Le spese sostenute per effettuare l'epidurale sono detraibili nel 730/2024?
La risposta è sì: l'anestesia epidurale è una spesa medica specialistica e quindi è detraibile nel 730 nella misura del 19% per la parte che eccede l’importo di 129,11 euro.
La detrazione opera sul complesso delle spese sanitarie sostenute.
Questo vuol dire che le spese effettuate per l'anestesia epidurale, concorrono a determinare la cifra complessiva delle spese sanitarie che possono essere detratte.
L'anestesia epidurale è molto importante in una serie di circostanze per la salute di ciascuno, ad esempio per le madri durante il parto, per questo la legge ne prevede la possibilità di detrazione, secondo quanto stabilito all’art. 15 TUIR comma 1, lettera c).
L'anestesia epidurale è detraibile se effettuata presso centri autorizzati.
Vediamo, di seguito, a chi spetta la detrazione per anestesia epidurale e come ottenerla.
A chi spetta la detrazione Irpef per anestesia epidurale
La detrazione Irpef per anestesia epidurale spetta a tutti i soggetti passivi IRPEF, quindi spetta alle persone fisiche che compilano la dichiarazione dei redditi ed effettuano questo tipo di anestesia.
L’Agenzia delle Entrate si è espressa in tal senso con Circolare 14/E del 2023 ove è stabilito che sono detraibili, tra l’altro, “le spese relative a anestesia epidurale, inseminazione artificiale, amniocentesi, villocentesi, altre analisi di diagnosi prenatale”, e la detrazione può avvenire “se eseguite in centri a ciò autorizzati e sotto la responsabilità tecnica di uno specialista”.
Nella circolare si trova ulteriore riferimento alla Circolare 03.05.1996 n. 108, risposta 2.4.
La legge prevede, infatti, la possibilità di detrarre una serie di spese effettuate dal contribuente, ad esempio, per motivi di salute.
L'anestesia epidurale si detrae dall’imposta IRPEF, poiché si tratta di una delle spese sanitarie per prestazioni specialistiche previste dalla normativa in tema di detrazioni per spese sanitarie (art. 15 TUIR, comma 1, lettera c)).
Le detrazioni per spese sanitarie spettano se le spese sono a carico di chi le ha sostenute o se sono effettuate nell’interesse dei familiari fiscalmente a carico.
Si considera fiscalmente a carico il familiare che possiede un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.
I figli che hanno meno di 24 anni, sono considerati a carico se il loro reddito è uguale o inferiore a 4.000 euro.
Quanto spetta
Possono essere detratte dall’Irpef il 19% delle spese sanitarie per la parte che eccede l’importo di 129,11 euro. E come detto, l'anestesia epidurale è una spesa medica specialistica che rientra tra le spese sanitarie detraibili.
La detrazione spettante, dunque, è pari al 19% della differenza tra il totale della spesa e la somma di 129,11 euro.
La spesa sostenuta per l'anestesia epidurale, dunque, concorre a determinare il totale delle spese sanitarie sostenute che saranno poi oggetto di detrazione.
Come ottenere la detrazione e che documenti occorrono
Per ottenere la detrazione IRPEF per anestesia epidurale bisogna indicare la spesa sostenuta nella dichiarazione dei redditi che riguarda l’anno in cui la stessa è stata effettuata.
La spesa, inoltre, deve essere documentata, ad esempio, con fatture, ricevute fiscali e scontrini “parlanti”.
Va dunque presentata la ricevuta fiscale o la fattura rilasciata dall’ospedale, dal centro sanitario o dallo specialista che ha effettuato la prestazione.
In mancanza, si può presentare la ricevuta del versamento bancario o postale o la ricevuta del pagamento effettuato tramite carta di debito o credito.
Come si dichiara nel 730
Nel 730/2024 si dovrà indicare la detrazione per le spese relative all'anestesia epidurale sostenute nell'anno 2023.
Per l'anno 2024, il contribuente potrà programmare la spesa sanitaria per anestesia epidurale tenendo conto di questa agevolazione fiscale che si potrà poi detrarre nel 730/2025 o nel modello Redditi Persone Fisiche 2025.
Le spese sanitarie vanno dichiarate nel rigo E1 – Spese sanitarie, unitamente a tutte le spese sanitarie sostenute nell'anno d'imposta.
Come si dichiara nel modello Redditi PF
Nello stesso senso, le spese per anestesia epidurale vanno dichiarate, in caso di presentazione del modello Redditi Persone Fisiche (che è il modello di dichiarazione dei redditi di coloro che hanno la partita IVA come lavoratori autonomi, ad esempio), nel rigo RP1 – Spese sanitarie nel quadro E – Oneri e Spese, sezione I – Spese per le quali spetta la detrazione d'imposta del 19%, 26%, 30%, 35% o 90% del modello Redditi Persone Fisiche 2024.
Le spese sostenute per anestesia epidurale, anche in questa ipotesi, vanno sommate a tutte le altre spese sanitarie sostenute nell'anno d'imposta 2023 e vanno dichiarate nel rigo RP1, tenendo conto che c'è la franchigia di 129,11 euro, pertanto spetta la detrazione del 19% per la parte eccedente i 129,11 euro di spese sanitarie sostenute.