessere-Acconciatori, Confartigianato Benessere-Estetica, Claai, e le Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, con validità dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2026.
Come cambia lo stipendio da ottobre 2024 per gli apprendisti
Per gli apprendisti del Primo Gruppo, l'apprendistato ha una durata di 5 anni, con le seguenti percentuali di retribuzione da calcolare sugli stipendi ordinari su base semestrale:
| I semestre | II semestre | III semestre | IV semestre | V semestre | VI semestre | VII semestre | VIII semestre | IX semestre | X semestre |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 70% | 70% | 70% | 78% | 85% | 85% | 90% | 90% | 95% | 100% |
Per gli apprendisti del Secondo Gruppo, la durata è di 18 mesi:
| I semestre | II semestre | III semestre |
|---|---|---|
| 70% | 80% | 100% |
Gli apprendisti del Terzo Gruppo hanno una durata contrattuale dell'apprendistato di quattro anni e sei mesi, con titolo di studio acquisito in un momento successivo all'obbligo:
| I semestre | II semestre | III semestre | IV semestre | V semestre | VI semestre | VII semestre | VIII semestre | IX semestre |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 70% | 70% | 70% | 78% | 85% | 85% | 90% | 90% | 100& |
Per gli apprendisti del Quarto Gruppo la durata dell'apprendistato è di 3 anni:
| I semestre | II semestre | III semestre | IV semestre | V semestre | VI semestre |
|---|---|---|---|---|---|
| 70% | 70% | 70% | 78% | 85% | 85% |
Per gli apprendisti barbieri, parrucchieri e acconciatori di fatto le variazioni percentuali influiscono direttamente sullo stipendio in busta paga, con un rinnovo delle percentuali che sale dal precedente minimo del 65% all'attuale 70%.
Inoltre sale l'importo dello scatto di anzianità previsto per questi lavoratori, durante lo svolgimento dell'apprendistato, a 6,00 euro.
Accordo di rinnovo: come funziona l'apprendistato professionalizzante
L'accordo di rinnovo ha anche dato alcune indicazioni pratiche sul funzionamento dell'apprendistato professionalizzante per tutti i lavoratori del CCNL Barbieri, Parrucchieri ed Acconciatori.
Questo tipo di contratto può essere stipulato con giovani lavoratori dai 18 ai 29 anni, con la prospettiva di un'assunzione successiva a questo periodo. Nel caso di qualifica professionale, il giovane può iniziare anche all'età di 17 anni.
L'apprendistato è finalizzato al raggiungimento di una determinata qualifica, per cui deve essere presente un contratto redatto in forma scritta con tutte le informazioni specifiche sul suo funzionamento e gli obiettivi previsti.
Deve essere quindi indicata anche la retribuzione spettante al lavoratore, il periodo di prova e il percorso formativo. Viene specificato dal CCNL che in caso di apprendistato presso un altro datore di lavoro, la retribuzione iniziale va calcolata in base al semestre da cui il lavoratore ha interrotto il precedente periodo.
Per fare un esempio pratico, se il giovane ha interrotto un apprendistato con un datore di lavoro al secondo semestre e con collocazione al Secondo Gruppo, può cominciare il successivo con la retribuzione all'80% rispetto a quella che spetta ad un lavoratore a tempo indeterminato, e non al 70% previsto all'inizio.
Quanto dura l'apprendistato professionalizzante per Barbieri, Parrucchieri ed Acconciatori
Come abbiamo anticipato, questo tipo di contratto ha una durata differente in base al Gruppo a cui fa parte il lavoratore, come indicato dal CCNL:
- Primo Gruppo (5 anni): qui vi rientrano acconciatori e acconciatrici, estetisti, massaggiatori e tatuatori, oltre agli operatori tricologici;
- Secondo Gruppo (18 mesi): vi rientrano i lavoratori che si occupano di manicure e pedicure estetica;
- Terzo Gruppo (4 anni e 6 mesi): è il caso di un titolo di studio successivo all'obbligo o qualifica;
- Terzo Gruppo (massimo 3 anni): qui vi rientrano coloro che conseguono qualifiche impiegatrizie.
Al termine dell'apprendistato, secondo le regole generali di questo contratto, scatta l'assunzione a tempo indeterminato, con le relative retribuzioni spettanti e specifica classificazione del personale.
Il CCNL Barbieri, Parrucchieri ed Acconciatori prevede 13 mensilità retribuite, con coefficiente giornaliero di 26 e orario di 173, da cui calcolare la paga giornaliera e quella oraria. Il normale orario di lavoro full time corrisponde a 40 ore settimanali distribuite su 5 o 6 giorni.
Apprendistato professionalizzante part time
Per ciò che riguarda i lavoratori assunti con apprendistato part time, il CCNL stabilisce che l'orario di lavoro non sia mai inferiore al 50% di quello previsto contrattualmente, con organizzazione orizzontale, verticale o mista.
Le recenti modifiche alle percentuali retributive degli apprendisti si applicano anche a chi è assunto a tempo parziale, in base ad un ricalcolo specifico effettuato in modo proporzionale sul totale delle ore svolte.
Quanto guadagna un apprendista acconciatore
Un lavoratore assunto con apprendistato in questo ambito può arrivare a guadagnare dal 70% al 100% della paga prevista per un lavoratore assunto a tempo indeterminato, a seconda del semestre in cui si trova.
Facendo un esempio pratico, gli apprendisti che hanno appena iniziato e si trovano nel Gruppo 1 guadagnano 965,30 euro al terzo livello fino al sesto mese di lavoro.
Quanto guadagna invece un parrucchiere apprendista? In questo caso se consideriamo il valore medio di stipendio calcolato al Terzo Gruppo, dedicato agli impiegati, questi lavoratori percepiscono 1.018,21 euro lordi come retribuzione minima, che equivalgono a 254,55 euro lordi a settimana e 6,36 euro all'ora.
Apprendistato professionalizzante: qual è lo stipendio netto
Bisogna mettere in conto che le tabelle retributive di riferimento dell'apposito CCNL indicano sempre importi lordi, da cui il lavoratore deve sottrarre le imposte e i contributi da versare allo Stato e agli enti previdenziali.
A incidere maggiormente sulle retribuzioni è l'Irpef, l'Imposta sui Redditi delle Persone Fisiche, che si applica sul reddito imponibile annuo del lavoratore, con le seguenti aliquote:
- fino a 28.000 euro: aliquota Irpef al 23%;
- da 28.000,01 euro a 50.000 euro: aliquota Irpef al 35%;
- oltre 50.000 euro: aliquota Irpef al 43%.
Una volta individuato il reddito imponibile, si seleziona lo scaglione corrispondente e si applica l'imposta Irpef sulla base della specifica percentuale. Da qui bisogna togliere poi i contributi previdenziali. Per ottenere lo stipendio netto vanno anche valutati eventuali straordinari, indennità, bonus o detrazioni fiscali.
